Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ci

Numero di risultati: 508 in 11 pagine

  • Pagina 1 di 11

Cipí

206470
Lodi, Mario 1 occorrenze
  • 1995
  • Edizioni E. Elle
  • Trieste
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fratellini aprì gli occhi e disse: — Noi a vedere giú ci andiamo quando siamo grandi. — E io, invece, ci vado subito! — gridò Cipí e sgusciò sotto

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Pagina 11

L'idioma gentile

208854
De Amicis, Edmondo 4 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
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poi facilmente, le voci e le locuzioni che ci riescono nuove e che ci vogliamo appropriare, cercando di fissarcene nella mente, senza l'aiuto della

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Pagina 117

- Lo credo anch'io una buona cosa; ma allo studio della lingua non ci ho attitudine. - Oh bella! Che risponderebbe lei a chi le dicesse: - Non son

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Pagina 14

- Ci ho pensato molte volte, mi ci metterei; ma ho altro da fare, mi manca il tempo. Non le può mancare. Non c'è altra materia che si presti meglio a

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Pagina 15

proprio pensiero nel miglior modo che ci è possibile, s' è immancabilmente condotti a "spiegarci con noi stessi e a meglio intenderci noi medesimi - , a

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Pagina 83

Il libro della terza classe elementare

210454
Deledda, Grazia 17 occorrenze
  • 1930
  • La Libreria dello Stato
  • Roma
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Noi ora ci troviamo davanti alla scuola, in un piazzale alberato. I ragazzi sciamano, i genitori attendono. - Come è andato l'esame? Che tema vi

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fiori: - Noi ti ringraziamo, o bel sole di Dio, che ci vesti di colori e ci dài vita. - E gli uccelli, con il loro canto, sembrano innalzare lodi al

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Il figlio adottivo di Bonuccello. - Fu una cosa terribile: sette anni fa mi trovavo imbarcato come pilota su un bastimento: ci colse presso le

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Pagina 116

ringraziato e goduta l'ospitalità dei pastori, tornarono lieti e stanchi a casa discutendo sulla storia dei lupi. Chi ci aveva creduto era soddisfatto, chi

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Pagina 131

tutto se stesso, ci meritò il perdono dei peccati, ci ottenne nuovamente la grazia, cioè il tesoro della figliuolanza divina, la speranza, il diritto

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Pagina 164

gli domandiamo ciò che è necessario al nostro corpo, cioè quel tanto di nutrimento che ci basta per campare, e ci abbandoniamo con fiducia nella sua

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Pagina 170

Signore abbia a perdonare a noi, è necessario che noi prima perdoniamo a chi ci ha offeso. Questa è una condizione rigorosissima e necessaria. E difatti

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Pagina 171

E non c'indurre in tentazione. Con queste parole, noi preghiamo il Signore di non lasciarci cadere nelle tentazioni; lo preghiamo che ci tenga sempre

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Pagina 172

credono in Lui; per ripetere a noi tutti che non bisogna invidiare chi ha di più, ma che si deve essere contenti dello stato in cui Dio ci ha posto

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Pagina 177

divino esempio; esso ci insegnerà ad amare il lavoro, e ci aiuterà a preparare a noi stessi il premio dell'eterno riposo.

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Pagina 183

sono i beni (la vita, il tempo, l'ingegno) e le grazie che Egli ci ha dato e ci dà; e nostro dovere è di bene usarne per fare la sua volontà durante la

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Pagina 187

? Fanciulli, guardiamo con fede a Gesù Crocifisso e impariamo la lezione che Egli ci dà dalla Croce, che è la scuola più alta di tutto il mondo. Il

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Pagina 201

stati discordi e divisi, erano consacrati per sempre. Nessuna forza più avrebbe potuto strappare Roma all'Italia: «A Roma ci siamo e ci resteremo

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Pagina 279

Se ci avvenisse di non sapere che strada prendere per tornare a casa, dovremmo anzitutto cercare i punti cardinali, cercare l'oriente, orientarci

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Pagina 337

CIELO COPERTO. Ma il cielo è coperto di nubi dense, e non si vedono nè il sole di giorno, nè le stelle di notte; oppure c'è la nebbia e ci si vede

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Pagina 340

LA BUSSOLA. Ma non ci sono nè piante nè muri all'aperto siamo in mezzo a un prato, o nel campo sportivo, o anche chiusi in camera in una giornata

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Pagina 342

contadino che ci viveva come un eremita. Solo di tanto in tanto egli veniva su in paese, a casa nostra, con un cestino di canna, ricoperto di foglie

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Pagina 61

La freccia d'argento

212181
Reding, Josef 5 occorrenze
  • 1956
  • Fabbri Editori
  • Milano
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QUESTO CAPITOLO CI TRASPORTA NELLO STUDIO DEL CAPPELLANO HOLK, DOVE I CROCIATI SI SONO RIUNITI, AL COLMO DELLA DISPERAZIONE. QUALCUNO SA RISOLVERE

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QUEST'ALTRO CAPITOLO CI PRESENTA, IN COMPENSO, TUTTE PERSONE TRANQUILLE. O QUALCUNO VORREBBE INSINUARE CHE MIKRO E MAKRO, COSINO, WINNETOU 4, ALO E

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Pagina 11

SAREBBE DAVVERO TUTTO FINITO SE NON VENISSE POI IL CAPITOLO VENTINOVESIMO... E QUI FA DI NUOVO CAPOLINO UN PERSONAGGIO DI CUI CI ERAVAMO QUASI

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Pagina 120

IL CAPPELLANO HOLK CERCA DI CONCLUDERE UN ARMISTIZIO FRA I CROCIATI E LA BANDA DEL NORD. MA ANCHE QUESTA VOLTA ED-MASTICA-GOMMA CI METTE LO ZAMPINO

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Pagina 52

FINALMENTE CI SIAMO! LA «FRECCIA D'ARGENTO» È BELL'E PRONTA E OGGI VERRÀ BENEDETTA.

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Pagina 57

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215168
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
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18. Il dovere del lavoro. Tutto viene dal lavoro. La casa che ci ricovera, gli abiti che ci vestono, i cibi che ci alimentano, sono frutto del lavoro

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Pagina 25

le straordinarie avventure di Caterina

215617
Elsa Morante 3 occorrenze
  • 2007
  • Einaudi
  • Torino
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. - Tutta di sacco, sei, e ti credi bella. È vero che ti credi bella? - Sì. - E io ti butterò nella spazzatura, con la faccia in giú. Ci si sta bene nella

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Pagina 15

- Sì. - E ci starai, allora. Tanto non servi a niente e non sei buona a niente. Se valessi almeno un centesimo ti venderei e mi comprerei una mollica

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Pagina 16

padre dei vizi? — Io sono di professione cuoco, e l'amico è servitore, — rispose Massimo, — e, proprio in questo momento, il nostro signor padrone ci

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Pagina 92

Quartiere Corridoni

217073
Ballario Pina 13 occorrenze
  • 1941
  • La libreria dello Stato
  • Roma
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gemme. Si apre la stagione. Quando ci si alza al mattino, non è più necessario accendere la luce e si può indugiare fuori la sera. Ci sono lunghi

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Pagina 115

IL DENTINO CATTIVO Ninetta piange; le duole un dentino. Non vuole confessarlo alla mamma perchè teme di essere condotta dal dentista. Ci fu un giorno

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Pagina 161

? ci fa buio? Chissà che pesci grossi! Il giovanotto risponde a tutti, accarezza i volti rosei, curiosi. In fondo al mare ci stanno alghe, coralli

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Pagina 188

la fa viaggiare sul Mediterraneo. Bisogna che appartenga all'Italia, questo mare. Guarda come ci si distende e ci si adagia la nostra penisola! Le

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Pagina 196

dire le sue divozioni! Preghiamo, quando dentro di noi le voci della pigrizia, della gola, dell'ira, della disobbedienza, della vendetta ci tirano al

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Pagina 218

La creazione dell'uomo Il Libro sacro - la Bibbia - ci presenta Dio che fa, a una a una, tutte le belle cose che riempiono il creato: e tutte le

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Pagina 224

sesto ci comanda d'essere puri negli sguardi nelle parole, nel contegno, così che la nostra vita sia sempre degna di Dio e dell'Angelo invisibile che

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Pagina 235

I primi tre comandamenti I primi tre comandamenti riguardano direttamente Dio. Il primo ci comanda di riconoscerlo come unico vero Dio, di adorarlo e

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Pagina 235

Il dover nostro Ebbene: è necessario che noi ci abituiamo fin d'ora ad obbedire alla legge divina, sempre, quando siamo veduti e quando siamo soli

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Pagina 237

Premi e castighi divini E perché queste sante parole ci rimangano sempre stampate nella niente e nel cuore, dobbiamo conoscere l'eterno premio che

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Pagina 237

LA PRIMA COMUNIONE I Sacramenti Gesù ci ha donato dei preziosi tesori: i Sacramenti, che dànno la grazia di Dio, cioè santificano le anime. Noi li

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Pagina 240

verso i poveri peccatori, ha voluto esserlo ancora e per sempre. Al Sacramento della Confessione ci siamo già altre volte accostati, e conosciamo le

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Pagina 243

LA CASA DI ANNA La casa di Anna è molto bella, ampia, chiara, ariosa. Ninetta ci va qualche volta i giorni di vacanza. Tutto le piace in quella casa

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Pagina 54

C'era due volte il barone Lamberto

219567
Gianni Rodari 2 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
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piccola flotta di imbarcazioni che si allontanano dall'isola. Sulla prima ci sono sei suore, sei povere suorine. Sulla seconda, sulla terza e sulla

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Pagina 37

. Venti contando le dita dei piedi. — Lei, — dice il capobanda al signor Anselmo, — vada nella sua stanza e ci resti. Due a tenerlo d'occhio. Dov'è

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Pagina 88

Pane arabo a merenda

219735
Antonio Ferrara 4 occorrenze
  • 2007
  • Falzea Editore
  • Reggio Calabria
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- Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Tutti in ordine di distanza dal sole! - Bravo, Nadir. Adesso ci siamo.

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. Maristella ed io saltiamo sulle bici e ci lanciamo all'inseguimento. Nerone ci segue senza un attimo di esitazione. Nelle curve la borsa si inclina

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Quest'anno sono in quinta. Però è il mio primo anno di scuola in Italia. La maestra ci ha spiegato che bisogna combattere i pregiudizi, che poi sono

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A Livio, che ci ha creduto. Ad Arianna, che ci ha creduto e mi ha aiutato a non perdere il filo.

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