Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: alla

Numero di risultati: 110 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

205692
Garelli, Felice 24 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

alle industrie che forniscono le cose indispensabili alla vita. Questi prodotti non vengono spontanei dalla terra: sono il frutto del lavoro. È il

Paraletteratura - Ragazzi

MILANO E. Trevisini Via Larga N. 17 VERONA Drucker e Tedeschi Libreria alla Minerva

Paraletteratura - Ragazzi

. Queste prime nozioni d'agricoltura ho cercato, per quanto mi fu possibile, di esporle con semplicità e chiarezza; sicchè fossero alla portata dei

Paraletteratura - Ragazzi

avvertire alla profondità dello strato coltivabile, e alla natura del sottosuolo. Varia la forma, e anche la frequenza, e il tempo dei lavori, secondo la

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 106

ne fornisce una sola vacca in un anno basta a concimar bene più di 20 are di terreno. Ebbene l'urina degli animali tenuti alla stalla non è tutta

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 116

agli animali la quantità di foraggio che loro abbisogna, e se li nutrisci alla stalla. Un bue da lavoro, il quale stia metà del tempo fuori della stalla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 117

volume, che sostanza; e agisce lentamente. Inoltre non si hanno subito le terre apparecchiate a riceverlo. Si porta quindi alla concimaia, perchè si

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 120

perciò non ritornano al terreno. È dunque chiaro che lo stallatico non può, da solo, rimborsare alla terra tutto il suo credito. 2. Per fare una piena

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 127

spossano presto, perchè agiscono come stimolanti, e rendono più pronta la scomposizione dei concimi. Esse dunque non suppliscono alla concimazione ordinaria

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 130

6. Sovesci. 1. Se la stalla non basta alla concimazione delle terre, si può ricorrere con molto vantaggio alla pratica del sovescio. Essa consiste

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 134

specialmente appropriati alla vite, ai prati, ai cereali, ecc. Nella composizione di questi concimi speciali si fanno prevalere le sostanze maggiormente

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 141

pianta. Esse lo prendono dall'aria, in seno alla quale si trova unito all'ossigeno nel gaz acido carbonico. Tu sai che questo gaz si produce dalla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

terreno possiede sostanze nutritizie sue proprie, e quelle aggiunte dai concimi. L'acqua le discioglie, le prepara alla nutrizione della pianta; e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 17

, come l'olmo, il castagno, ecc. Rispetto alla durata della loro esistenza, le piante si distinguono in annuali, bienni, e perenni. Si dicono annuali

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 22

sostanze che debbono servire alla loro nutrizione. Di qui intendi perchè le piante cercano sì avidamente l'acqua; perchè spingono le loro radici a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 30

; dà luogo alla brina, o la impedisce. Quindi giova, o fa danno. Il vento porta anche semi di piante cattive, e talvolta ne infetta i campi. Un vento

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 34

1. Necessità di studiare il terreno. 1. Chiamasi terreno coltivabile quello che è proprio alla coltivazione, ossia che lavorato convenientemente dà

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 40

11.Non fermarti alla scorza. 1. Il giudizio che puoi fare d'un terreno non è sicuro, finchè non ne avrai osservata la giacitura, o il posto, la

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 53

l'esperienza. 2. I terreni argillosi, non troppo compatti, convengono al frumento, al trifoglio, alle fave, alle veccie, ai cavoli, in una parola alla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 55

Riassunto. I terreni coltivabili hanno, da luogo a luogo, una composizione diversa, e quindi proprietà diverse, e attitudine differente alla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

abbisogna per crescere bene. 2. Le piante, benchè fisse alla terra, e prive di moto, sono esseri viventi, come gli animali. Infatti tu le vedi

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 8

guardare alla profondità del suolo arabile, e specialmente alla natura del sottosuolo. 2. Se il terreno coltivabile è buono e profondo, smòvilo pure

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 80

il bisogno, la profondità, e la larghezza del lavoro. Se vuoi fare un'aratura profonda, innalzi l'asta di ferro, alla cui estremità inferiore si

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 89

senza orecchio; per terre compatte, o leggere; per lavori profondi, o superficiali. Quindi il coltivatore può scegliere l'aratro che più conviene alla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 90

La giovinetta campagnuola

207794
Garelli, Felice 26 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

modi. La più parte delle malattie ce le tiriamo addosso con la nostra ignoranza, con le nostre imprudenze. Non si bada a quanto giova, o fa danno alla

Paraletteratura - Ragazzi

in una volta: l'indurire sarebbe il meno danno; ma il pane piglia la muffa, e fa male alla salute.

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 105

. Anche negli abiti tienti al puro necessario. Porta abiti alla buona, senza nastri e fronzoli. Vesti da pari tua, modestamente, e n'avrai lode. Le

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 116

25.Quanto foraggio si perde! Scarseggiano i prati nei luoghi asciutti. Non abbondano nemanco nelle terre irrigue, le più adatte alla produzione dei

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 122

d'inverno al pollame. Servono ugualmente bene, alla nutrizione del bestiame, la polpa delle barbabietole, dopo estrattone lo zuccaro; il residuo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 124

cominciare dalla prima età sino alla salita al bosco, osservano rigorosamente questi precetti: bachi radi; — aria pura; — letto secco; — calore

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 131

33.L'orto. Ogni famiglia campagnuola ha vicino alla casa un piccolo orto: ed è una necessità lo averlo. Il granaio non dà che la farina, e il pane

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 133

, fanciulle e ragazzi, ognuno è obbligato a lavorare secondo la propria forza. Il tuo dovere, o giovinetta, è ora quello di attendere alla scuola, di aiutare in

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 25

, fuori non troverà più nulla, e lavora nell'estate, dal mattino alla sera, a far provvista di cibo. Anche le api sono bestioline giudiziose, e previdenti

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 32

fa mestieri, quanto a ogni altro. Alla scuola s'impara a scrivere, se occorre, quattro parole ad un lontano; a fare una ricevuta; a tenere i conti; a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 35

3.Luce viva. Ama la luce; lascia che entri a pieno sbocco nella tua casa, e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 46

5.La domenica. La domenica è giorno del Signore; e il Signore vuole che si consacri al riposo, e alla preghiera. Come è desiderato questo giorno! Fin

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 5

sempre accompagnato da una sostanza grassa, e vischiosa; questa, se non viene tolta, forma, alla lunga, una crosta sulla pelle, chiude i forellini, da

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 51

ragazze che somigliano a Filomena; che hanno paura, come lei, dell'acqua fredda. Ne conosco di quelle che si lavano solamente alla domenica. Ne conosco

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 53

vigore al corpo, rallegra il cuore, e lo spirito. Ma alla tua età se ne deve bere poco, annacquato, e ben di rado puro. Crescendo negli anni, e fino alla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 62

15.Bada ai funghi. Ti darei subito il consiglio di non mangiare mai funghi: e sai perchè? Perchè sono indigesti, e quindi non giovano alla nutrizione

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 64

vivere lungamente sopra la terra». Guai a chi trasgredisce il comando di Dio! Guai alla figliola che dà dispiacere ai genitori, e non li rispetta come

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 7

dagli intestini. Abbi dunque caro il sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è in polvere, in un sacchetto, alla portata del bestiame, affinchè

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 74

solamente due pasti, al mattino, e alla sera. D'estate ne aggiungi un altro al mezzogiorno. Ogni pasto lo dividerai in tre porzioni, somministrate

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 76

27.La ginnastica degli animali. Gli animali abbisognano di esercizio, di moto, e di riposo, come l'uomo. Tenuti continuamente alla stalla diventano

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 80

bestie, si fa danno anche alla borsa. Gli animali malmenati dimagriscono, e quindi scemano di prezzo; oltre a ciò contraggono vizi, e difetti, che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 83

uccelli, chi salverebbe le messi, i frutteti, le vigne, gli orti, dagli insetti distruggitori? Giova più la loro caccia, incessante e attivissima, alla

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 85

sola — la nettezza— applicata al corpo, agli abiti, alla casa, alla cucina, alla stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza mia, che questa virtù ti dia sempre

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 87

non costa nè privazioni, nè sacrifizi. Ma quest'abitudine va presa fin da giovane. È alla tua età che si deve imparare a spendere con giudizio, e a

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 93

7.I conti delle entrate e delle spese. Il saper fare di conto importa alla buona massaia non meno, che il saper leggere e scrivere. Essa deve tenere

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 97

riflettono le tue virtù, e i tuoi difetti. Nella casa trovi moltissime cose da fare. Dall'alba alla sera hai le ore contate: sii dunque sollecita

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca