SU, SU, NON TI AFFLIGGERE... ORA TI PREPARO UNA SPAGHETTATA: DAMMI L’AGLIO!
dire? L'albergo è pieno e non c'è altro che la camera rossa. - Ebbene, dammi quella, - rispose il viaggiatore. Ma l'oste si grattò la testa e si fece
un palazzo degno di un re di corona, perché anche i re, una volta spirati, son posti sottoterra. Dammi la mano, sposa mia, e mettiti al mio fianco
dello stesso padre e che la stessa madre ci ha partoriti; dammi dunque la preferenza sugli altri acquirenti. Lasciami portar via questa vacca e te ne
che mi offri? - Una cosa da poco; dammi l'anima tua, alla tua morte. Non mi fai un gran regalo, perché anche senza questo patto sarebbe finita in mio
l'ospitalità; sono sfinito, estenuato; dammi un letto dove riposare e gettami un tozzo di pane. Il signore lo fissò e gli rispose: - Non ospito
. - Dammi subito quella sega! - disse Banfio accecato dalla brama di possedere quel tesoro. - Ho giurato di non darla altro che allo sposo mio
il vento, batteva nelle gambe a Bertino. - Ora basta! - urlò a un certo punto la Befana. - Bertino, è tempo di partire; ma prima dammi un bacio. E