Se i capelli sono neri velateli come sopra, aggiungendo però del nero e dando maggior vivacità ai lumi.
Pagina 160
In ogni modo però, tanto per schizzi, quanto per lavori più finiti, la carta che si presta meglio è ancora l’«Imperial» dando essa un ambiente arioso
Pagina 166
Un altro metodo analogo al precedente, ma d’esecuzione meno larga, è il seguente: stendete, come prima, la tinta locale, dando ai rami e ai tronchi
Pagina 210
tracce di matita che segnano le divisioni della corteccia dell’albero sul davanti. Mantenete il pennello ben pasciuto, e lavorate colla punta dando dei
Pagina 216
Aggiungendo un po’ di bianco nelle tinte chiare, dando loro, così, più corpo, si ottiene maggior solidità e consistenza.
Pagina 223
del nero, secondo il loro colore, dando, in tutti i casi, due colpi di rosso schietto intorno alle pupille, che poi, sulla fine del lavoro, sfumerete
Pagina 253
: rotto col rosso, perde questa sua proprietà. Coll’azzurro e col nero allontana, dando delle tinte ariose.
Pagina 31
Le ricchissime gradazioni delle tinte violette, dal grigio più freddo, al porpora più caldo, sono indispensabili nel paesaggio, dando esse
Pagina 34
Generalmente, esse servono per rinforzare le tinte dando loro trasparenza e freschezza.
Pagina 57
(poco). In certi casi, dove l’azzurro ha pochissima o nessuna parte, si può, alla biacca, sostituire il massicotto, dando questo tinte meno biaccose e più
Pagina 63
colorata, poichè, all’orizzonte, il cielo sembra molto più lontano di quello che pare guardandolo sopra la nostra testa, dando così la sembianza di
Pagina 68
fettine alte un dito, levandone prima le pellicole, le tendini ed il grasso. Poi si salano e si battono i filetti, dando loro una forma oblunga. Per fare
Pagina 20
castrato grosse un dito, dando a queste ogni 10 centimetri un giro di mano e facendo delle legature dopo ogni paio di salsicce, punzecchiando con un ago i
Pagina 265
Per un pasticcio di tartufi si tagliano per mezzo 2 o 3 fegati d’oca, togliendo la parte verde vicino al fiele e dando loro assetto col mozzarli d
Pagina 299
stessa in guisa di strucolo e si tagliano giù dei pezzetti, i cui lembi si ripiegano, dando loro una forma rotonda. Lessati nell’acqua salata si condiscono
Pagina 353
, dando loro colle mani infarinate una forma rotonda, e poste sopra una tavola riscaldata ed infarinata, ben coperti si lasciano crescere. Si versa
Pagina 422
parte spianata, indi la si riversa sull’altra più grossa, dando così alla focaccia la sua forma particolare, che ha d’essere doppiamente così lunga
Pagina 437