Fine del Prologo.
Appartamento destinato ad Ataliba, nel palagio del Governatore.
Vasta pianura, irrigata dal Rima: l’oriente è ingombro di maestose nubi, imporporate dai raggi del sole nascente.
Vasta Sala nella residenza del Governatore, con logge nel fondo, dalle quali scorgesi la città illuminata: nel mezzo una tribuna, a cui si ascende
Fine del prologo.
Appartamento destinato ad Ataliba, nel palazzo del Governatore.
Vasta pianura, irrigata dal Rima: l’oriente è ingombro di maestose nubi, imporporate dai raggi del sole nascente.
Vasta Sala nella residenza del Governatore, con logge nel fondo dalle quali scorgesi la città illuminata: nel mezzo una tribuna, a cui si ascende per
(alle grida succede il rimbombo del cannone)
Delil con bandiera, Ufficiali del re, e detti.
Borghigiani uomini e donne, ed alcuni Ufficiali del Re.
(Giovanna, sguainata la spada del padre, esce precipitosamente. Giacomo salito alla torre getta gli sguardi meravigliando sui campi.)
Paggi, poi Magistrati in toga, Marescialli col bastone del comando; Grandi colla spada, collo scettro, col pomo reale, colla corona, col manto, e colla
Delil con bandiera, Ufficiali del re, e detti.
(alle grida succede il rimbombo del cannone)
Borghigiani uomini e donne, ed alcuni Ufficiali del Re.
(Giovanna, sguainata la spada del padre, esce precipitosamente. Giacomo salito alla torre getta gli sguardi meravigliando sui campi.)
Paggi, poi Magistrati in toga, Marescialli col bastone del comando; Grandi colla spada, collo scettro, col pomo reale, colla corona, col manto, e colla