calci dello zio Cheli, che dopo si mise a correre come un pazzo dietro le pecore sbandate, piangendo ed urlando. Ci volevano proprio quelle legnate per
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Il cibo, la bevanda e il letto non appagano nessun cuore di uomo; il passato non ci piace; il presente non ci accontenta e sempre coll'occhio fisso
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canonico Charcot ci ha insegnato il metodo migliore per mangiar un beccafico:
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Bietola. — Pianta commestibile, che serve a render saporito il brodo e cotta in diverse maniere ci porge una verdura molto innocente e molto insipida.
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ircino. Mangiate il capretto allo spiedo e conditelo di erbe aromatiche, come ci ha insegnato Jean Leclercq nel suo antico francese:
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Cardo. (cardon dei milanesi, gobbo dei toscani). — Steli imbiancati di una pianta coltivata in tutti gli orti e che ci porge un alimento leggero, ma
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prepara con semolino, latte, burro e brodo. Catone nel suo libro De re rustica, ci dà la ricetta del couscous, che era usato ai suoi tempi dai Cartaginesi.
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Gallo faraone. — È un uccello addomesticato, che ci dà molte uova e carni squisite, ma che per la sua turbolenza, per i suoi gridi insopportabili
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Lampone. — Uno dei frutti più salubri e profumati, che ci porgono i nostri monti e i nostri orti e a cui l'arte dell'orticoltore
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Evviva la mela, che nelle lunghe sere dell'inverno ci profuma la mensa col suo mite e simpatico aroma e ci rallegra l'occhio col verde che ha rubato
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bellissime mele, ci racconta l'origine dei meli della sua provincia nativa.
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Pera. — Frutto squisito e di facilissima digestione, quando è maturo e che nelle cento e cento varietà prodotte dall'umano ingegno o dal caso ci
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Pimento o pepo di Giammaica. — Granello aromatico e piccante, che ci è dato da un albero delle Antille. È meno forte del pepe comune, e si adopera
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Quaglia. — Il più piccolo, il più gentile dei nostri gallinacei e che ingrassando facilmente ci offre un boccone salubre e saporitissimo. Mangiatela
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nostro corpo, contengono cloruro sodico. Per virtù igieniche è da preferirsi il sale che ci dà il mare in confronto di quello che ci danno le miniere. In
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Tacchino. — Uccello domestico notissimo, che fa battere di emozione gastronomica il cuore d'ogni buon milanese e che ci è venuto dal Messico, dove
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l'imprevidenza dei pescatori. Ci dà una carne delicata, digeribile, nutriente e può chiamarsi re o regina (al sesso non ci tengo) di tutti i nostri
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Un improvviso cambiamento nel metodo di vita, può dare origine a conseguenze funeste; ciò dicasi riguardo alle vivande di cui ci andiamo ora ad
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Siccome la magrezza può provenire da diverse cause, così nella compilazione della presente ricetta ci siamo occupati di quella esclusivamente
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Riepilogando si può dire che tutte le vivande ove ci entrano le uova ed il latte sono le più adatte per ingrassare.
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soddisfacenti e rimarchevoli risultati colle loro applicazioni, ci permettono di venire in suo aiuto e di procurargli conforto.
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109. L’esame microscopico delle orine ci fornisce alcuni dei criteri più importanti, talora anzi indispensabili, per la diagnosi esatta della più
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processi patologici di altre parti dell’apparato uropoetico; io, per esempio, li trovai copiosi in molti casi di semplice cistite. Il che ci indica che
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Nel fare queste indagini si dovrà tener presente al pensiero : 1.o che nel sangue dell’uomo ci sono anche normalmente dei globuli che nelle loro
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, quanto la forza di penetrazione dei sistemi di lenti, cioè, tanto la nettezza con cui ci presentano i contorni, quanto la minutezza con cui ci fanno
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Talvolta si trovano dei pezzetti di cartilagine (Fig. VII) o di osso (Fig. VIII), che ci rendono certi dell’esistenza di processi distruttivi dell
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Nella stagione fredda di frequente il vapor acqueo dell’occhio si condensa sull’oculare, appannandolo e rendendo indistinte le immagini. Ci si
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Vengo ora all'altra parte della spesa che ci è proposta, a quella cioè che riguarda le armi portatili, gli approvvigionamenti diversi, e le
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Tuttavia, o signori, noi ci troviamo dinanzi a gravi affermazioni della Commissione attuale, che esaminò di nuovo la questione, e non sappiamo quale
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Ci sono, adunque, o signori, due ordini di considerazioni che ci impongono di avere grandissimo riguardo alla costruzione di queste armi in paese
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Italia? Noi abbiamo la possibilità tecnica per farlo: ci sono gli operai, ci sono le persone tecniche capaci (i nostri arsenali lo hanno dimostrato
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E questo che io ho accennato di perdere una grande posizione strategica è dunque da aggiungersi a tutti i danni che ci arrecherebbe la perdita di
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Di questi milioni che ci si richiedono, un milione e mezzo serve per il cannone di 32 centimetri. È lunga e triste la storia di questo cannone da 32
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Ci si chiedono pure altri 14 milioni di lire (un piccolo acconto!) per provvederci di altre 600 bocche da fuoco, 200 pei parchi e 400 per le piazze
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E poi non ci pare necessario pensare per adesso a fortificare la Spezia dal mare. Non è supponibile uno sbarco in principio della guerra. C'è tempo e
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di gennaio) e poi ci si viene ad annunciare cha nemmeno basteranno. Eppure sono in totale 22 milioni!
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reggimenti. Eppure non basta ancora; adesso ci si chiedono altre 5,800,000 lire.
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chiedono, e la somma ci pare egregia. Non intendo di negare la necessità della spesa, ma desidero soltanto di essere chiarito.
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generalizzata, specialmente dopo la campagna franco-germanica del 1870. Ma anche quella campagna ci può essere di grande ammaestramento; c'insegna anzi che
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Ma badisi alle difese che ci sono contro queste offese; ce ne sono di due sorta. Anzitutto, a bordo delle nostre grandi navi ci sono dei cannoni
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Forse il rapido, meraviglioso progresso della ingegneria navale che ci costrinse a spendere molto denaro e a riconoscere poi l'inefficacia di quegli
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conquistano una patria a prezzo di sangue, la vittoria può essere il sale che li preserva dalla putredine. Noi, signori, non ei sentiamo sicuri, ci
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Ricevuta con ogni dimostrazione di benevolenza, il Re ci incaricava di ringraziare la Camera per i sentimenti espressigli, nei quali piacque alla M
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Dal tumulto che sento sollevarsi arguisco che un poco di contrasto ci sia.
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In voi lo so che non ci è contrasto; ma ci può essere in altri perchè l'articolo 40 dello Statuto parla di ammissione alla Camera; e l'ammissione
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e siccome per la convalidazione occorrerà molto tempo, così noi ci troveremo nel fortunato caso di vederlo rieleggere; allora qualsiasi deliberazione
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Poverina! Ci guarda con certi occhi! ...
(un po' imbarazzato): Mi pare ... Non lo rammento bene. LA REGINA DORMIGLIA: Sì, sì, quello che non ci volle vendere l'orto che formava tutta la sua
Ci siamo! (Il gracido lentamente smuore, e sorgono dall'acqua le Ancelle di fata Rosabianca. Si distinguono nell'oscurità per la lieve fosforescenza
Non me ne parlate, Regina! Ci dev'essere stato un tradimento. Or ora mi si è presentato un giovane ... Centovite! Lo avete mai sentito nominare? Egli