Non farebbe...lei...per amore...delle passeggiate mattutine...al Pincio?
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Per amore...positivo...salirei tutti i giorni anche il gran Sasso...ma per contemplare soltanto i busti degli uomini grandi...non anderei al Pincio
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- E quale speranza avete fondato su questo vostro amore?... Vi siete, forse, illuso al punto di credere che io potessi divenire la vostra...amante?
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- Il mio romanzo d'arte...di gloria...d'amore...finisce così!... Non tentate di prolungarlo...e lasciamoci da buoni amici... Di voi ricorderò sempre
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- Oh, l'amore...era già compreso nell'affare!... Non possiamo amarci di più...per saldare la differenza di 25.000 lire...e io divento una nuora
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con speciale amore il lavoro di Camillo Antona- Traversi. Calabresi fu un comm. Gaudenzi indovinato, perfetto; perfetto nel trucco, nella incarnazione
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drammatica di puro amore. Parassiti sono una bella e buona commedia, che si riannoda alla fresca, ridente tradizione dell'arte schiettamente italiana
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sanguinano e che ammorbano veramente la nostra sooietà. I caratteri sono dipinti con grande amore: qualcuno vi è soltanto adombrato: qualcuno sembra, a prima
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un dramma o una commedia; può essere manifestazione di gentilezza, di affetto, d'ipocrisia, di amore...il saluto è l'indice del temperamento, della
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nuoce grandemente alla formazione del carattere e allo sviluppo dell'amore tacito e saldo del bene.
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lubriche: generi dove la vita mondana, l'amore, le sottigliezze psicologiche della colpa e del delitto, il racconto materialistico delle miserie sociali, la
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e soli abbracci venali provati in gioventù. Oh, quelle carezze, quei baci che simulano l'amore, che profanano l'amore! Non li ho potuti dimenticare
fate?". Ed egli, che pure aveva attinto dall'amore tanta forza da resistere alla misurata, sì, ma inesorabile opposizione al suo matrimonio, non
- via amato in quel dispetto di Eugenia che non si vedeva amata a modo suo; il chiuso rancore, lo sdegno di lei gli sem- bravano una forma dell'amore
mai? Non avrebbe saputo dirlo; forse l'amore fantasticato tante volte tra quelle belle piante, tra quelle siepi ora dorate dal sole di maggio, davanti
me?" esclamò Eugenia stupita. "Sì!" "Perché? È mai possibile?" "Misteri dell'amore materno!" "Dovevi dirmelo allora!" "È vero, avrei dovuto dirtelo
, se gli avesse detto uno di quei motti scherzosi dei primi mesi del loro amore a Marzallo, chi sa? tutt'a un tratto, gli si sarebbe forse snodata la
cotesta tua maniera, oh! non so che farmene! Amore a parole! Io non ti affermo soltanto di amarti; te lo provo. Pensa che ho ventidue anni; non sono una
?" "Qualche settimana di più." "E dopo trent'anni, saranno tuttavia gli stessi, perché si son presi d'amore e di accordo, anche a dispetto dei parenti. La
, lui di laggiù, quasi ci fosse stato un impedimento a farlo da vicino, gli aveva da- ta la strana illusione d'un furtivo colloquio di amore; e per
una prova del tuo amore, Eugenia; te ne scongiuro, non tornare su questo soggetto, almeno per ora! Ti fa male; fa male anche a me ..." "Non ne
all'entusiasmo, con un gran tesoro di amore e di energia accumulato nel petto, quel gran tesoro che profondeva ai piedi della sua Eugenia, dinanzi a cui provava
lumi, i ponti, la luna, come un marmo levigato. Io rassomiglio il corso perenne dell'acqua al mio amore per te; così, continuo, silenzioso, travolgente
verità». Indi aggiunse: «Eh, dicono a Nuoro che tu fai all'amore con Margherita Carboni». Anania arrossì: riprese la forchetta, ricominciò a mangiare e
, alcune già alte e civettuole. I ragazzi di quarta e di quinta si fermavano a guardarle e ridevano fra loro. «Fanno all'amore», disse Bustianeddu. «Se i
tuniche bizzarre, egli ripensò ai suoi primi sogni di amore, quando desiderava d'esser lui un mandriano e Margherita una paesana, fine ed elegante
nell'udire la grande rivelazione? Non capiva dunque che cosa era l'amore, l'amore senza confine e senza speranza? Ma perché s'era egli abbassato fino
pregava del più gran segreto, perché naturalmente la famiglia di lei, venendo a sapere del loro amore, vi si sarebbe opposta. Anania rispose subito tutto
incolore, non oscurata che dal dolore dell'abbandono di sua madre, non rischiarata che dal fantastico amore per Margherita. La stagione languida e
Margherita, di immergersi tutto nel fresco amore di lei come in un bagno profumato, gli dava una felicità così intensa che lo faceva spasimare. Pochi
tempo pietrificato; ma egli, egli che la notte prima aveva pianto d'amore fra le braccia di Margherita, egli non poté piangere di rimorso e d'angoscia
, di timore e di gioia. La notte fragrante invitava all'amore e Olì amava, Olì aveva quindici anni e con la scusa di segnare i fiori di San Giovanni
fratellini, l'errore commesso, l'amore, le gioie perdute. Dov'era Olì? E chi lo sapeva? Ella s'era perduta, s'era smarrita come l'uccellino nei campi
altrettanta vivacità: il sentimento della filantropia; l'amore per tutti coloro che soffrono e sono oppressi; la protezione dell'infanzia, della vecchiaia
alle affezioni esclusive, di modo che in essa l'amore della famiglia supera generalmente l'amore della patria e dell'umanità: l'uomo ha il potere, la
l'unione di due esseri che si mettono insieme per amore reciproco e per raggiungere i fini naturali. Senonchè l'amore e lo scopo spesso, nei nostri
prigione. La irreligione inaridirà nella donna la fonte dell'amore, il quale solo sa rendere gradevole ogni dovere nella famiglia. In luogo quindi della
dell' anima. Molti libri illeggiadriscono la vita degli istinti e spesso in modo, che il povero e massime la fanciulla, perda l'amore, anzi disdegni
morire; bensì per rinascere d'una vita nuova e migliore e fin d'ora eterna, giacché é una vita di verità e d'amore senza limiti di spazio né di tempo, la
Accademia della crusca
