sembri un pastore» dice, mettendogli davanti la tazza. «Prendi questo; prendi, agnello; il maestro ti sentirà l'odore del formaggio.» «E lui, chi è? Io
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: per lei il rognone dell'agnello, tenero e dolce come una sorba matura; per lei il cocuzzolo del formaggello arrostito allo spiedo, per lei il piú bel
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. Lo stesso piatto si può ammannire col vitello, coll’agnello, col castrato e col maiale.
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costolette si possono fare anche col manzo, col castrato e coll’agnello.
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60. Spalla d’agnello cotta nel latte. — Procuratevi una spalla d’agnello, lavatela bene, infarinatela, salatela e mettetela al fuoco in una cazzarola
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62. Agnello fritto. — Come i pollami fritti, cioè lessato in parte, tagliato a pezzi, dorato, panato, fritto nuotante nello strutto o nell’olio
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61. Agnello arrosto. — L’agnello si cucina molto bene allo spiedo, ma per chi non ne possedesse può servire benissimo il forno, o il tegame sulla
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Lo metterete quindi al fuoco in un tegame colla marinata stessa, avendo cura di pillottarlo spesso. Un cosciotto d’agnello si cuocerà in ore 1 1/2
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65. Abbacchio. — L’abbacchio, che si mangia specialmente a Roma, non è che un agnello molto giovane e bene nutrito. Esso si allestisce in parecchie
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64. Agnello alla cacciatora con patate. — Si prepara come il precedente, soltanto da principio si fanno rosolare nello strutto le patate crude e
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63. Agnello alla cacciatora. — Fate riscaldare dello strutto in una padella, unendovi, se vi conviene, anche un po’ di burro, rosolatevi quindi
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96. Capretto alla cacciatora. — Come L’agnello. Vedi N. 63.
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(l’agnello e il montone danno un grasso meno buono che sa un poco di sugna), lavatelo bene, mettetelo in una tegghina, copritelo di latte, fatelo
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Agnello alla cacciatora
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Spalla d’agnello cotta nel
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Agnello alla cacciatora
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Spalla d’agnello cotta nel
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