, fugge, e porta via con sè tutto quanto possiede, geloso che una sola sua moneta gli sfugga di mano o gli venga carpita. La città è pressochè unico
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ch'egli è fuggito sotto mentite vesti da quella città: il fratello della fidanzata lo insegue, ma non gli riesce di raggiungerlo. Alcuni anni dipoi
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Ti ringrazio. Se non hai la ventura di trovarti là dove le bellezze naturali spiccano più maestose, e sei invece in una pianura od in una città, dove
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dolorosa; guardati attorno e vedi quanti e quante la dividono teco; chiedi il nome di coloro che muovono per la città nei più sontuosi equipaggi, e ti
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ERA il 13 giugno del 1876; la campagna che circonda Milano pareva arsa dagl'insistenti calori estivi; la città pure ne era arsa, ed ognuno usciva per
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che costeggiano la riva verdeggiante, fino al flume, per gettarsi con esso nel mare, senza aver punto toccato la città: nella città avrebbe potuto
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ascrivi a fare la tua Comunione mensile a questo scopo sublime? In molte città vi sono case in cui si pratica specialmente e continuamente l'opera della
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profonda, poichè in poche ore ci troviamo sbalzati a grandi distanze, e contentandoci di visitare e di ammirare i grandi centri, vale a dire le grandi città
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tutti fiori artificiali anche quei fiori che fanno vaga mostra di sè, indovina dove? all'ultima messa nelle borgate, o più ancora nelle città e nelle
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piacere che con quella non fosse diviso. Benchè io non avessi ancora undici anni, allorchè venendo stabilmente in Milano m'allontanai da quella città, si
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città, e l'amor proprio strozza il corso delle opere buone; il petrolio inceneriva in poche ore i più sontuosi edifizj che avevano avuto bisogno di
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ricoverati in povere capanne o nelle soffitte delle grandi città, in quelle soffitte in cui si gela l'inverno, si cuoce la state: tuoi e miei fratelli sono i
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due mesi di luna di miele. Non posso dire che questa idea mi spiaccia. Ma a chi ha pochi mezzi ed è trattenuto solitamente in città dalle proprie
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lascia la città, ma in casa rimane un parente od amico, che nel giorno del funerale riceve quelli che vi assistono. Conviene riunirsi un momento prima
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villeggiatura la creanza, la delicatezza, la moderazione sieno cose superflue, e che l'apparire una merveilleuse, un ganimede entro le porte d'una città non
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girar la città si inetta qualche vestito di lana scuro, un bel cappellino grigio o color nocciuola; per recarsi a teatro si scelga un vestito di seta nera
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vuol serbare la propria fama di persona per bene, una cautela molto superiore a quella che si deve esercitare in città od in villa. Un'ultima parola
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» prega la signora Merli di terminare la frangia commessale, » avendo urgenza di servirsene ». Per bigliettini da spedirsi in città, inviti ed altro, si
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' anno in città se non si paga l'esenzione, fuori di città, anche pagandola: vi è noto, non è vero lettrici, che pagar l'esenzione vuol dire fare una
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; gli operai col cognome soltanto, e in molte città d'Italia riterrebbero derisione che vi si aggiungesse il termine di signore, mentre in Francia e
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conosca o no le norme del galateo. Si esce per molti scopi e ad ore assai diverse. In certe città di provincia, ancor oggi, una signora che apparisse in
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, pregherà qualche comune conoscente di presentarlo. Le domande d'informazioni, in certe città, rendono lecito il recarsi in casa d'ignoti. Convien scegliere
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respingere. La signorina la dà a voce ai congiunti, alle amiche intime che abitano la stessa città di lei, scrive un biglietto agli assenti.Per gli altri
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Accademia della crusca
