L’on. Degasperi si affretta alla conclusione del suo applauditissimo discorso indirizzando un appello agli altri partiti trentini. Si convincano
Di queste questioni, l’on. Degasperi cita ad esempio quella davvero scabrosa dell’assetto provinciale del nostro paese. Si vuole dividere la parte
Degasperi ricorda che i suoi amici politici già nella Consulta trentina, quando da parte liberale venne proposto di chiedere al governo l’invio di un
ed infine anche la difesa più pura del pensiero italiano. Il lucido discorso dell’on. Degasperi, ascoltato con vivo interesse e interrotto
socialiste, speculando sulla corta memoria degli uditorii; si fa anche nella stampa socialista. L’on. Degasperi legge qui ad esempio alcuni brani d’un
Una conferenza dell'on. Degasperi a Merano. Il contraddittorio coi socialisti
Infine, essendosi toccata nel dibattito la questione scolastica, mentre Flor vuole escluso dalla scuola l’insegnamento del catechismo, Degasperi
Silvio Flor domanda la parola per i socialisti, parlando per circa una mezz’ora. Replica poi vibratamente l’on. Degasperi, a cui il Flor ribatte
responsabilità. Piano, signor Flor, replica l’on. Degasperi, vi nego il diritto d’intrupparvi coi socialisti italiani, per rifarvi una verginità che non avete. Voi
L’on. Degasperi esordisce dichiarando che, data la situazione speciale di Merano, non intende farvi un’esposizione polemica del programma popolare
regime. Questo in sunto e con altre parole quanto espose, spesso applaudito, l’on. Degasperi.
abbattere la dittatura dello zar. I bolscevichi avranno dovuto fare delle vittime, ma quanti milioni non ha ammazzato lo zar? Il Degasperi ebbe facile
— rileva il dr. Degasperi — esiste ancora in favore dei tedeschi al confronto di quella ch’era la situazione nostra rispetto allo Stato. Noi eravamo
Parla l’on. Degasperi È invitato allora a prender la parola l’on. Dott. Degasperi, il quale prima d’incominciare il suo dire, legge il seguente
Accademia della crusca
