"la caldaia a vapore non è stata ancora inventata... Qui non ci vedo chiaro... Capitano, andate a chiamare i soldati..." "Subito" disse il capitano
paraletteratura-ragazzi
Rita chiamare con voce di pianto: - Moschino! Moschino! Dove sei, Moschino mio? - Ma la suppose una cara, un' ultima illusione della sua fantasia. Come
paraletteratura-ragazzi
Pagina 129
piangendo dalla mamma, e le fece vedere il topino. La mamma la consolò, e le promise di chiamare un veterinario. Il veterinario disse che bisognava radere il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 134
stretta da un fiocco, e su la parrucca il cappello a tre punte, che gli dava un' aria birichina ed elegante, da chiamare i baci. In tanto la contessa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
grande biblioteca della contessa Sernici. - È un topo di biblioteca! - osservò ridendo la signora; e spiegò a' suoi ragazzi che si sogliono chiamare topi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 52
vocaboli sai il significato: ti tratto da uomo. Quelle ed altre molte appartengono a una famiglia di parole che si potrebbero chiamare: della scienza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 135
chiamare l'inversione o la traslazione della vergogna: persone sconosciute che, udendolo, chinavano il capo e restavan lì impacciate, e qualche volta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
aggrediti alle spalle, gettati a terra e imbavagliati. Solo Mikro era riuscito a chiamare aiuto con voce soffocata prima che gli tappassero definitivamente
paraletteratura-ragazzi
scrivere di buzzo buono. Ce la faremo, noi due, a smaltire stanotte questo mucchio di lettere? - Posso andare a chiamare Hai e Jörg. E anche Mikro e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 126
che si pronuncia fernes e che significa correttezza, lealtà. sportiva? - D'accordo per il «fernet» sportivo, o come lo vuol chiamare! Ma se gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 49
che passano i soffitti e vanno in cielo. E così l'aria diventava mano a mano meno decente, se così si poteva chiamare come prima era, con tutti quei
paraletteratura-ragazzi
spicciolata, ridacchiando sommessamente, Virgilio Zambelli si girò un momento a chiamare il cane. Lo vide correre verso il cancello e temette che
paraletteratura-ragazzi
possibilità di morire e mandò a chiamare il notaio Brisighini per fare testamento. La contessa non aveva eredi diretti: né figli, né fratelli, né nipoti
paraletteratura-ragazzi
famiglie che lavorano, per questo ce li portano qui. E noi gli diamo una mano a crescere, non è vero, Gabriele? Il piccolo rise, a sentirsi chiamare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 127
NELLA GRANDE VILLA, fuori nel vasto giardino, e più in là, nelle vie d'intorno, era tutto un cercare, un frugare, un rovistare, un chiamare e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 138
, sei già qui! - l'apostrofò, e la sua voce esprimeva una certa irritazione. - È lui che mi ha mandata a chiamare. - Lo so. È un vecchio testardo, non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 143
capito - si arrese questi. - Vado a chiamare la Pinuccia. LA PINUCCIA arrivò trafelata, con il suo corteo di amiche già informate di tutto. E dopo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 74
raccolse con noncuranza il terzo pugnale e per la gioia fece un salto. — Ora vado a chiamare la polizia, — dichiarò. — No! — gridò Pic. — Ti prego
paraletteratura-ragazzi
Pagina 43
su la via. - Ehi! Cuddu! Egli fece un salto di gioia sentendosi chiamare in mezzo alla gran folla che gridava: Viva l' Italia! Viva Garibaldi! Viva
paraletteratura-ragazzi
Pagina 110
, per la lettera... - gli disse sottovoce. - Non ce n' è più bisogno. Caso mai ti manderò a chiamare. Parecchi contadini si erano accostati a guardare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 78
azzuffati. Compare Sidoro, accorso, li divise, e condusse Cuddu in disparte. - Ti ho mandato a chiamare; perché non sei venuto? - Mia madre non vuole
paraletteratura-ragazzi
Pagina 84
aveva fuoco nella cucina. La lepre uscì a chiamare tutti gli animali perchè l'aiutassero a raccogliere legna nel bosco. Vennero e si incominciò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
Lodovico il Moro di chiamare i Francesi in Italia, onde ne nacquero guerre fierissime, l' avvelenamento e la morte di Giangaleazzo, e la rovina delle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 94
mio, mangiate e bevete, e prima di sera andate via. Se Re Sole vi trovasse, rimarreste incenerito. Appena avrò buone notizie, vi manderò a chiamare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 136
Regina. C'era quel chiodo piantato lì, che glielo impediva. Il Re scoppiava dalla rabbia. Fece chiamare novamente il mago, e gli raccontò in segreto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 152
, piangeva, batteva i piedi. — Oh! com' è brutta! La voglio qui! La voglio qui! — Il Re la fece chiamare: — Ragazza, vorresti entrare a servizio? — Maestà
paraletteratura-ragazzi
Pagina 160
Reginotta sputò fuori l'erba e ridiventò bellissima. Da che il mondo è mondo non si era mai vista una bellezza pari a quella! Fu mandato a chiamare il Reuccio
paraletteratura-ragazzi
Pagina 170
chiamare la vecchia: — Quell'uovo era barlaccio. — Maestà, non può essere; la gallina avea fatto lo stesso giorno. — Eppure non è nato. — Bisognava lo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 192
era peggio; rispondeva canzonando: chicchirichì! Il Re, disperato, mandò a chiamare la vecchia: — Se non mi liberi del gallo, ti fo mozzare la testa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 195
. — Non lo voleva dire, provava rossore, ma sentiva una gran voglia d'uscir fuori a razzolare. Tornarono a chiamare i dottori, ma non ci capivano niente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 203
, e aperse bottega dirimpetto al palazzo reale. La Regina volea comprar delle gioie e lo mandò a chiamare. Quello andò, e in uno scatolino a parte ci
paraletteratura-ragazzi
Pagina 210
, si sturò le orecchie, e picchiò. Picchia, ripicchia, non rispondeva nessuno. Lei non voleva chiamare, e dava all'uscio col bastone, a due mani. — Chi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
preparativi, poi, secondo le istruzioni del mago, mandò a chiamare la mamma del bimbo a palazzo reale e la fece sedere a lato della Regina. Il puttino
paraletteratura-ragazzi
Pagina 246
un congegno da poter chiamare: Topolino! Topolino! con lo stesso tono della voce di lei. Sono sicuro che Topolino cascherà nell' inganno. Quando avremo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 294
guardia. Bisogna sapere il motto; e lo sanno due soli: il mercante e quel contadino che mi ha preso. — Il Re mandò a chiamare il contadino. — Facciamo un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 31
a chiamare: — Facciamo un altro patto. Dimmi il motto per riprender le arance e la Reginotta sarà tua. — Parola di Re? — Parola di Re! — Maestà, il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 35
Re la fece chiamare: — Che partorirà la Regina? — Maestà, un serpente. - Quelli trasecolarono. — E che dovevano farne? Ammazzarlo appena nato
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
! voglio vederla. — E fece chiamare il contadino. — È vero che questo campicello tu non lo cederesti neppure al Re? — Sua Maestà ha tanti poderi! Che se
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
sole, spera di sole, sarai regina se Dio vuole! - La cosa giunse anche ali' orecchio del Re. Il Re montò sulle furie e mandò a chiamare le fornaie
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
Reale a far chiamare donna Tura. Questa scende, la guarda, al solito, d'alto in basso, le fa l'elemosina e le dice: - Buona donna, eccovi una moneta
paraletteratura-ragazzi
convertite in luridi stracci. In quel momento il Re la fece chiamare per preparargli la biancheria, e quando si vide davanti quella vecchia sudicia e brutta
paraletteratura-ragazzi
! Peggior disgrazia non poteva capitarmi. Il Re mi ha mandata a chiamare, e come faccio a presentarmi a lui così brutta e vecchia da far paura? - Figlia
paraletteratura-ragazzi
cavai lo scudo. - Il Re fece chiamare Costanza, e la gobba si presentò arditamente a Guglielmo e negò tutto quello che aveva detto il fratello e giunse
paraletteratura-ragazzi
magari il Regno, mandò a chiamare l'armaiuolo più abile, l'orafo più celebre della città e dà loro ordine di fare una cosa magnifica e di non risparmiare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 11
dice: - Padre, fate chiamare il primo sarto del Regno e le più abili ricamatrici, perchè voglio un vestito di velluto, con un mantello tutto ricamato
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
perchè le pareva che mangiasse da animale e non da cristiano. Quando il banchetto terminò, il Principe la fece chiamare e la figlia gli disse chiaro e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 53
. Però non v'era appena entrato che cadde lungo disteso in terra. Il Reuccio mandò a chiamare le donne della Regina e fece trasportare il finto don
paraletteratura-ragazzi
Pagina 69
fungesse da arbitro. Ma sí, eccolo là, sta giocando a tombola con il capobanda. «Anselmo, Anselmo», vorrebbe chiamare il barone; ma il nome del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 82
chiamare da lontano. È la voce di Maristella. Mi giro e vedo la sagoma inconfondibile di Nerone che mi corre incontro. Racconto a Maristella del ritrovamento
paraletteratura-ragazzi
bisogna subito chiamare l'idraulico! — squittisce nauseata la signora Preziosi mentre infila il paltò e se ne va.
paraletteratura-ragazzi