Detto, Stiffelio, al cui braccio è Lina; Stankar, Raffaele, Federico, Dorotea.
Interno d’un tempio gotico sostenuto da grandi arcate. Non si vedrà alcun altare; solamente, appoggiata ad una colonna, è una cattedra, a cui si
Antico cimitero. Nel centro una croce con gradini; a sinistra la porta d’un tempio internamente illuminato, a cui si ascende per grandiosa scalea; a
Luisa scrive presso una tavola su cui arde una lampada: havvi sulla tavola medesima un cesto con frutta, ed una tazza colma di latte: in un canto
una vecchia assisa da soldato: nel prospetto l’ingresso ed una finestra, da cui scorgesi parte della chiesetta.
Il pubblico e quelli che favellano a lui colla stampa hanno doveri reciproci, senza il cui fedele adempimento nè i lettori possono ottenere l
Accademia della crusca
