— Scoprendo così il signor Sembat – risponde il signor De Monzie — voi scoprite il Governo. Ora il signor Sembat parte: lo spero. Se non parla ve lo
La situazione, di poi, è singolarmente mutata. Dipende dai torpedinamenti? De Monzie non lo crede. Si sarebbe scombussolato il sistema
È il discorso pronunciato dal signor De Monzie che ha dominato la seduta di ieri nella discussione sulla situazione economica. Discorso sostanziale
, Mario de Maria (Marius Pictor), A. Villa, Rava, A. Mancini. Bonivento, Sartorelli, Paolettl, Gemito, De Conciliis, ecc. Scelti oggetti d'arte
precipitosamente delle misure troppo brusche. Il paese — prosegue De Monzie — ha bisogno di logica e di seguito negli atti. Se voi volete imporre la carta del
sono state compiute importanti distruzioni. In queste azioni abbiamo fatto una ventina di prigionieri. Nel settore di Maisons-de-Champagne i tedeschi
Alle ore 16,30 prende la parola il Commissario generale ai consumi, on. Canepa, che siede tra i ministri Raineri e De Nava. L'aula è molto affollata
circolazione dei treni. Ma non ci sono solo le ferrovie, ci sono anche i battelli. Nel novembre 1916 De Monzie ne reclamava. Prima del mese di novembre
indumenti per soldati. Mercoledì, 14, alle ore 20.45 il socio della Sezione di Torino del Club Alpino Italiano, signor Mario De Luca, terrà nel locale sociale
avversaria. L’ardore combattivo che anima le truppe è stato largamente provato dalla riconquista del saliente di Maison de Champagne, che i tedeschi avevano
— Il momento delle spiegazioni è venuto – interrompe Klotz; — bisogna che il Governo faccia conoscere il suo programma. De Monzie continua le sue
conseguenze Inevitabili: la rivoluzione. Ho riassunto il più fedelmente possibile il discorso di De Monzie. Non so che cosa risponderà il ministro dei trasporti
località furono respinti con un contrattacco. A sud di Ripoti si impegnarono nuovi combattimenti; ad ovest della Maison de Champagne, che cambiò parecchie
, alla collina di Leuvesville, a Maison de Champagne, i tedeschi tentarono a più riprese di riprenderci le trincee da noi conquistale. Alla sinistra del
Keyler nel Journal de Genève affermo che se gl'Inglesi riusciranno ad occupare Bagdad dalla quale si trovano ora a pochissima distanza il successo
, Berretta, Paratore, Di Sant'Onofrio, Ciccotti, Sciacca, Giardina, De Felice, Giuffrida, Rissetti, Agnese, Ceci, Scialopa, Tosti, Labrida, Giarracà, Congiu e
odiai uno de' miei pavoni, che capii più orgoglioso di me! * * * La mia anima, per aver dovuto vivere a Siena, sarà triste per sempre: piange, pure