poche parole che le abbiamo udito dire, sopra mia sgrammaticatura, sopra un'espressione ridicola, sopra l'ignoranza d'una parola comune. Ma ella stessa
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quanto lo richiedono il dovere, l' interesse e la dignità di qualunque cittadino colto, basta la volontà. Ci si provi un poco. Ella non immagina quanto
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senza far deviare il suo pensiero dall'andamento abituale. Ella mi dirà: - Ma ho mille pensieri, mille cure; quando ci avrei tempo, non ci ho testa
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- La lingua - dicon molti - s'impara leggendo. Lo crede davvero, signor mio? Ma se anche ella non legga che libri, dai quali la lingua si possa
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cuore, persuadono e commovono, accarezzano e consolano? Non è uno studio per la donna? Ma direi che è il primo studio che ella ha da fare, poichè la madre
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. T. - Mi dileggia ella forse, signore? P. ' - " Tolga il cielo! ,, O come può ella " accogliere - un tal pensiero ? " Proceda -. T. - Di reperite
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infestavano la cute di questo sventurato animaletto.... Ma benché affettato il linguaggio, era sempre sincero il sentimento ch' ella esprimeva. Era commossa
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- Che bisogno c' è di studiar la lingua? La lingua si sa! - È un'opinione di molti. Ella la saprà meglio di molti altri, non ne dubito; ma si lasci
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difetti che ella ha con sè rispetto alla consistenza materiale e nei riguardi coll’arte, perchè nello stesso modo che l’entità del danno di un colore che
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, data che ella è sul muro, quando poi si secca: onde quella poi raffreddata all’aria, e levatole l’acqua la mettono sui mattoni cotti di nuovo al sole
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ella voglia estenderle ai suoi colleghi della Camera elettiva dei quali interpretava il pensiero» .
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ella, onorevole sottosegretario di Stato, mi dà adesso la strana notizia che l'erbario è stato bruciato come cosa inutile!
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che ormai non è possibile agli studiosi di utilizzare neanche i libri che sono già collocati negli scaffali. Quindi ella parla ad un convertito
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Oggi ella vuole compiere atto che va al di là del pensiero di un grande e liberalissimo legislatore, qual fu, per unanime consenso, Giuseppe
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colleghi proporranno, e creda onorevole ministro che ella, temperando questo disegno di legge, non pure non farà opera illiberale, ma compirà atto degno
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. Cosí, durante gli anni passati tra le monache, ella si era sentita invadere da un senso di isolamento e di tristezza irrequieta, di mano in mano che
sofferente, umile e meschina come tutte le umane creature che non mentiscono agli altri e a se stesse. Tre giorni fa, ella era seduta presso quella finestra
?» invece di farmi comprendere la sciocchezza e la villania della mia interrogazione, mi sembravano involontaria conferma di quel dubbio anche quando ella
perché ella aveva davanti a sé il ridente avvenire che la giovinezza, la bellezza e l'intelligenza le avrebbero facilmente permesso di raggiungere
vestaglia di colore azzurro cupo, guarnita di merletti, che scendeva in larghe pieghe e ne ingrandiva la statura, ella non fece una mossa, né un gesto
piano ... Ella abitava con la madre in due stanze su lo stesso pianerottolo ... Bellina ... bionda, magra, col nasino all'insú ... Mi era piaciuta
. Ella corse da Noemi, le fece scrivere quel biglietto, telefonò a un giovine segretario suo ammiratore di venire al Grand Hôtel e diede a lui
" soggiunse il Padre "che Lei abita nel Veneto." Allora Noemi capì, sorrise, rispose con un monosillabo che non era né un sì né un no, e pensò ella
Il rombo del tuono svegliò, dopo le due, Noemi, che da pochi momenti aveva potuto prender sonno. Ella dormiva nella camera vicina a quella di Jeanne
accennò di passare avanti, ma ella non volle e nessuno insistette. Non era luogo né ora di cerimonie; Maria sentiva che quegli uomini erano chiamati
dalla violenza dell'amore, non gli aveva ella data l'anima sua, tutta sé stessa, in questa sola parola detta sotto voce, tutte l'altre essendo manchevoli
portare l'ammalato altrove. Ell'abbracciò la signora, stese la mano a Selva che le presentò di Leynì. Ella si scusò poi con tutti di doverli lasciare
dell'acqua plumbea fossero l'orma sua, s'ella toccasse già la riva, la soglia della villetta, con il suo sospirato dono di sonno eterno! Suonarono le
donne, a detta dell'ostessa, forestiere. Ella le distingueva dai busti, dai guarnelli, dalle calzature. Queste erano di Trevi, quelle di Filettino
fogliame. Gli occhi nerissimi di quella donna erano fissi sulla porta dello stabilimeneo come se ella attendesse qualcuno, e quando udì la campanella
punto Velleda. Le piccole cure quotidiane per la donna adorata erano un sollievo, una dolce consuetudine per Roberto, un bisogno carissimo. Ella trovava
pronostici. Se ella ritorna, è probabile che il suo esempio operi il miracolo. Io ho fede in lei, in lei soltanto. Il Varvaro le avrà scritto che non vi è
appassionata tediavalo più che a Roma quando ne disprezzava palesemente l'amore, ma perché ella gli offriva il mezzo di appagare il suo odio. Questo
prova! Ai disonesti e agli inetti può toccare quella sorte; non agli uomini integri e intelligenti, - rispose ella sdegnosamente. - Suo fratello ha
quale richiuse la finora e andò a vestirsi. Di lì a un momento capitò il Varvaro esultante. Venga, - gli disse, - venga alla villa, ella non può mancare
, rivedeva Paola, come l'aveva scorta poco prima, con i grandi occhi appassionati e supplichevoli, fissi su di lui. Ella mi piangerà! - mormorava quel cinico
dell'Africa. Ella non conosce ancora la casa e stasera non potrà vederla; ma domani gliela farò visitare, come il Varvaro le farà visitare lo stabilimento, e
le indicò la cronaca, ed ella lesse con voce tremante. " Una donna illustre ". " Il nostro ex corrispondente da Castelvetrano, nel render conto
pranzo. Velleda non soffriva il caldo; pareva anzi che in quell'ambiente di fuoco ella, la freddolosa, fosse nel suo elemento. Era più colorita del
la gente lungo la via. Invece don Franco d'Astura non aveva bisogno di esser costante, perché da questa virtù lo dispensava donna Guendalina. Ella non
una seconda corrispondenza contenente attacchi sulla vita privata del candidato. "Velleda capì tutto, ma tacque. Ella non voleva amareggiare Roberto
, attaccata alla finestra, e la presenza di Alessio, che nega qualsiasi complicità con altri. Se ella riuscisse a farlo parlare; meriterebbe d'esser subito
ella gli scriveva : L'onorevole sottosegretario per l'Interno esce ora di qui con la speranza di avermi conquistata. Gli ho fatto intravedere un
Dopo avere abbandonato Velleda nella grotta, Costanza era tornata a casa; trascinandosi dietro Alessio. Ella tremava per aver lasciato Maria sola al
sente. - Bene, - rispose ella con un dolce sorriso. - Ora non desidero nulla, - e chiuse gli occhi come fanno i convalescenti, quasi avessero bisogno di
quella della dormente, ma un gesto imperioso della cameriera lo trattenne. Ella gli avvicinò la bocca all'orecchio, susurrandogli : Signor duca, la
figurava di vederla gemere sopra un letto d'ospedale, sola so- la, e gli pareva che ella, spasimando, chia- masse lui ad assisterla: lui soltanto. Ad un
, circondavano la sovrana. Che sarebbe avvenuto di loro se ella moriva? Il piccolo popolo si sarebbe smembrato; le povere api sarebbero do- vute andare di
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rifocillarsi. Quando il vecchio fu andato via ella si guardò allo specchio e vide che dalla punta degli orecchi era caduto il pelo. Rosettina si mise a
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porcino. La vecchia era povera, ma povera tanto; abitava una capannuccia di stecchi e di paglia in mezzo a un bosco foltissimo, ma ella aveva un cuore tanto
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