La tendenza internazionale moderna trae la sua origine e la sua forza da una maggiore democratizzazione delle nazioni: l'ufficio centrale del lavoro
Pagina 125
Nella parte montana del teatro delle operazioni e specialmente nella zona del Tonale, nell’alto Cordevole e in Valle Cengia Ansiei l’azione delle
Pagina 71
Velivoli nemici tentano con insistenza improvvise incursioni sul nostro territorio, ma dovunque essi appaiono le azioni delle nostre batterie
Pagina 72
Sulla rimanente fronte azioni delle artiglierie.
Pagina 251
La violenza delle azioni, che costarono gravi perdite al nemico, attesta della importanza che esso annette al possesso delle due alture dai nostri
Pagina 261
Nella Valle dell’Astico, la notte sul 26, intensa azione delle artiglierie nemiche contro le nostre linee, fatta cessare dall’efficace intervento
Pagina 263
Nella regione del Grappa, riparti d’assalto avversari, tentarono per tre volte l’attacco delle nostre linee del Solarolo: furono nettamente respinti
Pagina 552
12. Poiché, data una qualsiasi direzione orientata, si può sempre immaginare di aver prescelto uno degli assi, p. es. quello delle x, parallelo e di
Pagina 10
e si riducono (proporzionalmente) al l a frazione e delle antiche. Ricordando le espressioni delle componenti della velocità e dell’accelerazione per
Pagina 125
La verifica delle due prime è immediata: la terza, che sarebbe pur facile dedurre direttamente dalla definizione del n. prec., si stabilisce nel modo
Pagina 13
e questa equazione, ove si immagini divisa pel tensore r di P 2 - P 1, esprime l’eguaglianza delle componenti delle velocità secondo la retta P 1 P 2.
Pagina 158
tenendo conto delle (14) per concludere
Pagina 17
Di qui, tenuto conto delle (34)-(37) e delle (33), si deducono per le componenti p, q, r e π, χ, ρ di ω rispetto ad Ωx yz e Ωξηζ, le espressioni:
Pagina 191
delle funzioni (1).
Pagina 196
Quanto ai centri di curvatura C l e Γλ delle due traiettorie polari, i quali giacciono entrambi sulla IN, cioè sull’asse delle y, designeremo con r l
Pagina 245
Se φ è l'angolo (a priori arbitrario) di cui sono deviati (in senso diretto, cioè nel senso delle anomalie crescenti) gli assi generici rispetto agli
Pagina 250
Dalla seconda delle (12) si ha
Pagina 262
Esso può essere unilaterale, se una delle due ruote, per es. R, è atta a comunicare il movimento all’altra soltanto in un senso. L’ingranaggio dicesi
Pagina 270
raggi delle due ruote (si intende, delle loro circonferenze primitive).
Pagina 273
ossia tenuto conto delle (20)
Pagina 277
59. Accelerazione. - Centro delle accelerazioni. - Le componenti a ξ, a η, sugli assi fissi della accelerazione a di un punto P qualsiasi del piano
Pagina 278
Allora alla prima delle due equazioni (10), che esprimono l'annullarsi delle due componenti tangenziali della velocità di C, si dovrà sostituire la
Pagina 308
§ 2. - Misura statica delle forze.
Pagina 314
§ 3. - Effetti dinamici delle forze.
Pagina 316
il significato delle lettere essendo manifesto.
Pagina 34
compie nella teoria delle percosse un ufficio analogo a quello che, nello studio delle forze ordinarie, spetta all’equazione fondamentale della
Pagina 363
24. Cambiamenti di unità. - La considerazione delle dimensioni di una generica grandezza meccanica permette di valutare speditamente come vari la
Pagina 373
Designata con q la misura, p. es. in un certo sistema assoluto, di una delle grandezze meccaniche legate dalla accennata relazione, risolviamo questa
Pagina 374
Ad es. sono in questo senso omogenee l’equazione fondamentale della Dinamica e le equazioni che esprimono il teorema delle forze vive e quello degli
Pagina 375
materialmente, e cerchiamo il rapporto delle rispettive durate T e T' delle oscillazioni.
Pagina 380
Supponendo qui ancora, a titolo almeno di apprezzamento grossolanamente plausibile, che il rapporto delle potenze sia quello del combustibile
Pagina 386
GEOMETRIA DELLE MASSE.
Pagina 421
Infatti, tenuto conto delle identità
Pagina 432
2.° Il momento d' inerzia rispetto ad un piano π, cioè la somma dei prodotti delle masse dei punti di S per i quadrati delle loro distanze dal piano
Pagina 442
A norma delle (17), la valutazione dei tre momenti d’inerzia A, B, C si riconduce subito a quella delle tre somme
Pagina 446
La dimostrazione è immediata. Basta assumere il piano del sistema come piano z = 0, l’asse perpendicolare come asse delle z, e gli altri due assi
Pagina 449
Poniamo in O l’origine delle coordinate, e dirigiamo gli assi secondo gli spigoli, con che le equazioni delle sei facce sono
Pagina 450
Supponiamo di prendere per piano O xy quello che contiene il baricentro delle sezioni meridiane; l’asse delle x coinciderà allora con quello delle ξ
Pagina 465
cioè i rapporti incrementali delle componenti; onde risulta che l’esistenza del derivato (t) implica l’esistenza delle derivate delle componenti e
Pagina 50
Risposta. - Il risultante è puramente normale (ai piani delle due aree) e vale 2π fv 2 σ (σ misura di ciascuna delle due aree, v densità).
Pagina 508
delle F e delle f. Poiché equivale (vettorialmente) a zero tanto il sistema delle F (per ipotesi) quanto quello delle f (per la loro natura di forze
Pagina 521
Una sfera omogenea pesante è sostenuta da due piani inclinati privi d’attrito. Assegnare il rapporto tra le intensità delle reazioni nei 2 punti di
Pagina 558
la distanza d delle pareti ;
Pagina 564
quando son verificate le equazioni (5), (6), il sistema delle forze esterne F i è vettorialmente equivalente a zero. Inoltre, se si sommano membro a
Pagina 578
Portando nella seconda delle (13) i valori delle tangenti forniti dalle (12), otterremo
Pagina 580
Ove si tenga conto delle relazioni che legano P' al peso P del ponte e la distanza ε fra tirante e tirante alla portata a, cioè (n. 16) delle
Pagina 600
D’altra parte, ricordando che e convenendo di misurare gli archi s di funicolare a partire dal punto della curva di ascissa x = 0 nel verso delle x
Pagina 606
§ 5. - Equilibrio delle verghe.
Pagina 618
talché, immaginando la U espressa, per mezzo delle (8), in funzione delle q h e identificando i coefficienti delle d q h , si conclude
Pagina 670
Quest’ultima ipotesi significa che nessuna delle (20) è conseguenza delle rimanenti, o, in altre parole, che non può sussistere fra i primi membri
Pagina 674