Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: carlo

Numero di risultati: 44 in 1 pagine

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L'orto in cucina - Almanacco 1886

300682
Dottor Antonio 3 occorrenze
  • 1886
  • Casa Editrice Guigoni
  • Milano
  • cucina
  • UNIFI
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l'esclusivo cibo penitenziale di quaresima di S. Carlo Borromeo.

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il commercio del vero pepe, il re di Portogallo ne proibì l'importazione. Tale peripezia del peperone ce la racconta Carlo Clusio in certe sue

Pagina 056

ramolaccio era la passione di Carlo Magno, passione ereditata da suo figlio Pipino. Dai nostri contadini viene chiamato : Salam de prœusa - e negli educandati

Pagina 071

Don Carlo

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35 occorrenze

(Carlo V trascina nel chiostro Don Carlo smarrito)

(Don Carlo, difendendosi, indietreggia verso la tomba di Carlo V. Il cancello si apre, apparisce il Frate. È Carlo V col manto e colla corona reale)

Don Carlo, Elisabetta.

Don Carlo e Rodrigo.

Don Carlo, Rodrigo.

Elisabetta, Don Carlo.

Don Carlo solo.

Tebaldo, Elisabetta, Don Carlo.

Detti, e Don Carlo.

Don Carlo, Eboli, velata.

Don Carlo e Rodrigo.

La prigione di Don Carlo.

Detti, Don Carlo, Deputati fiamminghi.

(Don Carlo è assiso, col capo nelle mani, assorto nei suoi pensieri. Rodrigo entra, parla sottovoce ad alcuni uffiziali che si allontanano

(Don Carlo appare e s’inchina ad Elisabetta)

(Filippo, conducendo Elisabetta, appare in mezzo ai Frati. Rodrigo s’è allontanato da Don Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Egli

Don Carlo, leggendo un biglietto.

(Silenzio. Elisabetta si pone a sedere sopra un masso di roccia ed alza lo sguardo su Don Carlo in piedi innanzi ad essa. I loro occhi s’incontrano

Don Carlo, il Frate tuttora in preghiera.

(i Grandi di Spagna indietreggiano innanzi a Don Carlo)

(il Re vuol passar oltre – Don Carlo si pone innanzi a lui)

Filippo con seguito, Grandi di Spagna. Don Carlo, il Conte di Lerma, Eboli, il Grande Inquisitore.

(Don Carlo rimette la sua spada a Rodrigo che s’inchina nel presentarla al Re)

(Rodrigo ed Eboli sono partiti. Elisabetta fa un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi)

Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.

(Don Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)

Don Carlo si mostra condotto da Tebaldo. Rodrigo parla sommesso a Tebaldo che entra nel convento. Don Carlo s’ avvicina lentamente ad Elisabetta e s

(La campana suona di nuovo; il Frate va via lento e grave passando innanzi a Don Carlo che indietreggia spaventato).

(I Deputati fiamminghi vestiti a bruno, appaiono all’improvviso, condotti da Don Carlo, e si gettano ai piedi di Filippo).

Coro di Frati, un Frate, poi Don Carlo. Il Coro salmeggia dalla cappella. Sulla scena un Frate, prostrato innanzi alla tomba, prega sottovoce.

momento e si mostrano Don Carlo e Rodrigo, che non li vedono)

A destra una cappella illuminata. Vi si vede attraverso ad un cancello dorato la tomba di Carlo V. – A sinistra porta che mena all’esterno. – In

(Elisabetta condotta dal conte di Lerma entra nella lettiga. Don Carlo resta desolato, col capo nelle mani, appoggiato alla roccia ove Elisabetta era

(Il giorno spunta lentamente – Don Carlo pallido ed esterrefatto erra sotto le vôlte del chiostro. Si arresta per ascoltare, e si scopre il capo. S

(Elisabetta traversa la scena in mezzo al suon delle fanfare, e getta delle monete ai boscaiuoli. Carlo appare a sinistra nascondendosi fra gli

Il Corriere della Sera

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AA. VV. 5 occorrenze

In un cantuccio di questo ottagono, abbiamo i mobili dorati di Carlo Cella, e buoni mobili artistici vicini a questi, che non portano né numero né

Il dottore Carlo Bareggi ci ha fatto osservare che oltre i poveri di Trecasali - già sufficientemente aiutati anche dalla propria provincia, abbiamo

La duchessa Grazioli, che fu gravemente ammalata, è entrata in convalescenza. La marchesina Olimpia Origo, figlia minore del marchese Carlo Origo

Teatro Carlo Felice. - Sembra ormai accertato che questo teatro resterà, chiuso nel p. v. carnovale. Nessuna offerta venne tuttora presentata al

Ecco intanto i nomi dei nuovi arrivati a Milano per sottoporsi alla cura rabica Pasteur: Franzini Carlo, di 20 anni, di Cremona - Franzini Giuseppe

XV legislatura – Tornata del 13 aprile 1886

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Di Rudinì 1 occorrenze
  • 1886
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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«Compio al doloroso ufficio di partecipare all'E. V. ed alla Camera dei deputati che ieri a sera cessava di vivere in Torino il conte Carlo Barbaroux