La disposizione ha effetto anche quando la cosa che forma oggetto della disposizione è stata erroneamente indicata o descritta, ma è certo a quale
Disposizione finale.
(Disposizione penale).
(Disposizione della quota).
(Disposizione fiduciaria).
(Disposizione da parte del correntista).
La nullità della disposizione testamentaria, da qualunque causa dipenda, non può essere fatta valere da chi, conoscendo la causa della nullità, ha
(Atti di disposizione del proprio corpo).
Nel caso d'inadempimento dell'onere, l'autorità giudiziaria può pronunziare la risoluzione della disposizione testamentaria, se la risoluzione è
(Divieto di uso e disposizione della cosa).
Se il testatore ha dichiarato che una sua disposizione deve avere effetto a preferenza delle altre, questa disposizione non si riduce, se non in
Resta salva ogni diversa disposizione di legge.
(Disposizione a favore di persona incerta).
(Atti di disposizione in pendenza della condizione).
Si applica inoltre la disposizione dell'art. 1956.
Si applica la disposizione del secondo comma dell'articolo 2756.
Si applica la disposizione del secondo comma dell'art. 71.
Questa disposizione vale anche per le persone giuridiche straniere.
(Donazione o disposizione testamentaria a favore del minore).
Si applica altresì la disposizione del terzo comma dell'art. 1640.
Salvo diversa disposizione delle norme corporative, se il contratto di lavoro è stato stipulato per una durata superiore a cinque anni, o a dieci se
Si osserva inoltre la disposizione del secondo comma dell'articolo precedente.
La medesima disposizione si osserva se il venditore ha lasciato più eredi.
La nomina dei liquidatori spetta all'assemblea, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo.
La medesima disposizione si applica in caso di transazione, novazione, compensazione e confusione.
Questa disposizione si applica anche ai creditori perdenti per causa di privilegi immobiliari.
Si applica anche in questo caso la disposizione del secondo comma dell'articolo precedente.
La stessa disposizione si applica se per il credito esiste un coobbligato solidale.
La stessa disposizione si applica per ogni altra notificazione relativa alle dette iscrizioni.
Salvo diversa disposizione del donante, i frutti maturati prima del riconoscimento sono riservati al donatario.
Le deliberazioni del consiglio di amministrazione sono prese a maggioranza assoluta, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo.
La disposizione del secondo comma si applica anche all'imprenditore che ha all'estero la sede principale dell'impresa.
Se tra i beni ceduti esistono crediti, si osservano le disposizione degli articoli 1264 e 1265.
Il Re o le autorità a ciò delegate possono accordare dispensa dall'osservanza di questa disposizione.
(Erronea indicazione dell'erede o del legatario o della cosa che forma oggetto della disposizione).
La stessa disposizione si applica se il creditore ha privilegio speciale su determinati beni.
Se il credito è garantito da pegno, si osserva la disposizione del secondo comma dell'art. 1263.
Se i legittimari sono più, occorre l'accordo di tutti perchè la disposizione testamentaria abbia esecuzione.
La disposizione del comma precedente si applica all'azione del riassicurato verso il riassicuratore per il pagamento dell'indennità.
Per le partecipazioni agli utili attribuite ai prestatori di lavoro resta salva la disposizione dell'art. 2102.
Salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo l'amministrazione della società deve essere affidata a uno o più soci.
La disposizione del comma precedente si applica anche se tra i chiamati alla successione vi sono nascituri non concepiti.
Disposizione comune alle sezioni precedenti
Disposizione comune alle sezioni precedenti
trovino nell'aeroporto, siano messi a sua disposizione con il relativo personale. Può parimenti ordinare che sia messo a sua disposizione ogni altro
Qualsiasi compenso corrisposto per un'attività svolta in contrasto con tale disposizione può essere ripetuto.
Qualsiasi compenso corrisposto per un'attività svolta in contrasto con la disposizione del comma precedente può essere ripetuto.
(Disposizione generale).
Si applica altresì in ogni caso la disposizione dell'ultimo comma dell'art. 216.
I libri sono restituiti al debitore, che deve tenerli a disposizione del giudice delegato e del commissario giudiziale.
Accademia della crusca
