Sul Carso, a tarda sera del 30 agosto, mentre imperversava un violento temporale, l’avversario pronunciò due attacchi che accompagnò con abbondante
storia
Pagina 70
Nella corrente del fiume vennero pescate due mine galleggianti.
storia
Pagina 73
Una squadriglia di velivoli nemici eseguì ieri due incursioni a breve intervallo su d’un nostro campo di aviazione nella zona del Basso Isonzo
storia
Pagina 73
Due nostri velivoli bombardarono con efficacia accampamenti presso Oppachiasella.
storia
Pagina 76
Durante la stessa notte, forze nemiche pronunciarono due attacchi contro le nostre linee nell’alta valle della Rienz, ma furono entrambe le volte
storia
Pagina 76
Sul monte Javorcek alcuni trinceramenti furono espugnati, l’osservatorio e due «blockhouses» fatti saltare, presi 50 prigionieri tra i quali 2
storia
Pagina 79
Nella zona del Carso, la notte sul 17, il nemico tentò due piccoli attacchi: fu respinto e lasciò nelle nostre mani alcuni prigionieri.
storia
Pagina 79
prigionieri, tra i quali due ufficiali.
storia
Pagina 79
Su tutto il rimanente fronte, all’infuori di due piccoli attacchi nemici nel settore di Tolmino, prontamente respinti, non si ebbero avvenimenti
storia
Pagina 83
delle opposte artiglierie, nessuno dei due avversari riuscì a stabilirsi sulla contrastata posizione.
storia
Pagina 83
Nella zona di Tolmino il nemico, stretto sempre più da vicino sull’altura di Santa Maria, ha tentato due attacchi di sorpresa nella notte sul 28 e
storia
Pagina 84
Un idroplano nemico lanciò due bombe su Porto Buso: nessuna vittima, nessun danno.
storia
Pagina 85
In Valle di Fiemme (Avisio) il nemico, ricevuti i rinforzi dopo intensa preparazione delle artiglierie, lanciò ieri due successivi violenti attacchi
storia
Pagina 251
Nella zona collinosa ad est di Gorizia arditi nuclei delle nostre fanterie, sfondati due ordini di reticolati, lanciarono bombe nelle linee dell
storia
Pagina 251
Velivoli nemici lanciarono bombe sulle nostre posizioni di Valle Sugana, ferendo due soldati.
storia
Pagina 254
In un brillante combattimento aereo sul golfo di Panzano una ardita nostra squadriglia abbattè due idrovolanti nemici.
storia
Pagina 257
prigionieri, tre mitragliatrici, due lanciabombe, numerosi fucili e munizioni.
storia
Pagina 258
La violenza delle azioni, che costarono gravi perdite al nemico, attesta della importanza che esso annette al possesso delle due alture dai nostri
storia
Pagina 261
In Valle dell’Astico, all’alba del 23 durante un intenso bombardamento su Monte Cimone lo scoppio di due poderose mine nemiche obbligò i nostri a
storia
Pagina 262
In Val di Concei, ad occidente del Garda, puntate nemiche contro due nostri posti avanzati, vennero respinte.
storia
Pagina 400
Ammassamenti nemici nella zona di Ravnica (ad oriente del San Gabriele) furono battuti con circa due tonnellate e mezza di bombe da due nostre
storia
Pagina 402
precedente. Fu costantemente respinto dai bravi difensori che catturarono 73 prigionieri, tra i quali due ufficiali.
storia
Pagina 402
I difensori riuscirono a fugare l’avversario e a ricacciarlo da due posti avanzati, nei quali in un primo tempo aveva potuto penetrare.
storia
Pagina 406
Due apparecchi nemici, colpiti in duello aereo, precipitarono nei pressi di Monfalcone e ad est di Terranova.
storia
Pagina 408
Più a nord, favorito dalla nebbia, il nemico riuscì ad occupare due posti di osservazione sulla cresta Monte Mantello ‒ Punta San Matteo.
storia
Pagina 551
Durante la giornata nostre squadriglie da bombardamento colpirono con due tonnellate di bombe gli «hangars» e gli apparecchi del campo d’aviazione
storia
Pagina 552
Due velivoli avversari vennero abbattuti in combattimento.
storia
Pagina 557
Due Velivoli nemici vennero abbattuti, 3 altri costretti ad atterrare privi di controllo.
storia
Pagina 559
Due velivoli nemici vennero abbattuti in combattimento.
storia
Pagina 560
Due velivoli nemici furono abbattuti in combattimento aereo.
storia
Pagina 564
Una diecina di ragazzi si prendono per mano; due altri di essi, che fanno da capi-giuoco, si pongono a una certa distanza parallelamente, e poi
storia
o Monopolisti di commestibili, pescivende, ecc. Alèffe o Ninétto: Uno. Dall’ebraico Aleph: uno. Bèdene: Due. Dall’ebraico Beth: due. Bèdene-vaghézzi
storia
Con uno o due canestri appesi alle braccia, grida a squarciagola: — Ce ll’ho dde vigna le lumaachee !
storia
essere rappresentate da due soldi da due; colui che li tira deve tenerli uno sovrapposto all’altro, in modo che essi mostrino le due armi. Se i due
storia
li vegga, da una mano all’altra, presenta al compagno i due pugni chiusi chiedendogli — A la mano de Papà; indove stanno, o qui o qua? Se quello
storia
Il capo-giuoco siede, in modo di trovarsi situato fra due suoi compagni. Egli, fingendo di cucire la suola di una scarpa, tira lo spago, slargando le
storia
Altro passatempo che si fa tra due fanciulli. Per esempio uno di essi ha in mano qualcosa di buono, supponiamo un confetto. Colui che ne è il
storia
I giocatori (due, quattro, sei) fanno il tocco. Il preferito dalla sorte batte il suo bottone, o il suo soldo, contro il muro, il quale soldo, di
storia
I ragazzi mettono un asse in bilico su di una trave o altro corpo elevato, e si siedono alle due estremità; cosicchè quando l’uno va in terra, l
storia
Dàteje due o ttre ccucchiarini d’acqua fatta bbullì’ co’ ddu’ fronne de lattuga. Si ppoi li dolori je seguitassino, allora fateje un impiastrino de
storia
Giuoco che si fa da due soli ragazzi, i quali si volgono le spalle, l’un l’altro, e intrecciate scambievolmente le braccia, s’alzano a vicenda
storia
Si piglian le due manine del bimbo, e si battono palma a palma dicendo marcatamente: "Sbatti le mano ch’ècco la micia, La spagnôla senza camicia: La
storia
Passatempo che si fa tra due fanciulli, i quali stando seduti uno di fronte all’altro, si guardano fissi l’uno negli occhi, dell’altro, conservando
storia
Otto giorni prima, per le strade che dovevano essere percorse dalla processione, passavano i Mannatari delle varie confraternite, a due a due con
storia
La Mazza-fiónna è un piccolo ramo di bossolo fatto a forcella a guisa di una Y, alle cui estremità superiori sono assicurati due pezzetti di
storia
Si fa da due o anche tre fanciulli, avvolgendosi in sulle mani del filo e l’un dall’altro ripigliandolo in varie figure, come per esempio: la cùnnola
storia
Il venditore di abacchi, nella stagione autunnale, e di capretti, in primavera, percorreva la città con la sua cavalcatura munita di due grandi ceste
storia
Due fanno a pari e caffo. Il perditore, ogni volta che sbaglia, riceve dall’altro un tuzzo, cioè un forte colpo dato sulle spalle, prima con la punta
storia
piedi a mmollo drento un callarèllo d’acqua calla che abbi bbullito assieme a due o ttre ppalettate de cennere. Fa ppuro bbene a bbagnasse le tempie
storia
Scherzo che fra due ragazzi il piú furbo fa all’altro, dicendogli: Io dico mi’ padre è ggale 1; tu dì mi’ padre è gale 2, infino a 8. E proseguono
storia