RIVEDUTA E CORRETTA MILANO LIBRERIA DI EDUCAZIONE E D'ISTRUZIONE DI PAOLO CARRARA EDITORE PROPRIETA' L�ETTERARIA DELL' EDITORE Milano, 1893 - Tipografia
, dell' ufficio della donna nell' umano consorzio: a trattare argomenti di storia letteraria: a dar brevi e sicuri precetti dell' arte di scrivere, di
' esser figliuolo amorevole dell' oziosità, e perdigiorno. Ma ciò vuole intendersi dell' abuso; chè anzi, quando tale esercizio d'ingegno si faccia per
il mandate o l'ufficio I neologisti direbbero la missione. della donna nell' umano consorzio debba esser diverso da quello dell' uomo. Questi dee
l'ombra dell' errore." La Elisina ringraziò aramente il maestro della lezioncina datale; e la direttrice fece alzare la seconda di età, e a lei assegnò
pentì; dall' altra parte il re Pietro, insospettito dell' audacia di Eleonora, pretese di usare il diritto di alta signoria: la giudicessa negò
Pagina 102
andò con lui in Germania, portando seco il fratellino. Fermatasi in una piccola città, questa fu assediata dalle truppe dell' imperatore, che faceva
Pagina 106
sono tuttora nei teatri, l'esercizio dell' arte comica è stato ed,è in parte riputato vile e spregievole; ma ciò sta bene solamente quando chi l' arte
Pagina 114
. Piglierete adunque pensiero d' insegnar loro quella parte che a voi più si richiede. Due sono i modi dell' insegnare: l' uno con le ragioni e con gli
Pagina 118
signorine a far giuochi di pegno, e più che sugli altri si trattennero su quelli della domanda e risposta e dell' uccellin volò volò. Il primo di tali
Pagina 128
cosa venne agi i orecchi del direttore dell' ufficio, essendosi già cominciata a spargere, con ispasso grande di quanti conoscevano il bravo Mignatta. Se
Pagina 154
tutta lieta, incominciando così: "Fin qui abbiam veduto eroine filosofesse, letterate, pittrici, poetesse e artiste: oggi voglio raccontarvi dell' Anna
Pagina 167
umanamente, ed onestamente riproverommi di aver franteso i suoi ammaestramenti circa allo scriver la lingua dell' uso. Ora che vi ho a parlare d' una
Pagina 172
le belle e artifiziose pitture, è penetrato in ogni luogo, sicchè foste desiderata, e magnificamente raccolta dai maggiori monarchi dell' Europa
Pagina 178
sostanze; ma ricca più di chicchessia di fede serena, di speranza immutabile, e ardentissima dell' amor del prossimo, tanto che amò e carezzò qual diletta
Pagina 185
, allora potentissimi sul mare, erano partiti con la loro flotta per combattere i Saracini in Calabria, colto il destro. andò con le sue navi alla foce dell
Pagina 19
l'amor dell' imparare, per che si diede con ardore alla filosofia ed alle altre scienze speculative. Come per altro ell' era innamorata della verità, e
Pagina 192
, sorridendo: "Ogni promessa è debito; e il debito della domenica antipassata, eccomi per pagarlo adesso. L' Arcadia era una regione dell' antica Grecia
Pagina 211
dottorato, dopo essere stata insignita dell' anello dottorale, le fu donata, e posta ad armacollo, una bella ciarpa, ricamata ad oro ricchissimamente, sulla
Pagina 222
gioie, che pur brillano negli scritti di questi ciechi seguaci dell' uso e no, finalmente, perchè non è vero niente che l' uso di questi e simili errori
Pagina 228
già vi ho detto, col qual nome più che col suo di famiglia, si chiamò e si chiama ancora da tutti. La fama di lei cresceva un giorno più dell' altro
Pagina 235
elementi?" "O le lettere dell' alfabeto non sono gli elementi delle parole? "Gua', è vero: che pazzerella che sono! O 'quel dire che alla mano è
Pagina 247
veramente il valeva: lei elegante parlatrice del francese e dell' inglese; lei valente conoscitrice dell' italiano, come ne fanno fede molte gentili
Pagina 250
proscriverla nel Decalogo, ai sette peccati mortali aggiungerei la menzogna, siccome quella, che, oltre dell' essere turpe per sè medesima, può aver
Pagina 258
? - Chi lo sa? Forse si chiamano col nome dell' inventore: forse sarà il capriccio d'una crestaina: e forse anche qualche cervello balzano immaginerà
Pagina 263
necessaria per la perfetta cicatrice del padre, la qual di fatto si ottenne dentro quel tempo medesimo che ci volle per ottener quella della ferita dell
Pagina 270
Doveva leggere la signora Jole, che l'altra volta scrisse la vita dell' Isabella Andreini, alla quale contrastò il titolo di donna illustre, per
Pagina 274
così: "La nostra buona direttrice ha voluto, e con savio consiglio, che in questa ultima domenica dell' anno si faccia commemorazione di una fondatrice
Pagina 278
dal Vespri nel 1835 l'altra stampata a Firenze nel 1857. Questa del 1857 è composta di sciarade e logogrifi tutti dell' autore medesimo; l' altra di
Pagina 288
pedanteschi ripresi, pag. 21. Sono da adoperare quelle dell' uso, pag. 22. PEDANTERIA. Che cosa è pag. 19. Peccato più comportabile della licenza, e
Pagina 291
professora nol direi, perchè generalamente quando una donna fa ufficio proprio dell' uomo, si nomina per uomo; se però a lei pareva strano il dire Cassandra
Pagina 42
La domenica undecima nella sala delle letture si scorgeva qualche cosa di singolare: tutte le ragazze più composte e più attente dell' usato: oltre
Pagina 59
che, specialmente nello scrivere italiano, riuscisse peggio dell' altre; ed il maestro e la direttrice, udendo questa sua scrittura, così ordinata e
Pagina 90
I. — Sempre rinchiuso qui! — gridò all'amico conte Sampieri l'avvocato Augusto Bencini col suo schietto accento toscano, entrando nel salone dell
corpicciuolo convulso, con un ultimo palpito dell' ali aperte; i vivi occhietti color topazio si serravano; la cresta corallina ciondolava; si
Pagina 193
, come sotto una pressione invisibile e irresistibile; quasi che la linfa scorrente fra la terra e dentro le piante, il fruscio dell' erba, il susurro
Pagina 228
L’interno dell’Osteria della Giarrettiera
A destra l’esterno dell’Osteria della Giarrettiera coll’insegna e il motto: Honni soit qui mal y pense. Una panca di fianco al portone. – È l’ora del
L’interno dell’Osteria della Giarrettiera. Una tavola. Un gran seggiolone. Una panca. Sulla tavola i resti d’un desinare, parecchie bottiglie e un
(Storia di Manon Lescaut e del cavaliere Des Grieux dell’abate Prévost).
(Lescaut s’inchina e Geronte s’allontana verso il fondo: annotta e dall’interno dell’osteria sono portate varie lampade e candele accese, che i
primo piano dell’osteria.
(la diligenza entra nel portone dell’osteria: la folla si allontana: parecchi Studenti tornano ai tavoli a bere e giuocare: Edmondo si ferma da un
’alto dell’imbarcatoio stende le braccia a Des Grieux che vi accorre. Lescaut, in disparte, guarda, crolla il capo e si allontana).
Le avventure del Cavaliere Des Grieux, in quel mirabile libro dell’abate Prévost che è «Manon Lescaut,» così bizzarre e così umanamente vere, hanno
(tutti gli Studenti si avviano allegramente al porticato dell’osteria: s’imbattono in alcune fanciulle e le invitano galantemente a seguirli. Intanto
dell’alcova schiuse appaiono un Sergente e due arcieri. Intanto la porta è buttata giù dal calcio dei fucili e nel suo vano si affaccia Geronte
La stessa scena dell’atto primo.
Aspetto generale del Pianeta Marte, delineato col grande telescopio dell’Osservatorio di Brera il 16 Maggio 1890.
Pagina 42
della lunga siccità. Dell'irrigazione avvenuta non rimarrà che qualche traccia accidentale, il terreno ritornerà arido, e l'osservatore terrestre o
Pagina 928