tovagliolo. Non si alza mai il bicchiere verso chi ci sta versando da bere. Non lo si copre con la mano per rifiutare: basterà un lieve cenno negativo.
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andare a salutare un amico, quest'ultimo si alza per stringergli la mano. Se nell'attraversare la sala una persona che fa parte di una comitiva si ferma
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riceve dei clienti e dei colleghi d'affari, lei si alza quando entrano, ma esce dalla stanza solo se il principale glielo ha chiesto in precedenza
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saluta sempre con deferenza le amiche della mamma: se è seduta si alza. Tra giovani si presenta così: « Mario Anfossi», « Maria Franchi ». Oppure
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del salotto. Non accompagna gli uomini, ma si alza per salutarli. Il padrone di casa accompagna gli ospiti fino nell'anticamera. La cameriera
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si inchina leggermente e si resta in attesa di essere interrogati. È raccomandabile essere brevi e concisi. Al primo cenno di congedo, ci si alza, ci
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del ragazzo, ringraziare. Da parte sua, la maestra si alza per salutare la signora (a meno che questa sia sensibilmente più giovane di lei), ma se le
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signora gli porge la mano, egli completa il saluto. Si siede quando la padrona di casa lo ha invitato ad accomodarsi e si alza ogni volta che lei
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all'altare, quando si alza, quando si accinge, a cerimonia finita, ad aprire il corteo d'uscita. Un'altra sorveglierà i paggetti: se la cerimonia è
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(Il Nevrastenico accende, si alza da letto e va alla porta della camera di sinistra ponendosi in ascolto.)
(Il Commendatore, che stava per coricarsi di nuovo, alle escandescenze del Nevrastenico si alza. Durante la scena seguente si riveste alla meglio e