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Risultati per: assegnazione

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Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

24477
Regno d'Italia 43 occorrenze
  • 1940
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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(Assegnazione).

(Istanza di assegnazione).

(Provvedimento di assegnazione).

(Forma dell'assegnazione).

Della vendita e dell'assegnazione.

Della vendita e dell'assegnazione.

(Assegnazione delle rendite).

Se l'estinzione del processo esecutivo si verifica prima dell'aggiudicazione o dell'assegnazione, essa rende inefficaci gli atti compiuti; se avviene

(Assegnazione dei ricorsi alle sezioni).

(Assegnazione e vendita di crediti).

(Valore minimo per l'assegnazione).

L'istanza di assegnazione o di vendita dei beni pignorati non può essere proposta se non decorsi dieci giorni dal pignoramento, tranne che per le

(Istanza di assegnazione o di vendita).

(Assegnazione e vendita di cose dovute dal terzo).

(Termine per l'assegnazione o la vendita del pegno).

(Provvedimento per l'assegnazione o per l'autorizzazione della vendita).

(Vendita o assegnazione degli oggetti d'oro e d'argento).

Se il terzo si dichiara o è dichiarato possessore di cose appartenenti al debitore, il pretore, sentite le parti, provvede per l'assegnazione o la

In tal caso nel provvedimento di vendita o di assegnazione si deve menzionare l'assunzione del debito.

In tal caso il termine per l'istanza di assegnazione o di vendita decorre dalla notificazione del precetto.

Se vi sono opposizioni il pretore le decide con sentenza e dispone con ordinanza l'assegnazione o la vendita.

Se sono intervenuti altri creditori, l'assegnazione può essere chiesta a vantaggio di uno solo o di più, d'accordo fra tutti.

In mancanza della prova di tale notificazione, il giudice non può provvedere sull'istanza di assegnazione o di vendita.

Avvenuta la divisione, la vendita o l'assegnazione dei beni attribuiti al debitore ha luogo secondo le norme contenute nei capi precedenti.

Il creditore pignorante può chiedere l'assegnazione dei beni pignorati, nei limiti e secondo le regole contenute nei capi seguenti.

Il pignoramento perde efficacia quando dal suo compimento sono trascorsi novanta giorni senza che sia stata chiesta l'assegnazione o la vendita.

Dei titoli di credito e delle altre cose il cui valore risulta dal listino di borsa o di mercato possono chiedere anche l'assegnazione.

Il processo si estingue se, prima dell'aggiudicazione o dell'assegnazione, il creditore pignorante e quelli intervenuti muniti di titolo esecutivo

All'udienza il giudice, se vi sono domande di assegnazione, provvede su di esse, fissando il termine entro il quale l'assegnatario deve versare

Se il credito assegnato o venduto è garantito da ipoteca, il provvedimento di assegnazione o l'atto di vendita va annotato nei libri fondiari.

L'istanza di assegnazione deve contenere l'offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista nell'articolo 506 e al prezzo

Se non vi sono opposizioni o se su di esse si raggiunge l'accordo delle parti comparse, il pretore dispone con ordinanza l'assegnazione o la vendita.

Se la vendita all'incanto non ha luogo per mancanza di offerte, ogni creditore nel termine di dieci giorni può fare istanza di assegnazione a norma

Se delle cose invendute nessuno dei creditori chiede l'assegnazione per il prezzo fissato a norma dell'articolo 535 secondo comma, il pretore ordina

intervenuti, del debitore, ed eventualmente del terzo proprietario, del bene assegnato e del prezzo di assegnazione.

, prima che sia disposta la vendita o l'assegnazione dei beni.

per l'assegnazione. Di tale intervento il cancelliere dà notizia al creditore pignorante.

l'assegnazione o la vendita può essere chiesta senza che sia stata preceduta da pignoramento.

All'udienza di cui all'articolo precedente il giudice dell'esecuzione, se non vi sono domande di assegnazione o se non crede di accoglierle, dispone

All'udienza le parti possono fare osservazioni circa l'assegnazione e circa il tempo e le modalità della vendita, e debbono proporre a pena di

Nel caso di vendita o di assegnazione di un bene gravato da pegno o da ipoteca, l'aggiudicatario o assegnatario, con l'autorizzazione del giudice

a nuovo incanto o all'assegnazione dell'immobile. Durante l'amministrazione giudiziaria ognuno può fare offerta d'acquisto a norma degli articoli 571

chiedono d'accordo l'assegnazione, si applicano le regole richiamate nell'articolo precedente per la vendita di cose mobili.

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