Cavoli-fiori. Gli spicchi grandi quanto un uovo, lessati non troppo teneri, s’involgono, dopo averli asciugati, nell’uovo e briciole, poi si friggono
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buccia di limone, lasciandoli riposare così per 24 ore. Dopo averli cotti rapidamente si guarniscono con patate, cipollette e funghetti.
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Con burro all’acciughe. Si rivoltano i filetti battuti e salati nel burro d’acciughe tiepido lasciandoli alcune ore in fusione. Dopo averli cotti
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Ai pezzi di anguilla si tolgono le spine, riempiendo il vuoto con un farcito di pesce all’acciughe, e dopo averli avvolti nel pan grattato, si
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Fritti. Mitili (pidocchi di mare) dopo averli ben lavati si pongono al fuoco in una casserola finchè si aprono. L’animale tolto dalle valve viene
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si gonfino e lasciandoveli dorare. Dopo averli posti su carta sugante acciò questa raccolga il grasso, si taglia una cappetta giù dai buffetti
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S’intaglia una pasta lievitata come la precedente, spargendo sopra i quadrelli, spalmati col burro, del zibibbo e pignoli; dopo averli arrotolati si
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soltanto per le pinne del collo, mentre dopo averli uccisi si sventrano nell’acqua.
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la salsa. Ai crostacei più grandi, p. e. dai cosidetti datteri di mare, si toglie anche dopo averli sgusciati, il ciuffetto puntito che si trova nel
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