Certi piccoli lumi delle montagne, delle rupi, delle piante e della vegetazione in generale, dopo averli disegnati esattamente colla punta del
Pagina 201
I pennelli sporchi di colore si lavano con sapone comune e acqua, meglio se calda. Si possono anche sgrassarli bene con benzina, e, dopo averli
Pagina 40
residui della tavolozza, dopo averli ben impastati colla spatola.
Pagina 46
Cavoli-fiori. Gli spicchi grandi quanto un uovo, lessati non troppo teneri, s’involgono, dopo averli asciugati, nell’uovo e briciole, poi si friggono
Pagina 165
buccia di limone, lasciandoli riposare così per 24 ore. Dopo averli cotti rapidamente si guarniscono con patate, cipollette e funghetti.
Pagina 211
Con burro all’acciughe. Si rivoltano i filetti battuti e salati nel burro d’acciughe tiepido lasciandoli alcune ore in fusione. Dopo averli cotti
Pagina 211
Ai pezzi di anguilla si tolgono le spine, riempiendo il vuoto con un farcito di pesce all’acciughe, e dopo averli avvolti nel pan grattato, si
Pagina 329
Fritti. Mitili (pidocchi di mare) dopo averli ben lavati si pongono al fuoco in una casserola finchè si aprono. L’animale tolto dalle valve viene
Pagina 342
si gonfino e lasciandoveli dorare. Dopo averli posti su carta sugante acciò questa raccolga il grasso, si taglia una cappetta giù dai buffetti
Pagina 366
S’intaglia una pasta lievitata come la precedente, spargendo sopra i quadrelli, spalmati col burro, del zibibbo e pignoli; dopo averli arrotolati si
Pagina 429
soltanto per le pinne del collo, mentre dopo averli uccisi si sventrano nell’acqua.
Pagina 50
la salsa. Ai crostacei più grandi, p. e. dai cosidetti datteri di mare, si toglie anche dopo averli sgusciati, il ciuffetto puntito che si trova nel
Pagina 53