una sua vecchia sorella; ch'egli aveva una sola camera da letto, nel suo alloggio, oltre alla propria e a quella della fantesca; che gli era
antico, disse a don Clemente che il Padre Abate lo attendeva nel suo alloggio. Don Clemente salì con un lanternino al corridoio grande dove mettevano
possibile nascondiglio le si offerse al pensiero, l'alloggio di un vecchio senatore suo conoscente, stato amico intimo di suo Padre, molto religioso e
luogo nell'alloggio dei Selva, in via Arenula. Quel posto non pareva molto adatto, per diverse ragioni. Guarnacci, fattosi discepolo egli pure, aveva
disposto per lei e per Noemi la migliore camera del piccolo alloggio, la camera d'angolo opposta allo studio di Giovanni, dall'altra parte del corridoio
vecchie- rella, che le dette cibo ed alloggio. La mattina la vecchierella le consegnò tre noci, dicendole che non le doveva schiac- ciare, finché non si
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Accademia della crusca
