Pissavini segretario, dà lettura del processo verbale della tornata precedente, il quale è approvato.
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1302. Colao Saverio da Catanzaro, già portiere di Corte criminale, domanda la reintegra alla carica perduta, ovvero la pensione di riposo.
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Persuaso che niuno di voi troverà strani questi miei concetti vengo più da vicino alla questione, al congiungimento, cioè, delle linee siciliane.
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Ma poichè essa era accettata da tutti gli interessati, non sarò certamente io che mi permetterò di sollevare una questione in proposito.
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Così parimente Santa Caterina era per la via rotabile a 119 chilometri da Palermo ed a 137 da Catania. La distanza che la separa dalle due città
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considerare le distanze che separano per vie rotabili i vari punti importanti del centro, da Catania e Palermo, e li mettiamo in confronto colle distanze
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Lo stesso dicasi per Caltanissetta la quale seguendo la rotabile è divisa da Palermo per 137 chilometri, e da Catania per 149; mentre per le due
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L'anno passato io feci maravigliare l'onorevole Spaventa quando dissi che un punto del tronco da
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Il ministro potrà credere forse di rispondere (ma spero nol farà) che la legge votata per le ferrovie nazionali in Sicilia dà semplicemente l'obbligo
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«Giunte dall'interno derrate Caldare vi ha più scelta tra Porto Empedocle distante 19 chilometri, o Palermo lontano 123 da Caldare?»
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La Porta. Fate da moderatore.
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Io credo che anche interessi militari possono consigliare la pronta costruzione di questa linea, sulla quale hanno di già da lungo tempo rivolte le
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la linea da Cerda a Messina, per la quale io diceva poc'anzi che già esistono gli studi parziali riguardo ai due tratti da Cerda a Cefalù, e da Patti
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Diffatti, nella legge del 28 luglio 1861 fu decretato doversi costrurre una linea ferroviaria da Messina a Siracusa per Catania, e da Catania a
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parlo dell'avvenire; da qualunque parte emani questo sistema io lo combatterò sempre, perchè lo credo amministrativamente dannoso e politicamente
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migliore che la scienza ha da dare a se medesima per produrre tutti quegli effetti che da lei aspettiamo?
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Innanzitutto egli crede che la Roma papale esista ancora come un nemico da dover combattere ad oltranza da parte dell'Italia, cosa che mi sorprende
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Questo è ciò che vorrei sapere, poichè se da un
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Sella. Sono un uomo da combattere con tutte le forze, sono un uomo da ammazzare.
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Toscanelli. Da ammazzare, no.
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So perfettamente che da molti sono riputato come un uomo pericoloso.
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Accentrare, accentrare! La formola dell'onorevole Toscanelli è che ci debba essere cuore da per tutto, cervello da per tutto.
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non avessero neppure modo di farci educare i loro figli? Ma via, da un accentramento come egli s'immagina, ad una condizione di cose per cui non ci
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le nostre condizioni finanziarie ce lo permettono, ma di fare tanto da porre questa Università di Roma al grado che le compete.
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Salaris. Da domani in poi.
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Si dà lettura del voto motivato proposto dalla Commissione:
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Proporrei quindi che da domani la Camera sedesse prima dalle 10 a mezzogiorno…
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Sono questi due concetti assolutamente differenti, e le induzioni da lui fatte, mi danno una conferma delle sue opinioni politiche.
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8° Costruzione ed esercizio di una ferrovia da Parma a Brescia e ad Iseo.
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Il numero delle scuole e la loro denominazione in quanto spetta agli insegnamenti da darsi dallo Stato
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Ciascun ramo poi delle scuole sarà considerato come una specialità da insegnarsi da professori speciali.
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Adottato questo regolamento da ciascuna scuola, tutti i presidi delle scuole della medesima denominazione, assistiti da un membro del Consiglio
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Quadro delle scuole affini e complementarie da riunirsi.
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Totale approssimativo delle scuole da fondarsi nello Stato: N° 62
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Quadro approssimativo delle scuole da stabilirsi nei vari centri dello Stato.
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(Il segretario Pissavini dà lettura del processo verbale della tornata precedente, che è approvato.)
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presidente. Si dà comunicazione di un elenco di omaggi stati inviati alla Camera.
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Deputato fin da quando spuntò in Italia nel 1848 l'aurora delle libertà politiche, egli prese parte con esemplare assiduità a tutti i nostri lavori
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Parlamento italiano nel 1860, che noi gli dobbiamo attestare la nostra riconoscenza in quest'ultimo e solenne istante. Nuovi e isolati, noi fummo da lui
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da memoria meravigliosa.
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giacchè il compianto che sorge unanime da questa Camera, lo ripeto, credo che basti ad onorare la memoria dell'estinto nostro collega Asproni.
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Io sperava che tanto dalla mia voce sincera, quanto da quella assai più autorevole dell'onorevole Mariotti, l'onorevole ministro guardasigilli avesse
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Spero che niuno degli uomini egregi che seggono da questo lato della Camera
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Sella. E credo che anche da questa parte della Camera
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l'attinge da quelle forme, da quei limiti, da quelle garentie tutelari che la legge prescriveva all'autorità amministrativa, e che furono violati. Se
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Io credo che da un tale sistema deriverebbero conseguenze pericolose, e si esautorerebbe la legge
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In verità avrei parecchi esempi da ricordare per provarvi come il contenzioso amministrativo esiste in tutta la sua forza.
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Inspirato da questi convincimenti il progetto di legge, che ora vi sta dinanzi, fu presentato nel 1873 dall'onorevole Peruzzi e da me.
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i tribunali, e per ciò non può esistere azione da sperimentare, nè diritto da farsi valere, perchè veri diritti ed azioni sono concetti ed istituti
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Infine, semprechè vi siano veri diritti da reclamare, e tanto più diritti di privata proprietà non vi è dubbio che la materia è contenziosa, ma di
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Accademia della crusca
