chi abbia la pazienza di richiamare alla memoria le loro soluzioni. « Come tutti gli altri animali sono forniti di tali forze, colle quali possono
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tutti i bisogni dell' animalità umana, acciocchè gli uomini che pur sono animali possano sussistere, riprodursi e percorrere tutti quegli stadii che
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diversifica ne' varΠanimali, e specialmente da tutti gli altri nell' uomo. In questo Aristotele riconosce un senso de' singolari, e una sensione degli
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ispiegare la generazione degli animali. [...OMISSIS...] . Ammette dunque come eterna causa finale della generazione il bello e il divino , che è per
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che non tutte le cose conoscono questa presenza essenziale di Dio: le cose inanimate e gli animali bruti non possono conoscerla, perchè non hanno
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favellare coi nostri simili, se favellando non comunicassimo loro nessuna cognizione? Chi tutto ignora non parla: egli è il caso degli animali senza
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' uomo appartengono ai sentimenti animali, ai quali applicando l' essere ideale egli forma per via di diverse operazioni la naturale sua scienza. Di
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sono nel fanciullo che sentimenti e bisogni animali, così non vi è che un' attività animale (1). Quest' attività parte è congenita nell' animale, e io
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, dopo riscossi dal sonno, rifocillate le forze animali; perocchè il dilettevole stato, che segue al sonno, è un piacere appartenente alla veglia, e non è
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del corpo esterno e naturale. - Distinzione di corpo e di materia. 26 Base di una classificazione specifica degli animali - la natura dell' eccitamento
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Mondo intelligibile che è pure un solo animale intelligibile, il quale contiene tutti gli altri animali come parti « « secondo l' uno e secondo i generi
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sue sensazioni sarebbero limitate dall'orizonte del suo paese nativo: poche specie di piante alimentari, o medicinali, o venefiche; pochi animali; una
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anche al discernimento istintivo degli animali. La natura veva già stabilito fra una gente e l'altra una disparità di condizioni, secondo la disparità
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e degli animali. E dove rinviene il selvaggio l'idea-principio intorno alla quale unificare tutte le altre? Il selvaggio, flagellato assiduamente
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. Superiori ad ogni altro essere mercé l'associazione coi vostri simili, siete, se isolati, inferiori di forza a molti animali, e deboli e incapaci di
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di donna, s'incontrano tutti i caratteri che distinguono l' Umanità dall'ordine degli animali: tendenza sociale, capacità d'educazione, facoltà di
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Accademia della crusca
