"Lyocentre" (causa n. C-109/12) che ha avuto origine dalla controversa classificazione da parte di uno Stato membro di una capsula vaginale contenente
PAPEROPOLI LANCERÀ IN ARIA LA CAPSULA “ZIGZAG II” CHE INCONTRERÀ AD UN CERTO PUNTO DELLA STRATOSFERA LA CAPSULA “ZIGZAG I” LANCIATA DALLA CITTÀ AMICA!
PRESTO, CICCIO, RIENTRA NELLA CAPSULA PRIMA DI ADDORMENTARTI!
CHE BELLEZZA! ANCHE LA NOSTRA CAPSULA PROCEDE A TALE VELOCITÀ!
EHI, TU, GUASTAFESTE! PERCHÈ NON HAI TENUTO LA CAPSULA IN LINEA?
ANDIAMO, PIPPO! ENTRIAMO NELLA CAPSULA! È GIUNTO IL MOMENTO DELLA PARTENZA!
ATTENZIONE! LA CAPSULA “ZIGZAG I” STA PER COMPLETARE LA SECONDA ORBITA TERRESTRE!
IL PILOTA DELLA CAPSULA “ZIGZAG II” ECCOLO QUI... SI CHIAMA PAOLINO PAPERINO!
UNA DOPPIA CAPSULA DI PLATINO, RIVESTITA DI PIETRE PREZIOSE! ECCO, GENTILE TELESPETTATORI, IL DONO CHE LA NOSTRA CITTÀ AVEVA PREPARATO PER PAPEROPOLI!
AMMIRA IL TUO RIVALE, GASTONE! HAI MAI VISTO QUALCUNO CONDURRE CON TANTA DISINVOLTURA UNA CAPSULA SPAZIALE?
IL PILOTA DELLA CAPSULA “ZIGZAG II” VIENE FORNITO GRATIS DAL NOSTRO ARCIRICCOSFONDATO CONCITTADIONO PAPERON DE’ PAPERONI!
ECCOLO! È USCITO DALLA CAPSULA PER PORGERMI IL DONO SIMBOLICO! AH, AH! LO AGGIUSTERÒ PER LE FESTE!
TRA UN PAIO D’ORE VERRAI LANCIATO NELLO SPAZIO A BORDO DELLA CAPSULA “ZIGZAG II”! TI SENTI PRONTO, NIPOTE?
CI SIAMO, PIPPO! LA CAPSULA “ZIGZAG II” PILOTATA DA PAPERINO SI STA AVVICINANDO ALLA VELOCITÀ DI 28.000 CHILOMETRI ALL’ORA!
CON UN SIBILO ASSORDANTE IL MISSILE “PIRIPAP 12” SI SOLLEVA NELL’ATMOSFERA, TRASPORTANDO PAPERINO E CICCIO CHIUSI NELLA CAPSULA ZIGZAG II...
TRA UNA SETTIMANA REALIZZEREMO IL COSIDDETTO “GEMELLAGGIO COSMICO” CON LA NOBILE CITTÀ DI PAPEROPOLI! LANCEREMO IN ORBITA LA CAPSULA “ZIGZAG I
SPAZIALE” DELLA CAPSULA “ZIGZAG I”!
RIENTRATA MIRACOLOSAMENTE NELL’ATMOSFERA CHE COSA PUÒ FARE LA CAPSULA “ZIGZAG II”, PILOTATA DA PAPERINO, SE NON IMPASTARSI CONTRO IL VERSANTE NORD
Gli astronauti Scott (in primo piano) e Armstrong nella capsula « Gemini 8 » al momento del lancio. Sono sdraiati sul dorso, e visti in senso
Capo Kennedy: è il momento emozionante della partenza: il gigantesco «Titan» che reca in cima la capsula «Gemini 8» si è appena staccato dalla rampa
. Il razzo Agena si è inserito in un'orbita circolare a un'altezza di 296 chilometri da terra mentre la capsula Gemini ha assunto un'orbita ellittica
chilometri dalla Terra, la capsula Gemini, con a bordo gli astronauti Neil Armstrong e David Scott, dopo aver raggiunto il razzo Agena, ha solidamente
, che avevano il compito di facilitare nella notte l'avvistamento da parte della capsula. Un quarto d'ora dopo gli astronauti hanno avvertito il
il tentativo di rendezvous spaziale. Il massimo margine di ritardo consentito al lancio della capsula Gemini sull'ora prefissata era di quattro minuti
condizioni di salute. I due cani erano contenuti nella capsula del satellite artificiale Cosmos 110. Esso fu lanciato il 22 febbraio scorso in un'orbita
del tubo che dal cervello va all'apparecchio registratore permetteva all'aria di espandersi nella capsula e sopra il cervello a mano a mano che
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nella fisiologia col nome di cardiografo del Marey. Vi è la medesima capsula di legno, la quale per mezzo di una fascia viene fissata sopra il polpaccio
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neppure stimolando fortemente, a zona motrice asportata, la capsula interna, la sostanza bianca, i gangli della base.
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di una capsula spiccata, a doppio contorno regolare e rigido, la quale è interrotta ai due poli, ove è chiusa da due zaffi (opercoli) di sostanza
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una capsula o cisti, entro cui la larva può vivere lungo tempo, insino a che o vi muore, ovvero trova condizioni favorevoli, come nell’intestino dell
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per indicare in digrosso se un orina è ricca di questo cromogeno; si versano in un tubo d’assaggio o in una capsula di porcellana 3-4 Cc. di acido
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racchiuse in una capsula. Il verme disteso misura 0mm,7 fino ad 1mm; la sua grossezza è di 40 µ. È cilindrico, e posteriormente termina ad estremità ottusa
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, quando si calcificano. I sali di calce si precipitano sotto forma di granuli scuri, che si fanno sempre più fitti, incominciando dai poli della capsula ed
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determinato le sostanze polverose, la lana, il cotone, ecc. A tale oggetto pongasi sotto di una campana di vetro una capsula contenente dell’acido
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capsula di porcellana, ma non di metallo. Il solfo combinandosi col solfito di soda lo cambierà in iposolfito di soda. Facendo evaporare, si ottiene in
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. Si pone in una capsula di porcellana
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nitrato di argento riscaldando fortemente il sale, e mantenendolo per qualche tempo in fusione in una capsula, così si precipita dell’ossido di rame con
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si lava bene con acqua, si pone in una capsula di porcellana, si ricopre con acqua contenente 1/10 circa di acido solforico, e vi s’immerge una lamina
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In una capsula di porcellana, così grande da essere capace di contenere circa un litro d’acqua, metti 100 grammi di albumina o bianco d’uovo, facendo
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tarderà a crescere talmente di volume da quasi riempire la capsula, prendendo una forma spumosa, cambiandosi, come si dice, in neve. Continua ad agitare
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Ora prendi la capsula, e senza agitarla, affine di non smuovere i precipitati che si trovano al fondo del liquido in essa contenuto, versa l’albumina
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Porta la capsula contenente questa neve in un sito al riparo dalla polvere e lasciavela in riposo per 24 ore circa. Durante un tale spazio di tempo l
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la capsula in cui si ha l’acido nitrosolforico sino a che la temperatura di questo abbia raggiunto la temperatura di +65°, il che succederà in 10
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le materie organiche in combinazione coll’ossido di argento, oppure bisogna farlo evaporare e far fondere col calore, in una capsula di porcellana
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dose piuttosto forte di acido nitrico (p. e. 1/10 del suo peso), quindi lo si fa evaporare in capsula di porcellana sino a siccità e si spinge il
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Una mezz'ora dopo che la colla di pesce si pose nell'acqua, e che si è ammollita, riscalda a bagno-maria in una capsula di porcellana. Quando la
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che è capace di scrostare il vetro e la capsula di porcellana. Il fiele preserva il vetro del bacino, e la capsula deve venir preservata, facendo
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centimetro circa, quindi nel mezzo della calce si introduce una piccola capsula di vetro o di porcellana contenente circa 20 parti di bromo liquido per
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medesima capsula ed esposti alle identiche condizioni.
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, quasi sempre, pienamente infecondi, perfino quando gli altri ibridi, provenienti dai semi della medesima capsula, presentano un considerevole grado
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