(ai Consiglieri che ubbidiscono)
settentrionali fino ai monti del Trentino e di Verona, e tutto l'Appennino fino al monte Cimone, che sovrasta a Pistoja. Fra il monte Cimone e il
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maggior bisogno: e lo sanno i nostri agricoltori della alta Lombardia, i quali spesso invocano senza frutto la pioggia così necessaria ai campi nel luglio
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Si può in generale ritenere che di tutti i temporali di un anno più che i ¾ appartengono ai mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto, nel qual
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(come era da aspettarsi), è notevolmente diversa a Tremezzo. In tutte e tre le stazioni si ha un maximum estivo di serenità corrispondente ai mesi di
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La continua variabilità della pressione atmosferica dà ai movimenti del barometro un carattere d'irregolarità. Pure quando si combinano insieme molte
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montagne stesse: sul Lario esso è tanto evidente, che un nome speciale è stato assegnato ai due venti periodici dal medesimo derivanti. « Due venti
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di là di quanto insegna ai nostri campagnuoli la lunga esperienza del clima locale; o si vuole estendere al di là del domani, e fondare sopra una
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. Egualmente sarà facile derivare la distanza rettilinea di due punti fra loro e la direzione della retta che li congiunge, rispetto ai punti cardinali
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riferentisi ai singoli mesi dell'anno. I tempi notati del massimo o del minimo sono tempi medi di Milano; per avere i tempi di Roma bisogna aggiungere 13
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dell'articolo 1 del disegno di legge per sussidi ai danneggiati poveri dal terremoto dell'isola d'Ischia — Il deputato Indelli, relatore, accetta la
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Infatti, mentre il Ministero proponeva che i soccorsi si erogassero ai danneggiati poveri, dalla Commissione invece si presenta la dicitura: Sussidi
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presidente. Dunque la Commissione accetta che si dica: Sussidi ai danneggiati poveri. L'onorevole ministro accetta?
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«Sarà stanziata nella parte straordinaria del bilancio del Ministero dell'interno la somma di lire 100,000, istituendo un nuovo capitolo: Sussidi ai
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: Sussidi ai poveri danneggiati dai terremoti nell'isola di Ischia.»
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dubbio circa ai danneggiati, i quali avranno diritto erogazione del sussidio, dubbio che sarebbe dissipare.
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presidente. L'ordine del giorno reca la discussione del disegno di legge per sussidi ai danneggiati poveri dell'isola d'Ischia. Chiedo all'onorevole
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della legge 28 giugno 1879, ai quali questo disegno di legge si riferisce, sembra a me che nell'applicazione della nuova legge il Governo dovrà trovarsi
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relatore e dell'onorevole ministro, affinchè vedano se non sia più conveniente di eliminare senz'altro quest'articolo 2 e di lasciare ai Governo, accertata
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Casamicciola in condizioni peggiori di quelle create ai danneggiati di Reggio di Calabria e del Po.
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imbarazzi che producono ai contribuenti gli eccidi, i disastri, le catastrofi cha sono avvenute a Casamicciola, e i lievi fastidi che ne verranno
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benefizi che si vogliono ora accordare ai poveri danneggiati di Casamicciola, io amerei che fossero allargati, estendendo ad essi anche i maggiori
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, onorevole Vacchelli, ha creduto di dover togliere dalla primitiva compilazione del disegno di legge le disposizioni relative ai danneggiati dell'Etna
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presidente. Per conseguenza pongo ai voti l'articolo 2 che rileggo:
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testimonianza di pubblica lode, davanti a questa augusta rappresentanza nazionale, ai ministri nostri nel Chili e nel Perù; i quali tanto nelle
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nei termini, ai rappresentanti delle tre potenze nel Chili e nel Perù. Queste istruzioni consistono sostanzialmente in ciò che essi abbiano ad
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presidente. Si procederà alla votazione a scrutinio segreto del disegno di legge per sussidi ai danneggiati poveri dell'isola d'Ischia, e dell'altro
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non sia una opinione, noi andiamo poco d'accordo; e mi permetterà l'onorevole Sanguinetti di credere, più che a lui, ai bollettini pubblicati dalla
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L'onorevole Sanguinetti ha criticato la spesa per l'illuminazione della città di Roma, e con quei calcoli, ai quali io rinuncio completamente di
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limitare i lavori ai bisogni più urgenti derivanti dall'incremento della popolazione, per ottenere anche un parziale riordinamento in relazione all'igiene
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ordinanze per imporre ai proprietari di Roma la modicità dei fitti. E se furono adottate disposizioni che offendevano il libero esercizio della
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condizioni dei suoi terreni; si sono danneggiate tutte le aree della seconda e terza zona dell'Esquilino, appartenenti ai municipio, ma si è costruito.
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d'accordo coi romani, coi napoletani, con tutti. Dunque non guardiamo alle chiacchiere, ma ai fatti, e si persuada l'onorevole Sanguinetti che se il
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) il comune di Roma in una condizione differente, in una condizione tale che esso avrebbe molti diritti superiori ai diritti degli altri comuni. In
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quali e quanti interessi economici sono in giuoco in quest'argomento e quanto importi ai medesimi lo stabilire il piano regolatore in un modo anzichè
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lire. L'onorevole Sella, che ci ha parlato tante volte della lente dell'avaro, relativamente ai Lincei ha la lente del prodigo.
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Questo è troppo. Quanto ai futuri, onorevole Ruspoli, non prenda solidarietà, perchè quale potrebbe essere il parere dei consiglieri futuri non io
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1876, rispondendo all'onorevole Maurigi, appunto quando si discuteva di quei 2,100,000 lire da darsi ai gabinetti scentifici, io dichiarai
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Sul disegno di legge per sussidi ai danneggiati poveri dell'isola d'Ischia.
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4° Svolgimento di una interpellanza del deputato Mussi ai ministri di agricoltura e commercio e delle finanze;
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confine, e non l'annunciavano alla maestra senz'attaccarvi i loro commenti, che davano l'aire ai motteggi delle ragazze. E se un giovine si smarriva su
molto interessante. E tal sembrerebbe così anche ai miei lettori, se potessi ripeterlo com'egli lo espose. Ma sono costretto a riassumere alla meglio
aveva acquistato la proprietà del racconto, lo prometteva ai suoi lettori; il Praga a lunghi intervalli lo ripigliava, aggiungeva alcune pagine nelle
; botteghe, che in un'ora di esame non arrivereste a indovinare che cosa vendano, se non esistessero al disopra e ai lati certi orrori di ortografia scritti
pali, erravano in tutte le direzioni, qui formando delle vie coperte sotto cui intravedevo panche e tavole di pietra scura, là abbarbicandosi ai muri che
meno adamitico, che aveva veduto, al primo entrare, sotto la cuffia di Mansueta. Il curato poteva contare sessantacinque ai settanta anni; ma la tarda
chiesa, non sarebbe sembrato certamente un derogare ai propri principii religiosi e alla umana dignità. Tanto più con quell'appetito e con quella
ripetere le orazioni ai bimbi di Beppe: le loro vocine mimmose, assonnate smozzicavano le frasi della preghiera. V'era in questa umile scena qualcosa di
cupa tristezza. Il profilo del villaggio si disegnava debolmente sul fondo bianchiccio del monte: ai due capi opposti il presbiterio e la casa del
nelle vie, che entra nelle botteghe, che sale nei salotti della nobiltà. Verrà il novissimo giorno. Vedi tu quella montagna ai cui piedi si stendono i