gratitudine che ci lega ai nostri padri per il tesoro immenso di sapienza e di bellezza ch'essi diedero per mezzo di lei alla famiglia umana, e che è
poesie e squarci di prosa, nei quali al pregio del pensiero o del sentimento e alla bellezza dello stile sia congiunta una particolar ricchezza di lingua
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Altro nelle opere dell'ingegno altrui; ci avvezziamo a non veder più bellezza che nella bellezza della parola, a non badar più che alla forma anche
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caso che sfugga; ma chi sa quante volte tu pure, parlando italiano, esclami: - Guarda sì che bellezza! - o dici che hai rifame o che un Tizio t' ha
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grande palazzo della vostra memoria; non la soffocate nei ripostigli oscuri degli scartabelli. La lingua è pensiero, è sentimento, è bellezza
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cesellava delle figure ed ornamenti di piccole dimensioni; da pittore quando disponeva degli smalti destinati a far risaltare la bellezza della forma con la
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ristrettissima classe di persone, ma perchè Plinio assicura che si dava per suo mezzo l’ultimo grado di bellezza alla Sandice, la quale era una composizione
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sorprendente bellezza. È un silicato d’allumina con traccie di ossido di ferro e di sali calcari. Si suppose anche che la sua colorazione azzurra sia
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e dalla serenità del cielo; ma si è ricompensati dell’attesa dalla bellezza della vernice che si ottiene. Dovendosi dunque tenere esposta la
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essenzialmente proviene da una convinzione di bellezza nell’immagine concepita, manca la ragione efficiente dell’opera d’arte e lo stimolo a plasmarla
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Poichè ogni altra arte plastica assume dal mondo esterno alcunchè di concreto, capace, se non di iniziare ad idee di bellezza, però sufficente a
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scomparsi insieme ai loro segreti; quel confessarsi bonariamente impotenti a raggiungere l’espressione, la bellezza e la verità che irradia dal tecnicismo
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simili provarono, ma invano, furono Alessio Baldovinetti, Pesello e molti altri, a niuno dei quali riuscirono l’opere di quella bellezza e bontà che si
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oggetto al fondo sul quale distacca; quando fosse mancata una schietta consonanza fra la bellezza naturale e l’animo dell’artista preparato a comprenderla
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operazioni contribuiscano alla bellezza e durabilità delle sostanze coloranti.
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? - feci io. - Non me n'importa! - esclamò Emilio. - Come le sorridevano gli occhi! - È la sua gran bellezza. La chiameremo «Sorrisino», per intenderci
scolpite in marmo, quando raggiungevano un alto grado di bellezza, dovevano essere certamente qualche cosa di piú che semplici figure con la sola
inclinata tristamente da un lato. La vecchia, appunto perché bruttissima, era il suo ideale di bellezza: né poteva averne altro naturalmente, da
era rizzata sul busto con tal viso rabbuiato, con tale espressione di durezza nei lineamenti, da sembrare altra persona. La speciale bellezza della sua
perché ella aveva davanti a sé il ridente avvenire che la giovinezza, la bellezza e l'intelligenza le avrebbero facilmente permesso di raggiungere
intravedere che la bellezza non era il loro maggior pregio, e senza arrivare a ripetere quel che aveva risposto a sua moglie: «La bruttezza, nel
impossibile che la dolcissima creatura che avrebbe potuto aspirare per bellezza, per bontà, per intelligenza, a un'unione piú degna di lei, si fosse
, come la chiamavano, non era una bellezza appariscente. Le linee del viso rigide, quasi dure, e il naso solido e aquilino della sua razza venivano però
che sorrideva loro, pallida. In quel deserto di montagne senza bellezza, su quei sassi bruciati dal sole, il silenzio pesava di un peso mortale. Fu
nemica, la creatura di bellezza, d'ingegno, di naturale bontà, venuta forse a contendergli il suo figliuolo spirituale, a contenderlo a Dio. Ora il
da droghiere. Cosa finisce mai al mondo? Va bene, dicevano le Signore, ma il libro deve pure avere una fine. Oh certo! L'ultima scena, di bellezza
uomini del mondo possono portare così nel loro cuore una creatura, una idea di Verità o di bellezza. Portate voi sempre nel vostro il Padre che non avete
ferma; le prime da vicino con violenza imperiosa, le seconde da lontano, con la sola bellezza severa e mesta. Le due "luci sante", alte sopra l'angolo
bellezza e aveva pensato che se quello era il signor Maironi si capiva la passione di Jeanne. Nella coscienza della propria fresca gioventù non le passò
, uscì a dire quieta quieta che lo aveva veduto due volte e ch'era brutto. "Bisognerebbe conoscere la Sua idea di bellezza, signora" disse acremente
bellezza all'alta, snella persona, al viso eretto abitualmente in atto quasi di franca modestia militare, tanto nobile nella fronte spaziosa, negli
e la bellezza. Lei sa, Padre mio, da chi mi sono venute queste idee per mezzo di Lei. L'arciprete deve avere riferito il mio discorso, che gli era
le donne belle con una insistenza e con un compiacimento tutt'altro che femminile. La bellezza sola non mi basta: io sono un decadente, come hanno
classica bellezza di quella donna era posta in rilievo dal costume smagliante. La donna non si moveva, non batteva palpebra, ma ogni tanto dalle
cornice elegante che richiedeva la sua bellezza. Ella mi amava con una dolcezza da schiava, e la sua adorazione per me, la sua sottomissione, non mi
quel colosso, che dominava gli eventi, che lo vinceva nella forza, nel sapere, nell'intelligenza, nella bontà, in tutto, in tutto, anche nella bellezza
bellezza, con lo sguardo sempre fisso in lui, e pensando alla morte, ripeteva a sé stesso, con una specie di voluttà : Ella mi piangerà; lungamente mi
rossastro, disuguale, qua più chiaro e là più scuro, che presenta la testa delle mietitrici delle pianure lombarde. Ma la bellezza di Roberto non
in un sogno, già adulto, sfol- gorante di bellezza, riverito, inchinato da centinaia di uomini, da donne bellissime, seduto sopra un trono, con la
. - Oggi in piena bellezza e domani appassita, brutta, morta! - rispose. - La mia vita è troppo breve per essere felice; e quante volte non è troncata
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sulla te- sta aveva tre stelle. Il Manovale, che non aveva mai visto una bellezza simile, rimase abbagliato, e, da seduto che era, si trovò in ginocchio
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, raccontando che una Fata cattiva e gelosa della bellezza di quella fanciulla l'aveva trasformata in cerbiatta. Bisognava che il figliuolo di un Re l'amasse
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. - Mia bellezza! Mio tesoro! - escla- mava Saaud; e Fior della Mecca saltava dalla gioia, udendo la voce del padrone. Il puledro posò la testa sulla spalla
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giovane cavaliere, appena giunto in paese, volle vedere la fanciulla e rimase meravigliato della bellezza di lei. Allora, sempre più infiammato
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