Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: disposizione

Numero di risultati: 109 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale.

20253
Regno d'Italia 34 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Disposizione comune ai capi precedenti.

Quando più leggi penali o più disposizioni della medesima legge penale regolano la stessa materia, la legge o la disposizione di legge speciale

(Reati e pene: disposizione espressa di legge)

Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.

Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.

Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.

Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.

Si applica la disposizione del capoverso dell'articolo precedente.

(Sottoposizione a misure di sicurezza: disposizione espressa di legge)

Tale disposizione non si applica nei casi indicati nell'articolo 112.

Tale disposizione non si applica allo straniero che commette il fatto all'estero.

Tale disposizione non si applica quando la causa estingue anche gli effetti penali.

Tale disposizione non si applica allo straniero che commette il fatto all'estero.

Questa disposizione non si applica quando il referto esporrebbe la persona assistita a procedimento penale.

Questa disposizione non si applica a chi ha un particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo.

La stessa disposizione si applica a qualsiasi persona che, legalmente richiesta dal pubblico ufficiale, gli presti assistenza.

Tale disposizione non si applica se la persona offesa ha rinunciato, espressamente o tacitamente, al diritto di querelarsi.

Tale disposizione non si applica se si tratta di un reato punibile a querela della persona offesa.

Alla stessa pena soggiace chi non osserva gli obblighi inerenti alla custodia delle persone indicate nella disposizione precedente.

La stessa disposizione si applica qualora l'offerta o la promessa sia accettata, ma la falsità non sia commessa.

La disposizione della prima parte di questo articolo si applica anche all'offensore che non abbia proposto querela per le offese ricevute.

Tale disposizione non si applica se il fatto è commesso, a scopo scientifico o di cura, da chi esercita una professione sanitaria.

Le disposizioni di questo articolo non si applicano se il fatto è preveduto come più grave reato da un'altra disposizione di legge.

La disposizione precedente si applica anche nel caso d'incendio della cosa propria, se dal fatto deriva pericolo per la incolumità pubblica.

La disposizione precedente si applica anche al pubblico impiegato incaricato di un pubblico servizio, e al ministro di un culto.

Tale disposizione non si applica quando la legge considera la violenza come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato.

Tale disposizione non si applica nel caso di persona ricoverata in un manicomio giudiziario o in una casa di cura e di custodia.

La stessa disposizione si applica se la persona assistita o esaminata sia affetta da intossicazione cronica prodotta da alcool o da sostanze

Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella disposizione precedente, ovvero li distribuisce o

La disposizione di questo articolo non si applica se la inclinazione al delitto è originata dall'infermità preveduta dagli articoli 88 e 89.

La stessa disposizione si applica a chi per legge o per provvedimento dell'Autorità è stata affidata una persona a scopo di custodia o di vigilanza.

La disposizione precedente si applica anche nel caso in cui, per infermità psichica sopravvenuta, il condannato alla pena di morte deve essere

Nel caso di lesione di più persone, si applica la disposizione della prima parte dell'articolo 81; ma la pena della reclusione non può, in complesso

Chi, con una sola azione od omissione, viola diverse disposizioni di legge o commette più violazioni della medesima disposizione di legge è punito a

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.

32918
Regno d'Italia 16 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Disposizione generale.

Si osserva la disposizione dell'articolo 410.

E' applicabile la disposizione dell'articolo 621.

Si applica la disposizione del capoverso dell'articolo 33.

Questa disposizione si osserva a pena di nullità.

Si osserva anche nel dibattimento la disposizione dell'articolo 308.

Quando si tratta di delazioni anonime, si applica la disposizione dell'articolo 141.

Si applica, quando ne sia il caso, la disposizione dell'articolo 144.

Se l'infermità di mente sopravviene al reato, si applica la disposizione dell'articolo 88.

Per la denuncia si osserva la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo 2, in quanto è applicabile.

La disposizione precedente non si applica nei casi preveduti dall'articolo 253 e dal numero 2° dell'articolo 254.

La stessa disposizione si applica se l'imputato evade in qualunque momento durante l'udienza ovvero nell'attesa o negli intervalli di essa.

La stessa disposizione si applica se la sentenza dichiara non doversi procedere per non essersi ancora verificata un'altra condizione di

Si applica la disposizione del capoverso dell'articolo 33, sostituito al mandato l'ordine d'arresto quando l'incompetenza è riconosciuta dal pubblico

Questa disposizione non si applica se è stato rigettato o dichiarato inammissibile il ricorso contro una sentenza che abbia inflitto la pena di morte.

Il procuratore del Re o il pretore, dopo averne accertata l'identità personale, provvede perchè l'arrestato sia posto a disposizione del procuratore

Cerca

Modifica ricerca