sedersi a una mensa «fiorita d'occhi di bambini», che gli diano il dolce nome di babbo o di nonno! Il ricordo del Natale segna le tappe della nostra
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mondo e delle persone, una esperienza di molto superiore alla sua. Essa deve pensare che molto spesso un babbo e una mamma danno il loro consenso a un
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come impedire alla mamma di baciargli le manine, alla nonna di cullarlo sulle ginocchia, al babbo di sollevarlo sulle braccia, con un movimento goffo e
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del babbo. Quando i bambini sono in grado di camminare e di correre, bisogna lasciare che in essi si sviluppi la vita animale; intendo dire che conviene
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alla mamma, al babbo e, dopo prove irrefragabili e lunghe, a colui che sarà il vostro compagno. Diffidate, in fatto di lettere, di tutto e di tutti
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assente, egli fa il suo bravo capriccio e la madre, che è debole, glielo dà vinto; la sera, quando il babbo è presente, mangia la sua minestra
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Accademia della crusca
