Ma la tua coscienza...
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- La mia coscienza...me la porto in giro con me!... Mi servirà sempre...se vorrò servirmene!
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, evitando il vero e proprio lavoro; quello che a ben altri sentimenti e a ben altri scrupoli informa la coscienza e il carattere. Tra le compiacenze
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tranquillizza la coscienza. Sebbene spesso, in fondo in fondo, lo spettatore trova la morale falsa e in contraddizione colla vita reale che porta in
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chiari risaltano anche nella commedia questi tipi di sfruttatori di ogni nobile sentimento, senza coscienza e senza dignità, tutto apparenza, «spolvero» e
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degli ambiziosi: pieno di furberia e di malleabilità, senza scrupoli, senza coscienza, egli s'è dato alla specialità dei «disastri pubblici»: allorchè si
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degenerazione di quella famiglia senza coscienza e senza ideale: bellissima in pittura dell'ambiente, nel quale quei tipi parlano, operano, si agitano
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di non poter mantenere, cogliendo a volo l'occasione per speculare loscamente, senza coscienza, senza dignità umana, avendo a solo nume l'inganno, la
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Ai giorni nostri l'intensità della vita civile, la crescente coscienza che delle sue cause e de'suoi fenomeni collettivi andiamo acquistando, il
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storici: e la coscienza sociale si fa ogni giorno più ricca di contenuto spirituale, più intensa nelle sue aspirazioni, più diffusa e più viva.
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Nulla ci rappresenta meglio i caratteri di questa civiltà colta, democratica, nervosa, irrequieta della coscienza de' suoi difetti e del desiderio di
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infine per la cresciuta coscienza degli scopi della vita pubblica e de' mezzi per raggiungerli, nel secolo nostro la politica è stata la preoccupazione
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Inseguire e raggiungere l'opera lenta ed assidua della stampa quotidiana nella coscienza dei lettori e stabilire quanta parte di sé i vizi, gli
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Il giornale ha, in primo luogo, contribuito certamente ad attenuare la rigidezza della coscienza del dovere. Mondano e superficiale, il più spesso
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La coscienza morale del mondo moderno è malata: né fa meraviglia che la esteriorità della vita quale ci apparisce ogni giorno nel giornale, lo
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Ogni coscienza, politica più salda è scossa dai giuochi di equilibrio del leading di un giornale ministeriale: il commento insidioso e petulante dei
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Questo avviene forse perché la coscienza del bene domina ancora molto imperfettamente i mezzi della civiltà e della cultura moderna e perché coloro
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Poiché forse anche è vero che questa influenza deleteria del giornale indica solo un momento di crisi della coscienza umana: e se questa potrà
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Dove le funzioni e i rapporti della vita pubblica sono molto sviluppati, dove la coscienza della solidarietà nazionale ed umana è più netta, dove la
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ai servigi d'una causa comune, così d'altra parte la coscienza del partito subisce nel giornale una lenta trasformazione, in cui i mezzi intellettuali
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, avrebbe fatto temere una parzialità di veduta e di trattazione facilissima in argomenti di fatti: nei quali invece la coscienza popolare, sorretta e
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vagliata e meditata e la maturità di un giudizio preso dì concerto; rappresenta, insomma, l'azione normale della coscienza pubblica.
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conseguenze: che cioè il giornale è come l'organo col quale la società si forma una coscienza propria, si riflette su sé medesima e sui suoi modi di
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organo stabile e normale delle opinioni comuni, il quale attinge direttamente e continuamente al fondo medesimo della coscienza pubblica e vive per essa.
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solo questa ha potuto in pochi anni creare in moltissimi la coscienza del programma socialista, mettere in rilievo e far quindi agire con intensità
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direzioni della coscienza pubblica: e perché l'uomo, nel quale i convincimenti politici e sociali sono frutto di una cultura e di una educazione che
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coscienza di molti e, per ottenere questo, d'un vigore di vita e di iniziativa che lascia naturalmente dietro di sé solchi di pensiero agitatore e
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fatti e d'idee, saper divenire espressione nitida e certa della coscienza dei propri lettori: trarre dall'anima di questi quelle energie latenti che il
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La democrazia ha dunque ragione di contare sul giornalismo: se davvero il progresso moderno si riassume nello sviluppo costante della coscienza
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buone eccezioni: né si appoggiano sull'interesse della vita vera quotidiana e su d'una coscienza netta di partito.
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; esso è così riflesso brillante, fugace, d'ogni cosa che passa nella coscienza civile, punto di contatto fra il comune pensiero del popolo e la interna
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E nelle lotte politiche esso porterà la parola di una coscienza pubblica più sviluppata, che sappia comprendere i limiti e le giuste esigenze degli
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partecipavano al processo della vita, prender forma ed espressione le tendenze e le richieste della nuova coscienza politica, avviarsi e procedere la
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diritto sociale. Rappresenti esso la coscienza d'una classe, ma d'una classe sana, viva, la quale partecipi efficacemente alla produzione pubblica e senta
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intellettuali e morali di coesione e di sviluppo storico, aumentando negli individui la coscienza de' fatti sociali ed acuendo in essi il desiderio
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stesso ordine sull'attività dell'uomo. Così il fatto religioso, la coscienza del diritto e dell'autorità sociale, la natura circostante, i bisogni e
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esso delle osservazioni utili e un poco di coscienza riflessa di una delle più diffuse ed importanti manifestazioni dell'attività pubblica d'oggi, mi
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anzi, ripeto, esse non possono, in ogni modo, che raddoppiare l'energia della nostra coscienza politica.
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Potete voi illudervi che noi possiamo ciò consentire, di fronte alla nostra coscienza, di fronte alla risvegliata coscienza del Paese?
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e dagli insegnamenti della storia, una coscienza rivoluzionaria più forte ed irresistibile, la forza rivoluzionaria, che consiste nell'imporre a
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paese. Noi sappiamo che nel nostro paese la coscienza politica, meno in alcune parti più avanzate e civilmente disciplinate, la coscienza politica non
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della polizia, dove la coscienza popolare è meno sviluppata; ma altresì il diritto di associazione, il diritto di sciopero, il diritto di stampa, il
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Per ciò e per questa coscienza, l'Estrema Sinistra non cederà di una linea, tutrice come essa è qui delle garanzie popolari necessarie al libero
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interessi nazionali con la via legale ed irresistibile della tribuna parlamentare, che ha eco nella coscienza del paese. Esso ha ritirato per poco i
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L'appello al Paese, del quale si è fatto parola teste, non spaventa certamente nè me nè i miei amici, perchè noi abbiamo la coscienza di essere stati
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combatterete con la violenza. Ma fino a che uno solo di noi ritornerà in questa Camera, interprete e mandatario della coscienza popolare, esso si
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aggrottava le sopracciglia, e si rimproverava da se stessa. Allora riprese un più intimo esame di coscienza; e mentre i suoi occhi guardavano ora gli alberi
, conformemente ai principi di diritto e di libertà della coscienza, si abbia la neutralità; s'impartisca un insegnamento puramente civile. Non bisogna però
sono monotone e tristi, e che perdendo la coscienza della sua esistenza e della sua condizione , egli non perde nulla di ciò che desidera conservare
dei dogmi, ripugnanti a la coscienza, la causa delle rivoluzioni e degli scismi ; che la morale di ripiego è la risorsa di chi è vicino a fallire