’interiori e lavato che sia il pezzo, si procura di dare al volatile saldezza e buon aspetto, la qual cosa si chiama ammannire (brider) (Fig. 9). Fig. 9
cucina
Pagina 14
burro o grasso d’arrosto, rivoltandole spesso acciò s’ingialliscano da tutte le parti, aggiungendovi più volte del grasso d’arrosto. La stessa cosa
cucina
Pagina 176
Per i ragoût che servono di guarnizione si taglia ogni cosa in pezzi più grossi di quelli che servono al ripieno, però s’apparecchia tutto come
cucina
Pagina 184
pesce ecc. fermando ogni cosa con gelatina; in mezzo si mettono gli altri ingredienti d’una insalata italiana, specialmente pesci, colmando gl
cucina
Pagina 193
bruna, la qual cosa richiede al forno 4 e allo spiedo 3 ore.
cucina
Pagina 205
morbida, ma non gustosa, e non dà mai buon brodo. Si può dire la stessa cosa della carne di giovenca.
cucina
Pagina 21
piegarle, lasciandole coperte in disparte sul focolaio finchè montino a galla, la qual cosa accade, tosto che siano interamente scaldate. Adagiate nel
cucina
Pagina 266
i sughi digrassati d’ogni cosa; si guarnisce poi questo ragoût con pasta sfoglia o filetti di petto lardati.
cucina
Pagina 280
cosa però quanto ne basti per uno strato. Nello stampo intonacato di pasta sfoglia si stende uno strato di maccheroni cosparsi di parmigiano, poi una
cucina
Pagina 291
Essendo cosa difficile l’enumerare i pesci che si vendono al mercato secondo la qualità e pregio, si allega una tavola colorata; le osservazioni
cucina
Pagina 48
non devesi prima lavare nè si deve porla sul ghiaccio. La più meticolosa pulizia è una condizione principale, percui fa d’uopo di risciacquare ogni cosa
cucina
Pagina 540
E cosa facile per l’economia domestica in città di salare lingue di bue, trovandosene sempre all’occorrenza e non esigendo che poco posto.
cucina
Pagina 542
indicato di dare un aspetto piacevole alla stanza da pranzo e di regolarne la temperatura, cosa che spesso si neglige, mentre la è di prima importanza pel
cucina
Pagina 577
caso bisogna dapprima liberarla d’ogni cosa. Col caffè si presenta dell’acqua fresca e bicchieri netti nonchè vari liquori.
cucina
Pagina 579
Qualora si fanno seguire delle frutta, dei dolci, gelatine e gelati, devesi liberare la tavola d'ogni altra cosa.
cucina
Pagina 580
Nelle merende valgono le stesse norme come per le colazioni. Volendo semplificare la cosa si offre soltanto una torta ornata, nonchè del buon vino od
cucina
Pagina 588
soltanto squagliato, qualunque altro grasso riscaldato tanto, che sia fumante prima di mettervi a cuocere qualche cosa. Per pietanze di carne si
cucina
Pagina 59
un pochino, e se fossero dei “Krapfen” fatti al lievito, si deve coprirla. Non si faccia nè l’una nè l’altra cosa per le fritture ordinarie. Levata con
cucina
Pagina 6
Qualora però si volesse avvolgere qualche cosa in fili di zucchero, lo si deve lasciar cuocere ancora di più, cioè fino al sesto grado, mettendone
cucina
Pagina 64
aggiungervi sempre qualch’altra cosa, acciò non divengano oleose, p. e. alcune goccie d’un ingrediente qualunque della pietanza, come: latte, chiara d’uovo
cucina
Pagina 65
od altre; se però si annerisce subito, allora il calore è soverchio per ogni cosa; in tal caso si lascia aperto lo sportello del forno e si leva tutto
cucina
Pagina 7
alla farina, e tramenando con un grande mestolo, si fa una pasta alquanto molle, giacchè dopo non si deve aggiungere più cosa liquida, ma piuttosto della
cucina
Pagina 84
spicchi, di punte d’asparagi ecc. se ne prendono tante, che servite in tavola, si possa distribuire d’ogni cosa un poco per piatto con crostini di
cucina
Pagina 95
Accademia della crusca
