volta, trovandomi in montagna in compagnia d'una signora sempre allegra di quell'allegria ridanciana e rumorosa che dicevo ora. Io, tutta presa dalla
paraletteratura-galateo
Pagina 237
. Tel dicevo pure io:Il giogo del Signore è soave, e leggiero il suo peso, ed ora tel ripeto, e tu converrai meco, quando ti accennerò in quanti modi
paraletteratura-galateo
Pagina 208
pratico della vita... Basta, tiriamo innanzi, e Iddio benedica il mio volere! Ti dicevo che vi hanno dei sogni che inebriano ed uccidono, lentamente sì, ma
paraletteratura-galateo
Pagina 643
scompartimento ferroviario, dicevo, dove vi troviate imbottigliato fra due o tre rappresentanti di quella classe fastidiosa che è il viaggiatore-medio, vi darà
paraletteratura-galateo
Pagina 148
Parigi. Chi vuol fare una bella carriera nell'insegnamento superiore, impari. Il bambino, dicevo, rievocava il caso dell'asino di Buridano, che, posto
paraletteratura-galateo
Pagina 198
. Sentivo però che mi considerava un ribelle, un irregolare, un refrattario. Ciò che gli dicevo io e come lo dicevo io non gli piaceva, e io sapevo che mi
paraletteratura-galateo
Pagina 260
: - E come le dicevo, la Prussia e una nazione che pensa; una nazione filosofica.... - Ma lasci stare! La Francia è la prima nazione del mondo.... Un
paraletteratura-galateo
Pagina 141
dicevo io e lo guardavo ogni giorno più con amore e mi pareva che crescesse in intelligenza e confermavami nel dolce divisamento di applicarmi ad
paraletteratura-galateo
Pagina 233
Proprio dunque, come dicevo, vi sono due musiche. Ma una sola è la vera, la potente, la ispirata; quella che vi fa palpitare, che vi fa piangere, che
paraletteratura-galateo
Pagina 463
in nulla, e sa che ella è veramente distinta quando non si fa distinguere), le donne, dicevo, che fanno tutto il possibile per mascolinizzarsi, e sono
paraletteratura-galateo
Pagina 527
non è un tesoro!) le si strofinano attorno con parole insinuanti, con esibizioni (con regali...). - Senti - io dicevo a una mia amica che vedevo far
paraletteratura-galateo
Pagina 259
sorrisi furtivi dei commessi e degli avventori. -Ah! lo dicevo io! grida l'altra. Come sei fredda! E se ne va... ma la cosa non finisce lì. Essa
paraletteratura-galateo
Pagina 95
Accademia della crusca
