Leghorn SALVE, RIPETO, SALVE! COME VA LA CACCIA?
DEVO AMMETTERLO! QUESTA È LA PRIMA VOLTA CHE VADO A CACCIA DA SOLO!
tavola sempre apparecchiata; i moscerini sono la loro caccia; i granellini il loro pane; i fiori del biancospino, dei rosai salvatici, le bacche di
lo compra sempre; così tu pagherai il tuo debito; ma promettimi, Cecco, di non farti più trascinare dai cattivi compagni. Quel Bista, sai, caccia
ingegnavano. Il conte Beltramo non udiva né le lodi dei valletti e dei paggi, né le denigrazioni delle donne. Egli passava la vita a caccia o in guerra
. - Collinetta amena ha lo stomaco delicato; i cibi ordinari non li digerisce, ed ha bisogno di brodi sostanziosi, di carni tenere, di caccia fine, di gelatine
pellegrinaggio. Appena fu sulla piazza del paese, si imbatté in una comitiva di signori che andavano a caccia. Il primo di essi, che pareva il capo, fermò il
padri. Corso, col pretesto di una caccia nei monti, uscì dal castello di Poppiano molto segretamente; ma ad un certo punto, fingendo d'inseguire un
cuoceva ceci e fagioli, fagioli e ceci, per sé si cucinava starne, lepri e tordi, ai quali aveva imparato a dar la caccia, e poi, per ispregio a fra
le provviste venivano a mancare. Furono mangiati tutti i bovi, tutti i maiali, tutte le pecore, e si dava pure la caccia ai corvi e alle civette
dal freddo, fece ritorno al castello, dove disse di essere andata a caccia, invece che alla ricerca della mula. Ser Bindo e il suo ospite risentivano
capaci d'infondergli speranza, né di dargli consolazione di sorta. Nessuna delle occupazioni degne dei gentiluomini era a loro gradita. Né la caccia, né
che due bimbi e li caccia come cani! Intanto la Lisa si offriva di aiutare la massaia nelle faccende, e Nando la pregava di comandargli qualche cosa
. - Mi caccia forse dal suo palazzo? - chiese il giovane digrignando i denti. - No, - rispose uno dei servi. - Vi manda soltanto all'aria fine, in
poi udiva da lungi il suono del corno e vedeva i suoi due levrieri alzar le orecchie e correre, impazienti di seguire la caccia, diventava più noioso
La terza festa di Natale i Marcucci erano ancora seduti davanti alla tavola apparecchiata, e gli uomini centellinavano il vino ciarlando di caccia
poterono trattenere un grido di gioia. - Ho dormito, - disse il vecchio, - perché ne avevo bisogno. Quel maledetto Bargello fiorentino mi dava la caccia
baroni più prodi dell'isola. Io ero da lui considerato quanto uno straccio, e, a tavola, a caccia, ovunque, ero sempre collocato nel posto peggiore. Di
Accademia della crusca
