rannicchiavo, affranto sotto il peso di un mistero, ficcavo gli occhi nella tenebra... Qualcuno era con me!... Chiamavo, spiavo, salutavo!... Perchè fuggi? Ma
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, cacciarsi con tanta fatica e con sì misero fine dentro ai pantani! Tornavo a casa, dopo qualche gior- no, affranto, sfinito. La Menica mi dava brodi
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lentamente nella stanza più lontana dalla camera di Ne- ne, e lo fece sedere. Egli stesso pareva affranto: cadde sopra una poltrona. "Quando si è
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essere più bella di me; e lui, lui (m'era serbato questo supremo obbrobrio) la proclama lui stesso più bella! Tante emozioni m'avevano affranto: l'ira, che
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marchese si lasciò cascare pesantemente sui ginocchi, affranto; e si coprì un'altra volta la faccia con le mani convulse. «Dio perdona soltanto a chi è
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inerzia del suo corpo affranto al dottore, a Zuccaro e a Griffo che volevano portarlo via. E rifletteva, come in vaneggiamento muto: "Morta! Morta
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sopra un vecchio arazzo... Poco dopo "u barone" stanco, affranto dalle fatiche, dalle emozioni, dal giuoco, si addormentava sopra un canapè nella sala
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, nella quiete profonda della notte sentiva troppo sé stesso. E si sarebbe forse buttato in mezzo alla via affranto e nauseato, se, uscendo da un
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dirottissimo. La fatica e l’emozione avevano affranto quella buona ed infelice creatura. Adagiata sul terreno pareva incapace di rialzarsi; onde Silvio la
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quale io posso di tutta coscienza invocare pel mio martire la tregua dei rigori legali. Il reietto è là ... giacente sul terreno ... affranto dalla
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insegnamenti. Quando Giovanni si pose a sedere, affranto dalla fatica durata, il presidente non ebbe forza di frenare il clamore degli applausi e delle
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scappare; titubava, si sentiva affranto. Ritornò ancora, ma siccome le guardie stavano ferme in mezzo alla strada, a quaranta passi dalla gabella
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scala di corda trovata alla finestra della villa, non nascondeva l'orse l'intenzione di un delitto? Cupo ed affranto sali le scale della casa Moltedo e
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quella impotenza; chinava il capo non rassegnato, ma affranto, sentendo tutta la insufficienza dell'amore, tutta la insufficienza della volontà. A un
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; ma tutte le commozioni di quella interminabile giornata lo avevano affranto e fece uno sforzo per prendere in mano la penna. Roberto Frangipani a
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il vecchio, - io sono così affranto che non posso fare un passo. Allora egli si sentì sollevare da due braccia poderose, e trasportare per un buon
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governo del castello e delle terre di Porciano. Il vecchio Conte narrava la uccisione dei suoi nipoti e diceva di sentirsi così debole e affranto per
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cedeva. In quel momento, dal suo petto affranto uscì un grido di trionfo, e fuori che fu dalla prigione, si accòrse che le chiavi erano nella toppa
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castelli vicini: ora tutti potevano aspirare a Oretta; tutti! Col cuor affranto, egli seguì l'araldo fino ad Arezzo; ma al ritorno, invece di riaccompagnarlo
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. Però di lì a poco disse al giovinetto : - Hai veduto quel cacciatore più alto di tutti e col portamento così nobile, benché pallido e come affranto
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andate a riposarvi, che ne avete bisogno; io ispezionerò il banco e cercherò di indebolirlo. Il tenente, che si sentiva affranto per la lunga marcia
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e gigantesche macchie, ora piegando a destra e ora a sinistra, per cinque ore. Non giunse a Sarawak che al calar del sole, affranto dalla fatica e
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, nell'autunno trascorso era riapparso. Più stanco, più vecchio, più affranto nella sua bella e nobile fisonomia, egli era tornato di nuovo, riarso
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sentiva il presentimento fatale nel suo spirito. Sfiaccolato, affranto da una giornata di fatica materiale, passata in piedi, e da una crisi morale che
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, caduta ogni speranza, solo con l'amico affranto, l'evidenza della sciagura gli s'imponeva a un tratto, lo colpiva non soltanto di riflesso, cioè
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Accademia della crusca
