Sala terrena nel castello del conte di Stankar; nel fondo una porta nel centro, con finestra a sinistra dello spettatore, un camminetto ardente a
Detti, Stiffelio e Jorg dalla destra; poi Lina al braccio di Stankar; quindi dalla sinistra Raffaele con Dorotea, e Federico che subito parlerà con
Detti, Stankar con una spada insanguinata alla mano e Jorg da opposte parti.
Antico cimitero. Nel centro una croce con gradini; a sinistra la porta d’un tempio internamente illuminato, a cui si ascende per grandiosa scalea; a
La Duchessa con seguito di Damigelle: Paggi, Famigliari, Arcieri.
Sala nel castello di Walter, con porta in fondo.
Luisa scrive presso una tavola su cui arde una lampada: havvi sulla tavola medesima un cesto con frutta, ed una tazza colma di latte: in un canto
non frantendere, così è pure uno dei doveri che gli scrittori hanno in verso di sè e del pubblico quello della diligenza nell' esprimersi con chiarezza