Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: capelli

Numero di risultati: 25 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Cavalleria rusticana

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Giovanni Verga 1 occorrenze

(Tutti corrono verso il fondo, vociando; la gna' Nunzia colle mani nei capelli, fuori di sè. Due carabinieri attraversano correndo la scena. Cala la

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Dramm intimi

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Giovanni Verga 5 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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ECCO come fu. — Vero com'è vero Iddio! Erano in tre: Ambrogio, Carlo e il Pigna, sellaio. Questi che li aveva tirati pei capelli a far baldoria

. — Va! — disse donna Vittoria, accarezzandole i capelli. — Va. Non piangere. Si udì il rumore di un legno che usciva dal portone. Poscia, ad

, guardandovi le mani, e accarezzandovi i capelli! Non mi sgridate. Sono un gran colpevole che vi domanda perdono e viene a picchiarsi il petto dietro la vostra

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così calma? Ella rispose: — Sempre! E sentì freddo sulla nuca, alla radice dei capelli. Si alzò vacillante, e si strinse il capo di lui sul petto

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silenzio, — ella ascoltava col sorriso distratto, sprofondata nella poltrona accanto al fuoco che lumeggiava d' azzurro i capelli neri, col fine profilo

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Le Villi

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Fontana, Ferdinando 1 occorrenze

(Roberto accorrendo ansimante, coi capelli irti, va a bussare alla casa di Guglielmo; poi, scorgendo le Villi, che l’inseguono venendo dalla destra

UNA SERENATA AI MORTI

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Faldella, Giovanni 6 occorrenze

le corde sul cavo armonico, mandava raspature gemebonde, sdruccioli, guizzi di note che facevano rizzare i capelli: sonava ripiegando a pancia, come un

sopra ai capelli di sacro orrore contro le tentazioni mondane. Ti garantisco un anacoreta della Tebaide... Ma, poiché sarò accompagnato a scuola

economica! Nelle fermate di venti minuti, vedendo discendere dal treno alcune avventuriere dirette anch'esse a Parigi; creature pompose con i capelli

testa due ditate spesse di capelli biondi come l'oro, spartiti in metà come li spartiscono le donne: possedeva un mostaccino rotondo, come nelle

i capelli anche sopra una palla di bigliardo. Un giorno, avendo le dita unte di quella pomata, toccò un sedile di pietra nel giardino. Or bene, il

coperchio di dolore, che lo aveva offuscato; il baratro della umiliazione e della crudeltà materna; strusciarsi per avere l'accessit; ? i capelli di due

ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

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Ghislanzoni, Antonio 4 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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scarlatto, la fronte protetta da un elegante berettino di velluto azzurro, i capelli lunghi e scendenti sulle spalle, la gamba ignuda fino al ginocchio, il

, piuttosto che lasciarmi baciare da un uomo ... Che orrore! Uomini che all'età di trent'anni non avevano più denti in bocca, né capelli sulla nuca! Questa

benessere, di felicità, brillava nel suo sguardo, nella candidezza vivace della sua fronte. La callotta turchesca era scomparsa, e i capelli abbondanti

... tremava ... Erano le sembianze ben note; la sua statura, i suoi capelli ondeggianti e fosforici, il suo labbro perfettamente delineato, i suoi

FIABE E LEGGENDE

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Praga, Emilio 4 occorrenze

dolce viso che il fanciul signoreggia. Certo è un sogno d'amore ch'ella fra sé vagheggia, carezzando, lasciva, que' suoi capelli biondi! Egli, con un

sull'ancore, dormivano sonno cupo e solenne; e pei fitti cordami delle vetuste antenne, qual per entro ai capelli di sognanti titani, certo correan fantasmi

, se su lo sterpo inaridisce il fiore, l'amor non appassisce sotto i capelli bianchi? Ah, piuttosto una serpe mi si configga ai fianchi che alloggiarvi

un altro lo segue, da un'iride avvolto di lunghi capelli che sembrano d'or: son due giovinette che usciron dal folto, soffuse le guance di vago

La virtù di Checchina

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Serao, Matilde 4 occorrenze

pettina in un momento: Susanna non sa fare altro. - Che, che! Si compra un ferro per arricciare i capelli, si mette un carboncino acceso in uno scaldino

egli portava, forse nei capelli, forse nel fazzoletto: un profumo molle e dolce: le pareva di averlo sulle labbra, come un sapore di zuccherino. In

ricominciò a passarle il pettine nella foltezza dei capelli bruni. Checchina, fra le palpebre semichiuse, seguitava a guardare i fiori, a seguire il sottile

, prese un fazzoletto pulito, di tela, e adagiò tutto sul letto. Dal mattino Susanna l'aveva pettinata, ella ripassò il pettine nei capelli, per

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