Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Doveri dell'uomo

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Mazzini, Giuseppe 1 occorrenze

E potete educare colla parola. Parlate loro di Patria, di ciò ch'essa fu, di ciò che deve essere. Quando, la sera, dimenticate, fra il sorriso della

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

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Zanazzo, Giggi 49 occorrenze

de la novena, la notte, quello che la fa, se la deve passà’ ppe’ le scale de casa; poi quanno sôna mezzanotte, se deve affaccià’ ar portone, e su

romana. Arivati che ssaréte llì, l’ammalato deve fa’ dda sé un bbella bbucia pe’ ttera. Un passo addietro. Me so’ scordato de divve che l’ammalato se deve

Si fa la conta; quello cui va il punto del conto va sotto. Si fa una riga in terra, per indicare il punto dal quale si deve spiccare il salto

corallo, e un pezzo d’argento. Tutta ’sta robba se chiama la dota. L’oro drento a la borzetta nun ce se deve mette, si nnó la calamita nun fa gnisun

La domenica nun se deve mai fa’ bbulle er callaro de la bbucata; perchè si nnó artrimenti, ne soffreno l’anime der purgatorio. E aricordateve che la

’ ssediole bbasse. Intratanto ch’er malato stà accusì steso longo, una femmina che nun sii però ni una su’ parente, ni una donna de casa de lui, se deve

Si una donna vô ffa’ ddiventà’ innammorato morto de sé un ômo, je deve mette’, in quarche ccosa che mmagna, un po’ dde quer sangue de quanno lei cià

. Sicché lei deve stà uno o ddue giorni senza magnà’; se deve purgà’ có’ ll’ojo de rìggine, e ddeve sta’ cco’ le gamme incrociate pe’ ppavura de li

nascondiglio. Allorchè si sono nascosti, gridano al compagno che li deve trovare: Ti vedoo! Questo si mette in cerca, ed appena ne scorge uno, grida: É rotto

Si fa la conta. Colui cui torna il conto deve ritirarsi in una camera vicina. Allora il capo-giuoco con gli altri giocatori combinano uno scherzo, o

Il giuoco consiste nel nominare, invitati che si è a rispondere, un oggetto qualunque che cominci con la lettera C o D o A, lettera che deve

’ riconsegnà’ la cratura a la provèrpera je deve di’: "Me l’avete dato pagano E vve l’ariconségno cristiano".

, siconno er tempo che j’ha promesso, prima d’ottienè’ la grazzia, ecco che ccosa deve fa’. Se deve vestì’ ccor un abbito de bbaraccano nero o vviola scuro

Questo giuoco si fa bendando una persona, la quale deve, in quello stato, avanzarsi verso il posto dove prima le si era mostrata in terra una

ddeve fa’. Deve ammucchià’ intorno e ssopra la croce ppiù bbrécciole e ppiù ssassetti che j’è possibbile: pe’ ’gni sasso e ’gni brécciola che uno je

Ecco quello che ss’ha dda fà’. Er primo pidocchio che je s’acchiappa su la testina, si la cratura è ffemmina, je se deve acciaccà’ su la padèlla; si

Mentre se stà a ttavola, nun se deveno fa’ le croce co’ li cortelli o cco’ le posate, si nnó uno se fa ccattivo ugurio; nun se deve sverzà’ er sale

mano. A ogni giro la mazzaròcca deve aumentare di forza.

Quanno rode la parma de la mano dritta, è ssegno che uno deve pijà’ quatrini; allora è mmejo a cchiudella e a mmettessela in saccoccia. Quanno invece

caso costui deve avere altrettanti sassetti o fagiuoli o altro quanti egli ne serra nel pugno.

’ subbito, è quello de cucì’ ll’occhio. O ppe’ ccapisse mejo, de fa infinta de cucillo; perchè sse deve pijà’ ll’ago infilato e ffa’ infinta come si uno se

denti quelle due sillabe zzizzì, e ad un’eguale risposta di colui o di colei su cui siede, deve indovinare chi sia. Se indovina, passa la sua benda a

Il numero dei giocatori deve essere sempre paro. Se, per esempio, sono in otto, quattro di essi fingono di fare un mestiere, sempre però alla muta

ttutta ’sta robba se deve fa’ e sse deve dì’ in de lo spazzio d’un’ora sana. Si nnó artrimenti nun vale gnente.

E’ lletto, in cammera, nun se deve mai mette’ in d’una posizzione che li piedi de chi sta a lletto guardino la porta; si nnó pô èsse’ che in quela

’ ’gni sera ’na spilla da la finestra, dicenno: "Diavolo, te scongiura: Pe’ . . . . . . ’sta fattura". E accusì ddicenno, se deve smentuvà’ er nome de la

Nun bisògna mai bbacialli sur collo si nnó je se fa pèrde er sònno. La prima cosa che je se’ déve dà’ ppe’ ppurga è la savonèa. Insinènta che la

E come il Sartalaquaja, e a’ miei tempi non era affatto conosciuto. Ogni giocatore nel saltare il compagno curvato, deve ripetere il verso della

. Così avviene pure se presso la buca il pallino a ttiro ha vicino qualche sassolino o altro, e quello che deve tirare a coglierlo dice subito: Senza fôco

puro la furtuna. Nun se deve mai passà’ pper una porta co’ ddu’ lumi accesi; perchè si nno’ da quela stessa porta ce sorte er morto. Un proverbio de

La moneta, di cui si è parlato nel precedente giuoco Maróncino, che non viene mossa, è lanciata in alto dal padrone di essa: nell’aria deve brillare

parte invojata a la cratura. ’Sta funzione, se capisce, che je v’ha ffatta pe’ ddiverse vorte, ma nno da la madre, si nnó nun vale. L’óntatura je la deve

cosa. Siccome quanno la donna è ggravida, deve fa’ quarche ccascata de sicuro in de la gravidanza, sii pe’ le scale o in antri siti, stii bbene a la

Polacco. C’è anzi chi intìgna che scavanno bbene bbene sotto ar monte, ce se deve trovà’ la statuva tutta d’oro bbôno de’ re Polacco in persona.

altri compagni, per numero d’ordine, deve lanciare il suo picchio in terra e poi prenderlo girante, tra la commessura del secondo e del terzo dito nella

I giocatori, fatta la conta, la quale deve indicare il primo di loro che frulla, ossia che lancia le monete, si dispongono in circolo e ciascuno

’adesso. — Allora la volete accusì? ecc. Insomma tutto il giuoco consiste in questo: chi va a contrattare la pila, non si deve mai lasciar fuggire di bocca

Annate dar sempricista e ffateve da’ ddodici bbajocchi de scorza de semirubba. Comprata che l’avete, fatene quattro parte, perchè ’sta cura se deve

via. L’ultimo di essi, non appena designato per tale, deve subito dire la parola: Sciacquabbicchieri. Se non la dice, si busca, seduta stante, una buona

prima nei due spazii 10 e 12, e poi in quelli 9 e 11. Giunto al Riposo o Paradiso ha vinto; e, se così è stato pattuito, il compagno perditore deve

luna, o a lluna piena. Ammalappéna jé pijeno le dòje, bbisogna accènne la làmpena d’avanti l’immaggina de S. Anna che sse deve tienè’ ssur commó in

capervènere e ffatelo bbulle assieme ar cremor de tartero. De ’sto decotto la madre ne deve bbeve ppiù che j’è ppossibbile, e ne vederà l’affetto. Se

Quann’uno, sarvognóne, cià la pormonèa, l’unica cosa che (ssi sse vô sarvà’) se deve fa’ ssubbito, è una bbôna sanguigna. Mo’ li mèdechi so

Un buon numero di fanciulle fanno ruota tenendosi per mano. Una di loro, designata dalla sorte, vien posta nel mezzo del circolo e deve fingere di

-giuoco, prima di dare un colpo sulle spalle al bendato, per indicargli che deve incominciare il giro in cerca de’ giocatori che a loro volta lo

Si fa in parecchi ragazzi. Dei tre designati dalla sorte, uno fa il diavolo zoppo, e deve camminare con un sol piede; il secondo fa da portiere, e il

’ scànnelo dato. Una bbestia che cce mozzica, vôr dì’ ddispiacere che sse deve passà’ per un affare che uno cià ppe’ le mano. Si vv’insognate li

acchiappare uno dei compagni prima che sia giunto dalla mamma, questo è obbligato a mettersi al suo posto; se no, si deve rimettere in ginocchio egli

le mani in modo che nulla possa vedere. Il paziente, stando così curvo, deve tenere il piede destro levato, il quale piede sarà sostenuto dal

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