fresco." E voltasi alla maggiore di tutte, una bella giovane di diciassette anni o così: "Animo, signora Elisina, il primo racconto tocca a lei. Ella è
parole disse, a modo di preambolo al suo scritto, la fanciulla che doveva leggere in questa domenica: una bella e brava ragazza per nome Claudia, la
Pagina 110
sventura di tanta perdita, cui pianse amaramente, e amorosamente ricord� la madre nella più bella fra le sue canzoni." Finita la lettura e gli applausi, il
Pagina 118
Felcèti. La direttrice aveva detto alle sue alunne che sarebbe stata una bella cosa, se tutte venissero vestite ad un modo, con semplice abito bianco
Pagina 128
tutta la sera di parlare della bella giornata che avevano passato.
Pagina 134
di tutta, Firenze, dacchè, o disegnasse, o cantasse, o scrivesse versi, in ogni cosa faceva bella prova, nè si poteva dire quale delle tre arti fosse
Pagina 142
le altre sorelle fece il cardinale venire a Parigi, col proposito di favorirle a tutto potere; e come la Marianna era bella, spiritosa e di ottima
Pagina 146
famiglia: "E chi m' assicura che me gli darai questi incassi?" soggiunse il nostro Mignatta. - La mia onestà... - La tua onestà è bella e buona; ma non
Pagina 154
celebre WanderBroeck, allora professore nello studio di Pisa: E chi sei tu, soavissima fanciulla? Certo lo studio e l'amore della bella Etruria; dacchè in
Pagina 158
traduzione di Terenzio, come dire tragedie, drammi per musica, traduzioni dal francese, e la bella raccolta intitolata: Componimenti poetici delle più
Pagina 172
Elisina era di pochi mesi, e come la Elisina così anche la Giulietta era bella e gentile, modesta ed amante dello studio; tanto che, essendole toccato a
Pagina 19
ogni più bella virtù propria alle donne. Nacque essa in Milano nel 1718 di nobile stirpe, nè tardò molto a dar segni manifesti del suo acuto ingegno ed
Pagina 192
giudicati una gran bella cosa; e quando, poco di poi, andò a Brescia, dove già sonava la fama di lei, vi fu accolta come un miracolo di donna, da
Pagina 200
, niuno è veramente valoroso. Non c'è donna bella, che a lei paja un' arpia; nè savia, che non la reputi sciocchissima. Niente cura, tutto disprezza: però
Pagina 206
laboriosissime degli uomini, anzi lasciando quasi di esser donna e facendosi uomo." Qui le altre alunne fecero una bella risata; e la signora Elisina
Pagina 217
dottorato, dopo essere stata insignita dell' anello dottorale, le fu donata, e posta ad armacollo, una bella ciarpa, ricamata ad oro ricchissimamente, sulla
Pagina 222
bella, ma assai avvenente, se non quanto aveva un'aria piuttosto altera, e tra le sue compagne passava per un poco presuntuosetta; perchè, essendo venuta
Pagina 24
ventisette anni; ed un giorno, scoppiatole un fulmine a' piedi, non che se ne turbasse, ma anzi ne prese occasione a scrivere una bella dissertazione
Pagina 243
atto, di bella persona, semplice, ma elegantissima nella toelette, non era possibile lo starle vicino, e il trattarci, senza pigliarne ammirazione e
Pagina 250
, o nella politica..... Lo vuol vedere che bella roba noi vagheggiamo, e come scioccamente si dà la preferenza al piombo francese sopra l' oro e le
Pagina 252
, o se lo vuoi dire tutto in una voce si faccia insegnare dagli Aretini, che usavano, e forse usano ancora, la bella voce specchiera." "Codesta mi piace
Pagina 254
signorina veneta, avvenuto nel mese passato. Di nascita nobilissima, bella, gentile, amante delle lettere, cultrice della poesia, e autrice di versi
Pagina 270
attendesse allo studio delle lettere, ed era composta negli atti, e di bella presenza: nè le compagne aveanle invidia; anzi molte si accordavano a
Pagina 29
quindici anni, non troppo bella, ma tutta per l'appunto e gentile: sempre giojale e piacevole, era lo spasso di tutte le compagne, e si chiamava Giannina. A
Pagina 34
, nelle foggie del vestire, dell'acconciarsi e del camminare. Ella dunque, gentil signorina, parlando della bella Genovese, doveva esaltarne la
Pagina 39
molti barbareggianti; ma non è però troppo bella: meglio sarebbe stato il dire fu accettata, fu cara. Quel doge Barbarigo, il quale dà un pranzo
Pagina 42
e nobile lignaggio non solo, ma bella e buona quanto è possibile ad. umana creatura. Nata in Genova l'anno 1447, fin da bambina si mostrò aliena
Pagina 51
Tocca alla Vittorina, non bella e piuttosto dispettosa, la quale con qualche smorfia va al suo luogo, ed incomincia così: "Veronica Gambara nacque in
Pagina 64
amaramente e lo fece pietoso soggetto di tante sue poesie. Era bella, tuttora giovane; aveva fama di cortese e di saggia, e molti signori e grandi
Pagina 68
inclinata ad ogni più bella virtù, e fu amantissima dei buoni studj; e però quando la Caterina de' Medici fu regina di Francia, la chiamò alla sua corte
Pagina 72
illustre, della quale oggi mi tocca a parlarvi, era bella, era buona, era nobile e poetessa. Nata di famiglia assai cospicua, le fu data un'educazione
Pagina 90
modi falsi, tenere per autorità i soli scrittori antichi: sopratutto bisogna, pensare che la lingua nostra è tanto ricca e tanto bella, che non ha
Pagina 94
. - Sicuro ch'è mio marito; ci abbiamo anche un figlio: volete più bella prova? — rispondeva l'altra con quel riso che si poteva interpretare in qualunque
intraducibile che significava: E questo, come c'entra? — poi rispose sorridendo: - Bella domanda! Questa anzi è una posizione che non ho mai abbandonata per
. E poi che vide il barone togliersi di bocca il sigaro, rovesciò la bella testa su la spalliera della poltrona, e gli porse la fronte al saluto
forte che mai): Millecinquecento! Il perito (con un sorriso mondano rivolto alla bella bruna): La signora quando vuole... vuole! Il banditore
una bella volta dovetti prender io pure le mie carabattole e andare ad alloggiare altrove. Ora, sentite. Una sera, al Gnocchi, mentre me ne stavo
e senza civetteria. - Oh, bella, bella! Ma quando la donna non vi vuole? - Vi voglio io! — affermò l'innamorato, accostandosi a lei per modo che il
Pagina 175
II. Erano ormai parecchi giorni da che suor Istituta vegliava a quel capezzale, udendo a tratto a tratto la bella voce vibrata e profonda
Pagina 19
pensieri, più che mai gli si affollavano alla mente. Com'era bella! Com'era bionda!... Entrato, così, per caso, a quell'asta, egli aveva assistito alla gara
Pagina 239
malinconicamente gli occhi in giro e mise un sospirone, senza osare di chieder notizie della bella assente; e, preso in mano un giornale, s'adagio in
Pagina 317
non era stata infatti molto bella per lui, come per una quantità d'altri, dopo tutto; ma degli altri non glie ne importava nulla. Poichè erano le sue
Pagina 22
sfrontatezza. Si faceva sempre più bella, bianca, di forme piene se non eleganti; quando rideva, co'suoi dentini aguzzi, era piacevole oltre ogni credere; aveva
Pagina 3
stata molto vivace, da fanciulla molto fantastica; bella mai, nè corteggiata, ma quasi felice in un certo suo mondo ideale popolato di sogni. Figlia
Pagina 49
mamma ti seguirà poi. — Non voglio lasciare la mia bella culla bianca. — La tua bella culla bianca diventerà fra poco un letto duro pieno di triboli
Pagina 59
regolarissimi poliedri onde è ricco il mondo dei cristalli? E nel mondo organico, non è geometria bella e buona quella che presiede alla distribuzione delle
Pagina 509
sangue, e scritta la pagina più bella della nostra epopea nazionale, perchè, giunti poi all'età di oltre 70 anni, fossero condannati a stendere la
Pagina 1272
versi! Ma quelli erano dedicati ad una signora, e le pareva ben chiaro che le facessero de' complimenti. La Gemma cominciò a copiarla colla sua più bella
piuttosto, che facciano parte del nostro. Una giovinetta non può a meno di arrossire, mostrando ad un uomo le sue camicie. Io conosco una bella sposina
. Allora l'avranno letta? Neppure? Ebbene in quella Partita a scacchi c'è una fanciulla giovane come loro, bella come loro, bionda come le visioni dei