ha letto il biglietto ed è andato alla tavola a scrivere. Straccia un primo foglio, ne ricomincia un altro, con movimenti del capo che esprimono
teatro - commedia
Pagina 101
si trova vicina alla tavola.
teatro - commedia
Pagina 104
Dalle nove alla mezzanotte. Oh ci ho bell'e rinunziato! Lo dirò a tuo padre, per non avermi poi a rimproverare l'occasione perduta. Ma senza
teatro - commedia
Pagina 113
soggetta alla sorveglianza della polizia.
teatro - commedia
Pagina 118
equivoca. Arricchitosi, stimò bene di cambiar ditta. Quando morì quattro anni or sono, lasciando centomila lire alla chiesa russa di Ginevra, i giornali
teatro - commedia
Pagina 119
, quando ti ho veduto giovane, intelligente e ricondotto alla legge comune del bisogno, quali speranze ho concepito di te! Se tu fossi nato povero
teatro - commedia
Pagina 122
Dicono che l'Orloff sia alla ricerca di un secondo marito. Dovresti farti avanti.
teatro - commedia
Pagina 127
Che vuoi che veda dal mio guscio? Sono là dalla mattina alla sera.... e ancora....
teatro - commedia
Pagina 133
indica quello appoggiato alla parete.
teatro - commedia
Pagina 139
Ecco alla prima apparenza di un insuccesso non hai più fede in me.
teatro - commedia
Pagina 145
Finchè mi credevi e potevo credermi utile per altre vie, ci stavo. Il mio contributo alla casa lo davo. No?
teatro - commedia
Pagina 147
Alla posta?
teatro - commedia
Pagina 15
davanti alla tavola per nascondere Helmer.
teatro - commedia
Pagina 171
Nulla che appartenga alla servitù. Ho chiuso io tutto quanto.
teatro - commedia
Pagina 18
Un giorno solo hai durato! Ti stancava? Ti sentivi umiliato eh? Come io alla prima lezione. Ti pareva una cosa meschina e grossolana, O forse lo
teatro - commedia
Pagina 190
Alla corrente dell'Arve, in piena.... che non dà tempo neanche di affogare. Sbattuti ai massi ed ai tronchi....
teatro - commedia
Pagina 193
indifferente. So quello che avverrà. Non farò nulla perchè avvenga, non farò nulla perchè non avvenga. Mi abbandono alla corrente.
teatro - commedia
Pagina 193
Se scrivessimo alla zia che è tanto ricca.
teatro - commedia
Pagina 197
rimane fissa, immobile, ritta accanto alla tavola. Con movimento incosciente batte colle dita sulla tavola. Guarda innanzi a sé, nel vuoto.
teatro - commedia
Pagina 200
No. Sono stata un gran pezzo alla finestra di là.
teatro - commedia
Pagina 209
Stavo alla finestra.... Lo aspettavo....
teatro - commedia
Pagina 211
Va alla tavola e si mette per scrivere.
teatro - commedia
Pagina 213
, saresti uscita di questa casa, dove ci sono io, e saresti.... E domani io sarei andato per il mondo, urlando come un pazzo, alla cerca della mia
teatro - commedia
Pagina 217
Tiene la sua testa abbracciata sul petto, poi la bacia in fronte. La lascia andare. Passeggia. Va alla finestra. Guarda fuori.
teatro - commedia
Pagina 220
E ho dato altre ottanta lire alla guantaia e sessanta al profumiere, tutte provviste fatte di questi giorni. Ora mi restano poche lire, oltre il tuo
teatro - commedia
Pagina 23
È vero. Quella gente mi squadrava con tanta diffidenza! Guardava questi mobili, questo lusso con un'aria così ironica! Non ci credono mica, sai, alla
teatro - commedia
Pagina 24
Dunque nemmeno tu non ci credi alla rovina.
teatro - commedia
Pagina 25
, con quello di un uomo che per quarant'anni ha sempre lavorato dalla mattina alla sera. I nostri sentimenti hanno l'elevazione delle cose inutili. Noi
teatro - commedia
Pagina 27
Alla piccola.
teatro - commedia
Pagina 36
Sul punto della partenza! Sono cose che non si fanno. È un conto di tre mesi alla fine. E non le ho mai fatto perdere un centesimo.
teatro - commedia
Pagina 37
alla Lablanche.
teatro - commedia
Pagina 38
S'avvia per la sua stanza, poi si ravvede e va alla porta di Tommy.
teatro - commedia
Pagina 38
alla signora Lablanche.
teatro - commedia
Pagina 42
alla signora Lablanche.
teatro - commedia
Pagina 43
sostanza appartengono alla casa. Ma tu, da me non li hai avuti. Sono due mesi che vedevo venire la rovina, la tua vita oziosa mi disgustava da un pezzo, la
teatro - commedia
Pagina 45
Il conte Filippo dormiva ancora. L'ho dato alla cameriera. Il signor Sarzana l'ho incontrato per le scale e mi ha detto che sarebbe andato alla
teatro - commedia
Pagina 52
.... voleva vendere questi arazzi, alla macchia, e quando le dissi che sarebbe stata allora la bancarotta fraudolenta, il processo.... la prigione, sai cosa mi
teatro - commedia
Pagina 64
consigliato, ne sono sicuro; ma così alla grossa crede che il gruzzolo in disparte ci sia.... e ci s'accomoda. E non è l'offesa che mi fa a me. Che
teatro - commedia
Pagina 64
Vedrai. Quella è gente che non sa resistere alla bufera. Non c'è fibra Al primo soffio di vento se ne va, se ne va.
teatro - commedia
Pagina 69
Avevo una paura di non arrivare in tempo. Sarei andata alla stazione.... ma temo di commovermi. Ci sarà mio marito. Nennele. Ti ho portato un po' di
teatro - commedia
Pagina 70
NENNELE seduta alla tavola del mezzo sta leggendo. TOMMY, a cavalcioni di una seggiola presso la finestra, fuma una pipa corta di legno all'inglese
teatro - commedia
Pagina 73
mette in una piccola anticamera e di là alla scala. È la porta comune. Quello a destra mette nella camera di Giulia. Fra di essi, appoggiata alla
teatro - commedia
Pagina 73
Preferisco pochi alla volta.
teatro - commedia
Pagina 74
Cento franchi. Ne avrai fino alla fine del mese.
teatro - commedia
Pagina 74
Ebbene, andrò poi stassera ad accompagnarlo alla stazione quando riparte. Sei contenta?
teatro - commedia
Pagina 77
Ma non recito mica la lezione: non voglio andare alla lettera. Voglio essere sicura della cognizione. È una parola che si può declinare e che messa
teatro - commedia
Pagina 84
di Giovanni, la seconda in quella di Tommy. A sinistra, alla seconda quinta, la porta comune. Alla prima quinta porta che mette nella camera di Giulia
teatro - commedia
Pagina 9
Vedi, non volevo proprio dir questo. Era da prevedere che alla prima prova tu avresti ingrossate le difficoltà dell'impresa e te ne saresti
teatro - commedia
Pagina 92
Accademia della crusca
