. Tel dicevo pure io:Il giogo del Signore è soave, e leggiero il suo peso, ed ora tel ripeto, e tu converrai meco, quando ti accennerò in quanti modi
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pratico della vita... Basta, tiriamo innanzi, e Iddio benedica il mio volere! Ti dicevo che vi hanno dei sogni che inebriano ed uccidono, lentamente sì, ma
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sorrisi furtivi dei commessi e degli avventori. -Ah! lo dicevo io! grida l'altra. Come sei fredda! E se ne va... ma la cosa non finisce lì. Essa
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