, cala giù e pare che si sparga nel sangue, tanto ci aduggia e ci nausea. Lo so, è un difetto della gioventù quello d'abbondare, d'esagerare, di rivestire
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(non si cala dall'alto il grappolo alla maniera degli antichi). Guai a sputare bucce e semini sul piatto. ✓ Torta: non si taglia con il coltello
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norme da rispettare. Non si grida. Tanto più se ci si trova in una piccola cala solitaria dove una volta tanto si può ascoltare il rumore del vento e
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foglia alla volta, e sempre fresca. Nella seconda i pasti si riducono a cinque o sei, e si allarga di più la mano. Nella terza si cala d'un pasto, e si
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vecchiaia sieno tristi. Davanti al sole che cala nell'ora ultima del giorno, il pensiero va al suo ricomparire; davanti all'età che si avanza, il
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sventure, la tormenta con le tristezze arcane. Ma ecco che nel bel mezzo della sua gioia, il nemico, come un nero nibbio, cala rapace e l'avvolge nella
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occhi cala una specie di nebbia attraverso a cui lo scritto o il lavoro appare confuso, o quando si avvertono dolori nevralgici leggeri sopra l'orbita
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