Il dispendio consiste in «una dispersione e analoga diminuzione temporanea di potenza utile dei fattori produttivi, nella loro applicazione alla
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fondo di rimunerazione, il quale alla sua volta è di sua natura un fondo di consumo a pro di tutti i produttori (immediati o mediati), cioè dei
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Il duplice gruppo continua nell'economia libera, facendo capo alla madre colle figlie i lavori di adattamento al consumo, il cibo, il bucato, la
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Leggi e politica della produzione. – Audacie e colpe delle classi produttrici richiamano alla funzione dello Stato come terza causa del progresso
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, li rivendicano oggi dinanzi all'economia ed alla solidarietà sociale.
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2. Multiforme e possente impulso alla produzione è la libertà,la quale insieme alla concorrenza (che ne è un aspetto concomitante) è condizione e
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Vi concorsero quelle cagioni sociali-politiche proprie del passaggio dall'età media alla moderna, che riuscirono ad un accentramento del potere regio
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progressivamente al fine edonistico, deve prima accomodarsi alla legge delle proporzioni definite qualitative,rispetto ai fattori della produzione, mediante una
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si risolve in una grandiosa applicazione della legge edonistica, donde la sua giustificazione dinanzi alla economia.
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meccanico al cotone, meno alla lana e meno ancora alla seta, ecc.
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Donde nuova giustificazione delle macchine in ordine alla civiltà.
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1. Altri possono derivare da ulteriori progressi tecnici. — Quando la meccanica fosse pervenuta dovunque alla perfezione del sistema automatico (in
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serbarsi, quanto meglio riesca, alla cultura della mente, alla intimità della famiglia, alle funzioni sociali civili, alla educazione morale e alla
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) — fa luogo alla famiglia patriarcale, ove fra i membri di essa, uomini, donne, figli, servi, si distribuiscono i vari uffici produttivi per il
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1. Fornisce una potenza utile complessiva alla produzione, che è superiore alla somma puramente aritmetica delle forze individuali da cui risulta
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Nella sua marcia di avanzamento l'uomo prima e facilmente volgesi alla acquisizione dei prodottiche la natura gli fornisce: il frutto spontaneo, il
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e l'azione dello Stato. In ordine alla attività produttiva,la funzione dello Stato si dispiega con queste funzioni:
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interne e coloniali l'industria mineraria applicandosi nei vari continenti non solo alla estrazione dei metalli preziosi, bensì a tutte le materie utili
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sterile; non si creerà mai, ove non esista, un ammasso minerario. — Lo è rispetto alla ubicazione geografica in relazione ai luoghi di caricamento, di
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Richiamiamo la definizione del lavoro: «è l'esercizio delle facoltà umane rivolto direttamente alla produzione della ricchezza». Facciamone l'analisi
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Questo principio valse non solo per la Germania, ma per i nostri comuni sovrani (compresi Firenze e Venezia); perdurò in Francia fino alla
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avendo quella dichiarato spettare esclusivamente alla corona tutte le miniere d'oro e d'argento del paese, la aristocrazia di ricambio interpretò che
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Riguardo alla foresta. – Ma rispetto all'area boschiva e alla massa arborea («Holzbestand») che compongono il bosco, quali vicende nell'incivilimento
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1. Gli effetti dei disboscamenti furono scientificamente illustrati in ordine alla funzione elettrica, chimica, anemometrica (venti), climatica delle
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L'industria rurale. Premesse. – 1. Versa intorno alla occupazione e preparazione del suolo coltivabile (terreno o fondo), nonché alla produzione di
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Nesso di transizione. – 1. Costituita la industria rurale nella sua base, che è l'adattamento della superficie o del suolo alla produzione (industria
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Di questa transizione dicemmo già parlando della tecnologia in genere (vedi «Introduzione»), ma qui qualche cenno speciale alla agricoltura.
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Agricoltura scientifica. – Senonché le tre leggi suddette trovansi dominate alla lor volta (ciò pure è comune ad ogni industria) da quella, per cui
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1. Rispetto alla scienza e alla rispettiva letteratura basti quanto segue: — le opere georgiche di Catone, Columella, in ispecie di Varrone
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Si incrementa. – 1. Vi ha una forza (sempre il principio dell'utile), che sospinge ogni organismo vitale, compatibilmente alla sua natura ed
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Invero la piccola impresa legata strettamente alla famiglia non solo usa la massima parsimonia nelle spese di esercizio, ma, impersonando ad unità
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Se alla base delle imprese rurali sta la proprietà coltivatrice (piccola, media, grande), ove nella stessa persona si combinano le due qualità di
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), non contribuisce ordinariamente alla produzione se non subordinandosi alla funzione razionale del lavoro umano. Il suo concorso pertanto alla
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2. La natura concorre ulteriormente alla produzione con vario grado di efficacia utile o quantità delle forze stesse.
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Se esse sono inerenti a materie mobilitabili rispetto alla loro sede naturale e perciò trasferibili e accumulabili all'indefinito ad arbitrio
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lana, numerosissime imprese non si adibiscono che alla filatura, altre alla sola tessitura, altre alla stamperia; e nella lana alcune anzi si
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4. Né mancano inconvenienti alla manifattura. ― Molto dipende dalla onestà e diligenza degli artigiani dispersi e quindi dalla difficoltà di
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quanto più divengono possenti i gangli motori al centro, tanto meglio svolgonsi ed operano gli arti alla periferia, richiedendo di ricambio un ulteriore
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2. Così si delinea un campo proprio alla grande impresa (specie di fabbrica) in cui questa predomina in proporzioni pressoché illimitate.
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riguardi qualitativi che quantitativi. Per l'insieme delle rispettive condizioni di natura quali profonde differenze, tipiche anche in ordine alla
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Il mestiere, alla sua volta, il quale sopra una produzione affine a quella della grande impresa trova da questa disviata la propria abituale
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2. Al risorgimento tecnico-economico della piccola industria ed alla sua educazione si adoprano da qualche tempo per illuminata coscienza di un
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nazione e quindi educa insieme al diritto anche la coscienza del dovere individuale e sociale, elevando l'esercizio industriale alla dignità e
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scambi, dei prodotti privilegiati del territorio altrui, e per supplire in mezzo alla concorrenza, coi migliori congegni artificiali del lavoro e del
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Non si nega la sua produttività, cioè la capacità di contribuire alla produzione, ma soltanto si afferma che è mediata, che cioè si esplica per mezzo
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E similmente (con altri esempi relativi alla congiunzione del capitale colla natura) cresce in potenza la produttività di un terreno, aggiungendo
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Diverso è il punto di vista dell'economia privata (individui, famiglie, imprese) rispetto alla moneta.
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merito dell'uomo, che non solo lo compone ma lo mette a contatto delle energie proprie (lavoro) e della natura. – Dunque le circostanze propizie alla
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L'adattamento tecnico del capitale alla funzione specifica produttiva, cui deve essere adibito in modo sempre più perfetto. Lo stesso capitale (per
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economia sociale come le famiglie nel consorzio civile, come le cellule nel corpo umano. Ma perciò stesso l'impresa, che appartiene alla economia privata,si
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Accademia della crusca
