lentamente gli occhi, pieni di cupa tristezza, e getta un guardo, come vergognando, alle spoglie di che si ricopre. – Silenzio.
lentamente gli occhi, pieni di cupa tristezza, e getta un guardo, come vergognando, alle spoglie di che si ricopre. – Silenzio.
(Giovanna levasi dritta, e si muove come investita da forza soprannaturale)
Giovanna, cinta di grosse catene, è abbandonata sopra un sedile; vicino a lei s’innalza un rogo. – Tranne l’elmo e la spada, ella è vestita come
(Giovanna levasi dritta, e si muove come investita da forza soprannaturale)
Giovanna, cinta di grosse catene, è abbandonata sopra un sedile; vicino a lei s’innalza un rogo. – Tranne l’elmo e la spada, ella è vestita come