fratellini aprì gli occhi e disse: — Noi a vedere giú ci andiamo quando siamo grandi. — E io, invece, ci vado subito! — gridò Cipí e sgusciò sotto
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poi facilmente, le voci e le locuzioni che ci riescono nuove e che ci vogliamo appropriare, cercando di fissarcene nella mente, senza l'aiuto della
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- Lo credo anch'io una buona cosa; ma allo studio della lingua non ci ho attitudine. - Oh bella! Che risponderebbe lei a chi le dicesse: - Non son
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- Ci ho pensato molte volte, mi ci metterei; ma ho altro da fare, mi manca il tempo. Non le può mancare. Non c'è altra materia che si presti meglio a
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proprio pensiero nel miglior modo che ci è possibile, s' è immancabilmente condotti a "spiegarci con noi stessi e a meglio intenderci noi medesimi - , a
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Noi ora ci troviamo davanti alla scuola, in un piazzale alberato. I ragazzi sciamano, i genitori attendono. - Come è andato l'esame? Che tema vi
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fiori: - Noi ti ringraziamo, o bel sole di Dio, che ci vesti di colori e ci dài vita. - E gli uccelli, con il loro canto, sembrano innalzare lodi al
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Il figlio adottivo di Bonuccello. - Fu una cosa terribile: sette anni fa mi trovavo imbarcato come pilota su un bastimento: ci colse presso le
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ringraziato e goduta l'ospitalità dei pastori, tornarono lieti e stanchi a casa discutendo sulla storia dei lupi. Chi ci aveva creduto era soddisfatto, chi
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tutto se stesso, ci meritò il perdono dei peccati, ci ottenne nuovamente la grazia, cioè il tesoro della figliuolanza divina, la speranza, il diritto
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gli domandiamo ciò che è necessario al nostro corpo, cioè quel tanto di nutrimento che ci basta per campare, e ci abbandoniamo con fiducia nella sua
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Signore abbia a perdonare a noi, è necessario che noi prima perdoniamo a chi ci ha offeso. Questa è una condizione rigorosissima e necessaria. E difatti
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E non c'indurre in tentazione. Con queste parole, noi preghiamo il Signore di non lasciarci cadere nelle tentazioni; lo preghiamo che ci tenga sempre
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credono in Lui; per ripetere a noi tutti che non bisogna invidiare chi ha di più, ma che si deve essere contenti dello stato in cui Dio ci ha posto
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divino esempio; esso ci insegnerà ad amare il lavoro, e ci aiuterà a preparare a noi stessi il premio dell'eterno riposo.
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sono i beni (la vita, il tempo, l'ingegno) e le grazie che Egli ci ha dato e ci dà; e nostro dovere è di bene usarne per fare la sua volontà durante la
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? Fanciulli, guardiamo con fede a Gesù Crocifisso e impariamo la lezione che Egli ci dà dalla Croce, che è la scuola più alta di tutto il mondo. Il
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stati discordi e divisi, erano consacrati per sempre. Nessuna forza più avrebbe potuto strappare Roma all'Italia: «A Roma ci siamo e ci resteremo
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Se ci avvenisse di non sapere che strada prendere per tornare a casa, dovremmo anzitutto cercare i punti cardinali, cercare l'oriente, orientarci
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CIELO COPERTO. Ma il cielo è coperto di nubi dense, e non si vedono nè il sole di giorno, nè le stelle di notte; oppure c'è la nebbia e ci si vede
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LA BUSSOLA. Ma non ci sono nè piante nè muri all'aperto siamo in mezzo a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi in camera in una giornata
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contadino che ci viveva come un eremita. Solo di tanto in tanto egli veniva su in paese, a casa nostra, con un cestino di canna, ricoperto di foglie
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QUESTO CAPITOLO CI TRASPORTA NELLO STUDIO DEL CAPPELLANO HOLK, DOVE I CROCIATI SI SONO RIUNITI, AL COLMO DELLA DISPERAZIONE. QUALCUNO SA RISOLVERE
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QUEST'ALTRO CAPITOLO CI PRESENTA, IN COMPENSO, TUTTE PERSONE TRANQUILLE. O QUALCUNO VORREBBE INSINUARE CHE MIKRO E MAKRO, COSINO, WINNETOU 4, ALO E
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SAREBBE DAVVERO TUTTO FINITO SE NON VENISSE POI IL CAPITOLO VENTINOVESIMO... E QUI FA DI NUOVO CAPOLINO UN PERSONAGGIO DI CUI CI ERAVAMO QUASI
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IL CAPPELLANO HOLK CERCA DI CONCLUDERE UN ARMISTIZIO FRA I CROCIATI E LA BANDA DEL NORD. MA ANCHE QUESTA VOLTA ED-MASTICA-GOMMA CI METTE LO ZAMPINO
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FINALMENTE CI SIAMO! LA «FRECCIA D'ARGENTO» È BELL'E PRONTA E OGGI VERRÀ BENEDETTA.
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18. Il dovere del lavoro. Tutto viene dal lavoro. La casa che ci ricovera, gli abiti che ci vestono, i cibi che ci alimentano, sono frutto del lavoro
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. - Tutta di sacco, sei, e ti credi bella. È vero che ti credi bella? - Sì. - E io ti butterò nella spazzatura, con la faccia in giú. Ci si sta bene nella
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- Sì. - E ci starai, allora. Tanto non servi a niente e non sei buona a niente. Se valessi almeno un centesimo ti venderei e mi comprerei una mollica
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padre dei vizi? — Io sono di professione cuoco, e l'amico è servitore, — rispose Massimo, — e, proprio in questo momento, il nostro signor padrone ci
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gemme. Si apre la stagione. Quando ci si alza al mattino, non è più necessario accendere la luce e si può indugiare fuori la sera. Ci sono lunghi
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IL DENTINO CATTIVO Ninetta piange; le duole un dentino. Non vuole confessarlo alla mamma perchè teme di essere condotta dal dentista. Ci fu un giorno
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? ci fa buio? Chissà che pesci grossi! Il giovanotto risponde a tutti, accarezza i volti rosei, curiosi. In fondo al mare ci stanno alghe, coralli
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la fa viaggiare sul Mediterraneo. Bisogna che appartenga all'Italia, questo mare. Guarda come ci si distende e ci si adagia la nostra penisola! Le
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dire le sue divozioni! Preghiamo, quando dentro di noi le voci della pigrizia, della gola, dell'ira, della disobbedienza, della vendetta ci tirano al
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La creazione dell'uomo Il Libro sacro - la Bibbia - ci presenta Dio che fa, a una a una, tutte le belle cose che riempiono il creato: e tutte le
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sesto ci comanda d'essere puri negli sguardi nelle parole, nel contegno, così che la nostra vita sia sempre degna di Dio e dell'Angelo invisibile che
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I primi tre comandamenti I primi tre comandamenti riguardano direttamente Dio. Il primo ci comanda di riconoscerlo come unico vero Dio, di adorarlo e
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Il dover nostro Ebbene: è necessario che noi ci abituiamo fin d'ora ad obbedire alla legge divina, sempre, quando siamo veduti e quando siamo soli
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Premi e castighi divini E perché queste sante parole ci rimangano sempre stampate nella niente e nel cuore, dobbiamo conoscere l'eterno premio che
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LA PRIMA COMUNIONE I Sacramenti Gesù ci ha donato dei preziosi tesori: i Sacramenti, che dànno la grazia di Dio, cioè santificano le anime. Noi li
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verso i poveri peccatori, ha voluto esserlo ancora e per sempre. Al Sacramento della Confessione ci siamo già altre volte accostati, e conosciamo le
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LA CASA DI ANNA La casa di Anna è molto bella, ampia, chiara, ariosa. Ninetta ci va qualche volta i giorni di vacanza. Tutto le piace in quella casa
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piccola flotta di imbarcazioni che si allontanano dall'isola. Sulla prima ci sono sei suore, sei povere suorine. Sulla seconda, sulla terza e sulla
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. Venti contando le dita dei piedi. — Lei, — dice il capobanda al signor Anselmo, — vada nella sua stanza e ci resti. Due a tenerlo d'occhio. Dov'è
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- Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Tutti in ordine di distanza dal sole! - Bravo, Nadir. Adesso ci siamo.
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. Maristella ed io saltiamo sulle bici e ci lanciamo all'inseguimento. Nerone ci segue senza un attimo di esitazione. Nelle curve la borsa si inclina
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Quest'anno sono in quinta. Però è il mio primo anno di scuola in Italia. La maestra ci ha spiegato che bisogna combattere i pregiudizi, che poi sono
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A Livio, che ci ha creduto. Ad Arianna, che ci ha creduto e mi ha aiutato a non perdere il filo.
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Pagina dedica