(scoppia l’oragano, il cielo è squarciato da spessi lampi; s’ode lo scoscio de’ fulmini. I Montanari accorrono chi sulla cima delle colline, chi alla
filosofia, così chiusa e irta di difficoltà. Chi v' impediva, mi si dirà, di rifondere l' opera vostra, e di dare alla materia una migliore
L' esposizione del sistema metafisico di Aristotele, quale si può raccogliere da' libri a noi pervenuti, induce nell' animo di chi lo considera un
ben volentieri a chi di maggior ozio è fornito, che noi non siamo, un tale assunto, se non si trattasse di nulla più. Ma noi stringe grandemente il
ricerca, finalmente trovai una parola acconcia al caso mio; perchè, s'ha un bel dire, ma la nostra lingua, per chi la vuol frugare un po' a fondo, non
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calici a chi mesce. Temistocle di vini non amava che lo Sciampagna, l'ispiratore della cortese allegria, diceva lui, e alla peggio, l'autore della nobile
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quelli i quali scelgono la professione di campare di prossimo col solo capitale della sua illimitata bontà, farsi schiavo di chi non si conosce
trovano, sí, se nessuno perí. Ma non va sempre a questo modo. Non sempre chi è partito insieme, insieme tocca la méta. Di cinque, di dieci che si
parti del corpo umano di cera: grucce, archibusi e pistole, scoppiate innocuamente fra le mani di chi le portava; e coltelli ivi deposti da tali che
alle cortesi, alle calde, alle continue istanze de' miei amici, e per rendere paghi i loro voti continuo la mia storia. Chi se ne stuccasse se la
degl'inquilini era tutt'uno. Questi ospiti si venivan mutando. Chi si fermava 8 o 10 giorni, chi meno, chi un paio di settimane; un mese era il maximum. I
erronea, si giudica che le arti, piacevoli a chi le gusta, lo siano in ogni occasione egualmente a chi le esercita, e quel che è piú serio ancora, a chi
tenere un servitore - d'altronde poi l'indipendenza è stata sempre la mia passione - cosí mi servivo del proverbio: chi fa da sé fa per tre. E il mio