CAMERA DA LETTO
... LA CAMERA DA LETTO...
QUELLA È LA SALA DA PRANZO...
UEHI! CHI SEI? DA DOVE SBUCHI?
C’È ANCHE UN CANNONCINO DA TRENTASETTE!
SNORT! E VA BÈ! RICOMINCIAMO DA CAPO!
TE LO DÒ IO, UN PROBLEMA DA RISOLVERE!
Poiché questo vien premiato e da tutti assai lodato,
EHP! DA DOVE VIENE QUELLA SPECIE DI CISTERNA AMBULANTE?
SE IL PAESAGGIO CIRCOSTANTE NON FOSSE GUASTATO DA QUESTI TIPETTI!
c’è un compenso da signore per chi fu l’ispiratore.
MIO DIO, COME SEI LEGGERA! MA TI DANNO DA MANGIARE?
PER FAVORE, TOTÒ! HO DA FARE! RIVOLGITI A TUO PADRE!
SI STA DIRIGENDO VERSO I MIEI COSTRUTTORI. CHE VORRÀ DA LORO?
HA PRESO TUTTO DA TE! HA IL TUO STESSO BUFFO NASO!
IH, IH, IH! CI SARÀ DA MORIRE DAL RIDERE! POVERO STRINGA IH, IH!
ROBA DA MATTI! LO SO CHE ALLA FIERA DEL ROTTAME C’È DI TUTTO, MA ADDIRITTURA UN’AUTOBLINDATA...
“TABELLA 9: COEFFICIENTI PONDERATI RIDOTTIA A LIVELLO ZERO DA MOLTIPLICARE PER I FATTORI MEDI INDICATI ALLA TABELLA 18”...
“TABELLA 18: FATTORI QUADRATICI MEDI DA INTEGRARE AI LOGARITIMI DIFFERENZIALI DELLA TABELLA 26”... GULP! M-MI GIRA LA TESTA...
INCOMINCIA L’AFFANNOSA RICERCA DI UN PUNTO SODDISFACENTE PER ERIGERE LA REGGIA PER TARZANETTO, DA PARTE DEI FRATELLI PIK E PAK.
SIGNORE E SIGNORI! VI PREGO DI OSSERVARE LA PERFEZIONE TECNICA DEL NOSTRO PRODOTTO, COPERTO DA BREVETTTO ESCLUSIVO PER CINQUE CONTINENTI E STATI
uomo comincia a sedersi, in punta, sulle stecche Incidale dall'uso. I ragazzi stanno dritti. Ne arriva un altro, in divisa, accompagnato da un borghese
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Mentre sono in ricreazione mi giunge la frase: Non devi dare retta agli uomini. Pronunciata con autorità da Giuseppina. Nove anni. Le femminucce
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Dice ai compagni: Ti ci faccio mettere il dito. Una sorta di privilegio, a quanto ho potuto capire. Ci conosciamo da meno di due mesi. Succedeva
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difettosi. Li solleva e poggia come una donna slombata. Ma delle spalle ho scoperto il segreto. Al paese, per la partenza, le fecero di una vecchia giacca da
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bambini da mandare al preventorio: ne trattenne una parte. Si fece consegnare da molte persone danaro per i profughi giuliani, per l'assistenza ai poveri
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La negativa su cui si tiene la ragazza è così tranquilla sicura incrollabile, da mettere in perplessità anche i giudici. Non è soltanto una protesta
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vaga bellicosità, e lui infine da lontano le ride. Non è stato ancora detto o mi era sfuggito, sento adesso del morso. Catelli Giuseppe risponde
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schiacciato dalla loro presenza. Non guarda da quella parte. Nel girare gli occhi intorno, anche il suo avvocato ha una strettura di labbra. La bella
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castano a mezza fronte. Quello che voglio sapere da lui è difficile, non so come cominciare. "Ti chiami Tonino?" Fa sì col capo. Il Tonino l'ho supposto
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per restare impassibile, da cui partì la definizione di delitto cavernicolo, poi ripresa dalla stampa e dagli avvocati. Un duello rusticano a colpi di
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come un rigetto da trapianto. Trapianto riuscito? Si torna ai luoghi. Con una breve deviazione, ci passo. Rione antico. Qualche residuo medioevale
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tribunale minorile, rapidamente fra le altre cause di normale udienza: ordinaria amministrazione. La sua terribilità da processo del secolo si perde nel
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Dai giornali ho appreso che all'Aristide Gabelli hanno camerette singole, scuola perfino di musica e cinema e teatro. Stanno da padreterni, non
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rovinata. (Già da sassaiole precedenti?) Batte di nuovo a scuola. Cure trascurate, ferita scoperta: malattia giorni 124. Rossigno, bocca stretta puntigliosa
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polsi magri, poi butta giù le braccia come stroncate. Ha magro anche il collo, nudo e bianco fuori della camicia aperta. Sembra uscire da una lunga
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, magari nervosi ma astuti e controllatissimi. Questo se ne sta inerte, molle insaccato, gli occhi inespressivi volti all'autorità, esponendo da dietro
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carcere alcuni dimenticavano perfino di rispondere al proprio nome, letto con voce stentorea da una guardia sull'elenco. I vecchi saltellavano avanti
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perseguitato e da poco reintegrato nelle funzioni, l'unico a utilizzarmi effettivamente, a chiedermi una concreta collaborazione. Dal parricida ero andata
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bello. Su due larghe spalle da uomo un lungo collo sostiene con eleganza la testa piccola ricciuta. Più che ricciuta gonfia soffice di capelli bruni
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testimonianza ne ammonita per reticenza. Passando gli ha dato da reggere il suo golfino rosso e mentre la interrogano lui se lo tiene in mano delicatamente come
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Giovanni Faldella Donna Folgore CAPRICCI PER PIANOFORTE Parte terza DONNA FOLGORE Romanzo verista scritto da Spartivento (non per innocentine)
savia. Il baroncino Svembaldo aveva l'aspetto giovanile di un conquistatore normanno, come se uscisse da un'antica saga scandinava. E non solo ne
aveva chiuso le porte d'Arezzo in petto a Garibaldi perseguitato nella ritirata da Roma: Bella Italia! i grandi eroi che vi fur prima di Voi Non con
cubiche da trecento idiomi comparati, ed insieme un emporio di poesie a tutti i gradi di latitudine e di longitudine. Egli ha voluto celebrare le nostre
utilitaria dei mariti, all'esilarante Nerina si dà un'ora superficiale, dopo cui si ritorna più mogii alla serietà perenne dei doveri coniugali. Invece il
. * * * Uno specialista da consultarsi pei delitti d'amore era senza dubbio l'avvocato veneziano Giandomenico Scuriadi, detto anche l'avvocatissimo
, che nel crescendo delle vociferazioni si erano allargati a notizie di carneficine da battaglia campale. Il baroncino diede la sua spiegazione con
un motto inglese da Lord Byron, che rintracciava nel passaggio di Orlando innamorato la maggiore potenzialità di amore: All that of love can be ... Una
cinquant'anni mostra una pappagorgia da lattonzolo e propone brutalmente a una proterva villanella: vieni a fare la vacca o la troia con me! e ti regalo un