Cava il coltello da tasca, l' apre e comincia a mangiare lentamente, colle spalle al muro e il naso sulla grazia di Dio. Di tanto in tanto alza il
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alza, il capo, e la fissa prima un istante. Poi con un sorriso ironico.
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bollente, ed appena questa alza il bollore, in acqua fredda. Sgocciolate di nuovo, vengono messe nel burro fumante con prezzemolo trito, pepe e sale
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frutta, che poi si lasciano cuocere fino a perfetta trasparenza. Per ogni 3 chilogrammi di frutta s’aggiunge 1 bottiglia di buon vino, e quando alza il
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; durante la bollitura però non occorre più rimestarlo. Si cuoce lo zucchero nel recipiente da conserva o simile, dapprima a gran fuoco e quando alza
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ne fa una pastella con parte di farina e la si mette a parte sul focolaio finchè si alza. Frattanto si staccia il resto della farina in una terrina
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la pasta si alza nel calore.
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La Principessa s'alza d'improvviso; Maurizio l'imita, tra sorpreso e noiato.
Adriana s’alza vacillando, e getta il mazzolino nel caminetto, prima che Michonnet possa impedirglielo.
Michonnet si alza, prende la mano dell'uno e dell'altro, li trae sul davanti in atto di mistero.
La Principessa, più non potendo frenarsi, scatta in piedi coi lineamenti contratti, le membra convulse. Maurizio s'alza anche lui.
La Duchessa s'avanza nella sala; l'Abate le corre incotro, le bacia la mano e la conduce verso la Principessa; questa si alza per riceverla e le
signore sorgono in piedi. La Principessa dissimula a stento il dispetto. Adriana s'alza palpitante.
è legato con nastri un viglietto. Adriana si alza e va a prenderlo. Gli altri continuano a folleggiare, tranne Michonnet che segue lentamente Adriana.