infatti gli scudetti delle due famiglie), e fu data alla chiesa della Misericordia; r altra, forse posteriore e certo più perfetta fu ordinata da Giovanni
Pagina 41
un'altra ora al bagnomaria.
Pagina 016
minuto nell'acqua fresca, togliete loro la buccia, e mettetele poi nel brodo con un pezzo di prosciutto magro lasciandolo bollire per un altra mezz'ora
Pagina 042
la metà della sfoglia, per potervi ripiegare sopra 1’altra metà e chiudere così il ripieno, e finalmente tagliatene tanti mostacciuoli con apposita
Pagina 052
della grossezza d'un uovo, l'una vicina all’altra, finchè avrete compiuto il primo suolo, che tosto condirete con buon sugo di carne e parmigiano
Pagina 054
centimetri una dall'altra, e quando la parte penellata sarà coperta dalle suddette, volgete l'altra metà della pasta su di essa, comprimendola
Pagina 055
garofani ed un ramo di rosmarino. Lasciate così cuocere per un’altra mezz'ora, affinchè il pesce si disfaccia e l'umido si consumi alquanto; poi versate
Pagina 062
; fateli bollire 8 minuti poi passateli al setaccio, in un altra casseruola, amalgamate 10 grammi di burro crudo con un pugne tto di prezzemolo triturato ed
Pagina 069
continuate a rimestare finchè abbia subita l'ebollizione; ottenuta così una poltiglia aggiungetevi una presa di sale, un altra di pepe ed un gramma
Pagina 071
salsiera, conditeli con una presa di sale, altra di pepe in polvere, un mezzo, bicchiere d’aceto ed un po’ di olio fino.
Pagina 072
quando abbiano preso il colore da una parte, per farle rosolare anche dall'altra.
Pagina 100
misturata; cotta con bel colore da una parte, volgetela dall'altra; ben fritta, salatela e versatela in bel modo su d'un piatto, servendola con limone a
Pagina 118
Intanto in altra casseruola farete soffriggere un po’ di cipolla e prezzemolo ben tritati, insieme con 75 grammi di burro e sale necessario, ed
Pagina 121
dall'altra; dopo 5 minuti, salatele ed unitevi un pugno di prezzemolo triturato, fatele saltare e versatele su di un piatto unto di burro, servendole con
Pagina 121
Il pesce fritto, come ogni altra frittura, si serve caldo insieme a spicchi di limone.
Pagina 123
piatto, badando di non romperla, e rosolata che sia anche dall'altra parte servitela calda.
Pagina 141
fra una frittata e l'altra distendete uno strato dell'intingolo di arselle suddette, terminando l'operazione coll'ultima frittata. Preparato il tutto
Pagina 143
all'altra; introducete nei buchi stessi alcuni spicchi di aglio e pochi garofani, spargetevi sopra il sale necessario, e mettete la carne così preparata in
Pagina 145
bollente e sugo di pomidoro. Fate così cuocere per altra mezz'ora; poi aggiungete 3 etti di piselli freschi sgranati, e lasciate finir di cuocere.
Pagina 150
litro di brodo o sugo, una presa di sale, un altra di pepe grosso e 4 chiodi di garofano; coprite e fate bollire per mezz’ora circa, ponendo poi i
Pagina 151
lascierete ben rosolare da una parte e dall'altra, e infine le bagnerete con sugo di carne, od altro sugo o salsa di vostro gusto, lasciandole
Pagina 152
rinvenuti in acqua calda, e lasciate finir di cuocere, bagnando con qualche altra cucchiajata di brodo, se l'intinto prosciugasse di troppo.
Pagina 163
Siccome la carne del fagiano, come quella d'ogni altra selvaggina, non è veramente apprezzata dagli amatori, se non quando è sufficientemente frolla
Pagina 171
Pigliale delle belle cappelle di funghi uovoli, e adagiatele in una tegghia una accanto all’altra, colla loro parte concava volta in su; poi in
Pagina 179
; bagnate con un bicchiere di vino rosso ed altrettanto brodo, coprite la casseruola e lasciate cuocere per un’altra mezz’ora. Infine mettete i pezzi del
Pagina 181
Togliete loro le interiora, le branche e le squame; lavatele, accomodatele una accanto all'altra in un tegame, nel quale sia preparato un soffritto
Pagina 190
sale, una di pepe, mezza acciuga, e fate bollire per 10 minuti, poi passate la salsa allo staccio in un altra casseruola, immergendovi i pesci, coprite
Pagina 192
prive della testa, avvertendo che non sormontino una all'altra. Spargetevi allora sopra un poco di finocchio, sale necessario e pepe, e fate soffriggere
Pagina 193
, volgeteli dall'altra badande di non romperle; unitevi un tritume fatto di prezzemolo, uno spicchio d'aglio, un'acciuga netta dalle spine, bagnatele con un
Pagina 194
casseruola oblunga. Intanto, in un'altra casseruola a parte mettete un pugno di sale, alcuni grani di pepe, poche foglie di timo e basilico, quattro
Pagina 199
di aceto; sciogliete altresì in altrettant'acqua 60 grammi di zucchero, e versate l'uno e l'altra sul merluzzo sul quale spargerete allora
Pagina 202
matterello e accomodatele in una casseruola con burro abbondante, sovrapponendole l'una all'altra, ed alternando ogni fetta di carne con uno strato del
Pagina 206
; tagliate l'uno e l'altra a pezzetti, e fateli rosolare in casseruola con burro e sale; aggiungetevi un fungo fresco tagliato sottilmente e 75 grammi di
Pagina 209
Quando è cotta passatela asciutta in altra casseruola, versatevi del buon sugo di carne, lasciate sobbollire per alcuni minuti, e servite caldo.
Pagina 211
In altra casseruola, preparate un soffritto con burro, sale, poca cipolla e prezzemolo tritati; mettetevi poi un po’ di poppa di vitella ed un
Pagina 213
, ungendo qualche altra volta la carta con burro liquefatto, e ponendo cura che essa non abbruci. Mezz ora prima di ritirare la carne dallo spiede toglietela
Pagina 218
dall’altra.
Pagina 219
arrostire intieri sulla gratella, rivoltandoli con attenzione quando siano rosolati da una parte, per far loro prendere il colore anche dall'altra
Pagina 228
altri perchè non si attachino fra loro, badando di coprirli con una salvietta un po’ umida ed un'altra asciutta di sopra perchè non formino crosta.
Pagina 236
metà della pasta coll'uovo sbattuto, sulla quale metterete tante nuocciuole di marmellata di albicocche, distanti 5 centimetri circa l'una dall'altra
Pagina 247
, appoggiatevi sopra tante noci di crema, distanti 3 centimetri circa l'una dall'altra, poi rivolgete su di essa l'altra metà della pasta, appoggiando leggiermente
Pagina 277
, rossa, mescolando nella gelatina un po’ di rosso amaranto o coccioniglia; e congelata questa, vi metterete l'altra, che ben vergata, diverrà spumosa
Pagina 281
Sbucciate un ananas maturo, ponete la buccia in due quintini di zuccaro cotto; dopo 5 minuti passate il liquido in un'altra casseruola, immergetevi
Pagina 287
zuccaro in polvere ed un poco d'acqua, colatela da un crivellino in un'altra tazza, riempitela quasi d'acqua e servitela. Quella d'arancio si fa nella
Pagina 301
a pezzetti, frullatelo bene, giratelo finchè si sarà dileguato interamente, facendolo bollire 5 minuti circa; al punto di servirlo, dategli un'altra
Pagina 305
parte chiara in un’altra caffettiera calda e lo servirete.
Pagina 306
dall'una all'altra parte e poi si spezzerà, allora sarà alla piccola perla, ma se il filo invece si distenderà dal pollice all'indice senza spezzarsi
Pagina 321
liste larghe 4 centimetri ed alte 3 circa, appoggiatele una sull'altra e fatele leggiermente attaccare assieme, indi col coltello tagliatene tante
Pagina 323
armamenti e delle grandi spese, da una parte; e dall'altra, nello studio, che ci si propone, di leggi intese al benessere dell'operaio, al riordinamento dei
Pagina 62
farlo al generale Orero. Il generale Orero, dopo la marcia fortunata sopra Adua, un'altra voleva farne sopra Kassala: io l'impedii.
Pagina 64