sedere sul letto. "Aspetta che mi vesta, non vorrai mica lasciarmi qua solo..." "Stai tranquillo, che non sei solo!" rispose Nicolino uscendo. "Qui
paraletteratura-ragazzi
Pagina 176
, - vociò più acremente l' uomo. - Sai cosa t' aspetta, eh, se disubbidisci! - Così dicendo, toccò la bestiola con una bacchetta dalla punta aguzza come
paraletteratura-ragazzi
Pagina 10
l'ombra scomparve ed essi ritornarono a beccare. — Vedete? — spiegava Cipí, — «lui» ci sta osservando ed aspetta che entriamo nel pollaio per catturarci
paraletteratura-ragazzi
gli ufficiali devono tutti obbedire a me. Non ci aspetta un giuoco facile! Le Camicie Rosse sono forti e numerose. La lotta sarà accanita. Ma non
paraletteratura-ragazzi
che tra di noi non c'è nessuno che abbia del coraggio, allora ho pensato: aspetta che to lo mostrerò io se tra quelli della via Pal ce n'è che abbiano
paraletteratura-ragazzi
la riva destra, con Nemeciech. Tu, Cionacos, esplora la sinistra. Chi primo trova la barchetta si ferma ed aspetta. Si avviarono in gran silenzio. Ma
paraletteratura-ragazzi
, davanti a sé. — Abbiamo parlato di molti luoghi, ricordi? — disse. — Sí, ricordo. Ma aspetta un poco, per favore. È proprio difficile scegliere
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
con il recinto delle pecore. Poi vedo... — Un momento, padre. Quello che vedi, è proprio quello che hai già veduto? — Sí, mi sembra. No, aspetta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
vada. Non mi vorrei spaventare. Lasciamo lo spavento nello specchio. — Si. La tua immagine è là che aspetta, per farti spavento: ma tu non ci vai
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
! — disse il mercante, aprendo le mani. — Forse, — continuò Gentile, — quello che mi taci, pensando ai tuoi doveri di ospite, riguarda ciò che mi aspetta se
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
giù per " lasciarsi indurre - e incapricciarsi in una cosa, e non s'indubiti, e l'aspetta un momento: e ti sfugge ben sovente scampare per " scappare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 48
L'arrivo. Si scende alla seconda stazione. Il maestro del paese, coi suoi alunni, aspetta quello della città per recarsi tutti assieme al campo, dove
paraletteratura-ragazzi
Pagina 90
NO, NON ci avete azzeccato! Non è il grosso Segantino che interviene quando meno ci si aspetta e nel momento più critico! Proprio all'inizio di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
vorrete per caso volare innanzi e indietro, dalla Germania all'America, ventotto volte? Aspetta un momento: oggi è il 7 giugno. Se vogliamo dipanare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 126
quel ritmo. Quindi si mette a sedere su una latta di benzina e aspetta: prima o poi una delle macchine dovrà pur uscire dall'autorimessa! Ede ha
paraletteratura-ragazzi
Pagina 72
lui ha detto che ti aspetta, con la tua bambina. - Non ci credo. - Be', certo da principio l'ha presa male. Ha urlato, strepitato, inveito, minacciato
paraletteratura-ragazzi
. - Allora, io glielo lascio - disse al giornalaio. Ma esitava ad andarsene. - Il taxi l'aspetta - osservò l'uomo, indicando l'auto ferma lungo il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 18
sano? Quale tesoro sia la salute, si aspetta a conoscerlo, dopo che si è perduta: quando una malattia ci fa impotenti al lavoro, inutili a noi, e di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 62
volete sapere ancora? Se Rosetta ha sempre il suo impiego? Sí, Rosetta ha sempre il suo impiego. Se il Mercante aspetta ancora? Sí, aspetta ancora. E la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 73
gli occhi. Aspetta ch'egli ti dica... - Sei tu quello delle fave? Ho capito - disse Cuddu con gravità che fece sorridere compare Sidoro. - E la
paraletteratura-ragazzi
voglio tornare a Ràbbato; mia madre mi aspetta. Dovevo comprarle il pane. - A quest'ora se lo è già comprato. Stava per dirgli: - Ho io in tasca il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 102
nascosta dalla pianta di capperi spiovente da una fessura. - Aspetta; scendo giù. Cuddu attese, impietrito, col cuoricino che gli batteva forte, con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
la tua povera mamma che ti aspetta! - Ma non mi aspetta; sa dove sono andato. - Dove? - Lassù, fino all'altro stradone. - E perché ci sei andato
paraletteratura-ragazzi
Pagina 56
; aspetta ancora la ricotta fresca. - Va bene. E dentro di sé soggiunse: - Aspetterai un pezzo, birraccio! Il capo-birro l'osservava, diffidente. - E
paraletteratura-ragazzi
Pagina 70
compro quattro grani di pane e due di formaggio. - Aspetta qui. Ti daranno la risposta. Vuoi fare il soldato? - Devo tornare a Ràbbato. Mi hanno mandato
paraletteratura-ragazzi
Pagina 94
Mimma aspetta il Bambino Gesù e tiene gli occhi larghi. Non vuole addormentarsi. Gli altri sono andati alla messa di mezzanotte ad attenderlo e lei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
vecchi e i bambini muoiono di freddo e di paura e questo sciocco si lagna perchè lo riscaldo un po'. Aspetta, aspetta. - Si nascose dietro una nuvola e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 98
naturalmente ad imparare. Aspetta aspetta, alla fine eccoti un servitore con una lettera per la direttrice, la quale, apertala e lettala tacitamente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 82
? — Aprite quell'armadio, prendete quel barattolo, ungetemi tutta coll' olio che è lì dentro, e sarò subito guarita. Il Re prese il barattolo: — Aspetta che io
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
mio? — Dove mi portare le gambe. — Ah, poverino! tu non sai quel che ti aspetta. Quella lettera è un tradimento! Se tu la presenti al Re, sarai subito
paraletteratura-ragazzi
Pagina 144
, ringhiando. Aspetta un' ora, aspetta due, il Reuccio non compariva. La Regina, sopra tutti, era impaziente pel ritardo: — Chi sa che brutto scherzo Testa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 277
fuori: aspetta. — Sul tardi, ecco il mago Tre-Pi, nero come il pepe, col suo barbone nero e quei suoi occhi neri che schizzavano fuoco: — Sei tornato
paraletteratura-ragazzi
Pagina 310
reale. Aspetta, aspetta, la vecchia non compariva. La figlia del Re era a una finestra, che si pettinava. Lo riconobbe e gli domandò, per canzonatura: — O
paraletteratura-ragazzi
Pagina 48
. — Babbo, che siam venuti a fare quassù? Torniamo indietro. — Siediti qui; aspetta un momento. — E l'abbandonò alla sua sorte. Vedendolo tornar solo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81
capogiro e cascai. Non ne fate motto, per carità; il Lupo Mannaro mi picchierebbe. - E passò un giorno. Il secondo giorno, aspetta aspetta, la secchia
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
da questa parte? — gli domandò il mastino. — Cerco il mago Tre-Pi. — È fuori: aspetta. —
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
- Nonna, posso chiamare Lori? - chiese il fanciullo, alzando verso la nonna gli occhioni brillanti di desiderio. - No, aspetta, non essere importuno
paraletteratura-ragazzi
, non puoi entrare stamani. - Perchè, mamma? - Il babbo aspetta una visita, anzi una visitona. - Non era un fatto straordinario, quello, in casa Sagredo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 12
cappuccio di panno morello come l'abito, e anche questo guarnito di martora. - Aspetta, che accenda la lucerna. Guarda: sembri una visione! - Un rumore
paraletteratura-ragazzi
Pagina 139
ammiraglio, oggi non lo avresti trovato qui e tu ignoreresti ancora la felicità che ti aspetta. -
paraletteratura-ragazzi
Pagina 156
la mia malattia? - Non so.... - rispose la bambina, che non aveva pensato a tener conto del tempo trascorso. - Aspetta, ora ricordo. Mi venne male
paraletteratura-ragazzi
Pagina 31
roba. - Buona donna, spiccíatevi! - diceva il negoziante, non potendo dar udienza agli altri avventori. - Vedete quanta gente aspetta - Maricchia, tutta
paraletteratura-ragazzi
il notaro e avverto la Principessina che si aspetta lei sola per firmare il contratto nuziale. - Vengo! - rispose Mariuccia, ma aveva appena
paraletteratura-ragazzi
che doveva fare. Ora lasciamola e torniamo all'altra sorella. Donna Peppa, il giorno dopo, aspetta aspetta, e non vedendo tornare la sorella, si
paraletteratura-ragazzi
un boccale di vino di quello buono, ella fece le frittelle e mangiarono e bevvero allegramente. Ma aspetta l'abate con gli orecchini, l'abate non venne
paraletteratura-ragazzi
questi spiccano i nipotini del barcaiolo Duilio, che si ficcano sempre dappertutto. Sono tanto vivaci che uno si aspetta di vederli correre sull'acqua
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
solito, sta pescando. Ha gettato l'esca dalla finestra e aspetta. L'attività principale del vero pescatore è aspettare. A prendere i pesci sono buoni
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
fotografiche un apparecchio a sviluppo istantaneo e passa ad eseguire. Anselmo scatta la foto, aspetta qualche secondo, strappa il cartoncino. Il barone
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
parenti... — No, signor barone. — Tutti morti prima di me, tranne l'Ottavio. E lui sarà li che aspetta il mio funerale, s'intende. Abbiamo notizie del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 8
dall'isola e corre verso i portici, la folla lo aspetta già dal cartolaio. Lui invece entra nel negozio di ferramenta, mostra una catenina d'acciaio
paraletteratura-ragazzi
Pagina 95